Giorno 13 di Governo
National eItaly
vi illustro i movimenti del governo:
Economia:
Ormai l'eitalia si può considerare una nazione forte e pronta per l'esportazione di massa dei nostri prodotti.
Il governo sta stipulando accordi con varie nazioni.
Appena le procedure diplomatiche e contrattuali dei dazi saranno finite, invito tutti gli impenditori a richiedere un finanziamento per le esportazioni e perchè no, anche upgrade.
Prego quindi di contattare MrFrAg, il nostro ministro per l'esconomia, che in questi giorni si sta dando parecchio da fare.
Il mercato interno sta migliorando, ma dobbiamo fa crescere le nostre ricchezze.
La Banca eItalia aiuterà a vendere subito la moneta straniera e a velocizzare tutti i processi di acquisto/vendita che rischiano di rovinare i guadagni e gli affari.
Welfare:
Il welfare parecchio criticato in questi giorni, in realtà sta operando per il bene dei cittadini, ho stanziato fondi e motivato tutti i rappresentanti delle SO Welfare a fare del loro meglio.
Ho in mente dei piccoli accorgimenti per il sistema Welfare in modo da renderlo più attivo e soddisfacente ed inoltre per non caricare troppo di lavoro alcune SO.
Inoltre si sta votando una legge sulle House che permetterà a tutti i cittadini di comprare case di q3 a prezzi vantaggiosi. Invito i congressmen a votare nell apposita sezione del forum eItaly.
Esercito:
Colinar, il nostro Capo di stato maggiore, appena tornato dalla guerra difensiva Ungherese insieme ai suoi soldati, sta organizzando un esercito composto da 14 divisioni tra batterie di assalto e di difesa territoriale. Un lavoro immenso!
Purtroppo le aziende di armi in italia non soddisfano il fabbisogno di tutti questi soldati ed è qui che con immenso piacere (mio personale) vi comunico che lo Stato ha acquistato un'azienda di armi q3 al prezzo di 50 gold.
Questa ditta non interverrà sul mercato, come quella di gift entrerà sul mercato solo se la richiesta dovesse essere altissima tanto da non essere soddisfatta dalle aziende private.
La mia potrà essere una scelta criticabile, e qualcuno sicuramente prenderà nota per spunti politici ed infamie. Ma ritengo giusto per il bene dell'eItalia avere una via di uscita in caso di mancanza di armi e mi assumerò personalmente qualsiasi responsabilità.
Ripeto quindi che nessuna azienda statale interverrà sul mercato. Non vedrete nessun prodotto di National eItaly sulla piazza se non strettamente necessario.
Richiedo inoltre qui del personale qualificato nel campo delle armi con skill alta almeno 3.00, con costanza giornaliera al lavoro. i salari saranno gli stessi dell'azienda gift quindi skill x *2 +1.
Probabilmente mi sarò scordato qualcosa, ma in questi giorni stiamo tutti lavorando come matti per creare tutto quello che un buon Stato e i suoi cittadini hanno bisogno.
Grazie per l'attenzione
Akira
Presidente eItalia
Comments
direi un ottimo lavoro... ben fatto Akira 😃
*sorriso stupido sulla faccia*
sì un pò di statalizzazione intelligente! ah mi sento realizzato oggi 😃
gg!
ottimo lavoro!
ricordo a tutti gli imprenditori di tutti i settori di postare la propria presenza sul forum eItaly per l inaugurazione e la NOMINA DEL SEGRETAIO CONFINDUSTRIA
http://www.eitalyforum.altervista.org/phpbb/viewforum.php?f=80
Le uniche infamie credo le abbiano riversate (qualche settimana fa) tutti i maggiori esponenti di AeG nel momento in cui la STESSA IDENTICA proposta sulle aziende di armi era stata fatta da Linus (solo che all\'epoca aveva un costo pari a zero per lo Stato!).
A quel tempo voi di AeG avevate alzato un polverone dalle dimensioni colossali, gridando alla statalizzazione, alla fine del libero mercato, alla rovina del settore, al licenziamento dei lavoratori ecc ecc...
Per carità...nella vita si può sempre sbagliare...ma mettere alla gogna un presidente di partito per alcune idee politiche e due mesi dopo riprorre le stess idee...non mi sembra molto coerente!!
l utilizzo che ne vogliamo fare è ben diverso...
non la facciamo entrare sul mercato come Linus pretendeva.
E\' una riserva. Come i gift. hai visto gift sul mercato di national eitaly?
La differenza sta nell utilizzo non nella proposta.
akira la mia azienda di armi ti ha piemmato ma non c\'hai fatto sapere nulla...
scusami frykky... soivraccarico di messaggi... arrivano le risposte 😉
Io ti inviterei a rileggere ciò che era stato proposto a quei tempi e ciò che era stato più volte ribadito dal sottoscritto...cioè che l\'azienda sarebbe stata utilizzata solo ed esclusivamente come riserva. Solo che a quei tempi probabilmente avevate poca voglia di ascoltare!
forse non avevamo carenza di armi nel settore, o forse nn c era un esercito, o forse la situazione armi era del tutto estranea alla richiesta incessante di oggi.
Forse le q2 nn si vendevano, forse il mercato doveva essere letto in chiave differente in quel periodo (nn qualche settimana ma quasi due mesi).
Tutto da valutare, probabilmente tempistiche sbagliate, moduli nn attivi o poco sviluppati, oppure ignoranza nostra e lungimiranza di Linus di cui nn abbiamo capito il senso (ne dubito).
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per la cronaca,la stessa identica proposta era stata rifatta dal Fronte Popolare alle ultime elezioni,con le stesse identiche modalità proposte 2 mesi fa e riprese ora dal governo,che tuttavia aveva ripetutamente dato parere negativo sulla questione.
mi sembra che per i gift AeG aveva dato parere negativo, perchè presentando una statalizzazione senza termini di utilizzo viene interpretata come un\'intromissione dello stato all\'interno del mercato, ma poi vedendo il suo uso ne ha anche lodato l operato.
Oggi questa azienda avrà le stesse caratteristiche dei Gift.
la produzione di armi italiana è a rilento colpa della disattenzione nel non fare nulla per aiutare ad aumentare la produzione private.
io sto proponendo upgrade alle aziende di armi, licenze di esportazione. Non presneto l azienda di armi nel mercato, faccio lavorare gli imprenditori prima e se la necessità lo richiede metterò armi per aiutare nei rifornimenti dei soldati.
Ora ritrovandomi 14 divisioni di soldati che gli do le freccette? le fionde? i sassi?
Voi cosa avevate invece?
akira
Non presneto l azienda di armi nel mercato, faccio lavorare gli imprenditori prima e se la necessità lo richiede metterò armi per aiutare nei rifornimenti dei soldati.
stessa identica proposta nostra.
akira
Voi cosa avevate invece?
io proprio niente,ero all\'opposizione 🙂
comunque,la guerra svizzera (affrontata senza l\'apparato militare ora in funzione) aveva portato agli stessi effetti. Dopo 1 giorno,mercato esaurito.
Riguardo ai finanziamenti,già il vecchio governo era stato disponibile a farli (con l\'appoggio delle opposizioni),anche se in maniera meno capillare di ora.
Un pò di patriottismo e sacrificio da parte della classe imprenditoriale non guasterebbe,visto che è una buona parte di essa a invocare la guerra come risollevatrice dell\'economia (affermazione almeno in parte discutibile). Senza contare che chi inneggia al liberismo economico dimentica che pranticamente in tutto l\'eMondo vige un sistema altamente protezionistico.
Per concludere: l\'opposizione è ben lieta di questa operazione del governo. Gradirebbe soltanto che le sia riconosciuto di aver avuto ragione a suo tempo.
Il governo purtroppo non ne è contento.
Mi rallegra che l\'attuale opposizione ed ex governo senza nessuno sforzo abbia ottenuto il proprio obiettivo.
Grazie al menfreghismo passato verso il mercato armi, si è costretti a non fare brutte figure con i soldati ed a prendere rapide decisioni che compromettono le reali convinzioni privatiste del governo.
Purtroppo un esercito senza armi non serve a nessuno, il processo di rifornimento dei soldati per renderli operativi avrebbe impigato lunghissimi periodi che non possiamo permetterci.
Il vecchio sistema non giovava alla buona fede di chi come me voleva le aziende e il governo sulla stessa lunghezza d\'onda, pronti al sacrifico per la nazione e pronti a discutere e dibattere civilmente e costruttivamente sui fabbisogni reali dei cittadini e degli imprenditori.
In questi giorni ci sono stati passi avanti e spero che in futuro si seguirà questa direzione in modo da riuscire a debellare quella sfiducia nelle aziende private, e riunire un gruppo pronto al fabbisogno dei cittadini, dei soldati e degli imprenditori, spazzando via questo cancro che è la statalizzazione.
siamo al punto che è il governo a dover debellare la sfiducia dei molti verso le aziende? (vedi confindustria che è sorta su iniziativa statale,al contrario del sindacato)
esattamente per far si che la comunicazione sia alla base di un sano mercato.
complimenti!
pèeò,nn so se mi sbaglio,il vostro programma Wellfare prevedeva anche all\'acquisto di un ospedale per regione.Sarà ancora possibile effettuare questo punto o il paese ha delle priorità?
certamente ci stiamo muovendo in tutte le direzioni, abbiamo preso contatti e si sta lavorando sui prezzi, perchè purtroppo ospedali q4 nn sono semplici da trovare e soprattutto da acquistare a prezzi ragionevoli.
Volevamo piazzare degli ospedali q4 nelle regioni interne.