Elezioni are coming: parallelismi randomici

Day 5,362, 02:31 Published in Italy Greece by InnoDC

Democrazia e Libertà porta avanti l'agenda Innocenti che prevede di piantare un milione di nuovi fakes entro il 2026. Sotto l'egidia del sacro flame si è riunita la destra storica che si converte al centrismo (come insegnò il profeta Gianfranco), ma anche i tecnocratici, stufi che il populista di turno svuoti la cassa dell'ESF.

Il Partito Comunista eItaliano porta avanti la sua agenda a base di bambini, marchio storico dal 2008. Cercano ancora di smacchiare il leopardo, con alterni successi. Ansia a livello internazionale è generata dalle sorti del mitico baffo di Atlius. Voci infondate vogliono l'apparentamento con il partito anti Plato e pro Giacomino di Bitta.

Fratelli d'eItalia vive un momento di sfaldamento. Sono lontani i giorni in cui il popolo dei fakes votava la monarchia perpetua del fondatore Delussac. Il movimento ha vissuto ban, scissioni, takeover e ormai resta solamente quella buona anima di Corvo (detto Danilo) e l'astro nascente Gustibus (detto Giggino).

PMI è come il partito di Giorgia nazionale. Discendono da un partito dittatoriale ma negano l'origine, loro sono diversi e hanno un piano per la gloria della Nazione. Fonti interne mi dicono che last si già pronto a dichiarare di essere una madre, una donna e una cristiana. I risultati elettorali di PMI finora ricalcano in modo fedelissimo i successi militari del Ventennio.


Mi congedo dicendo al prossimo CP (che sarò ovviamente io a scegliere) di stare sereno.