[L'Avanguardia] Stiamo lavorando per Voi

Day 849, 16:55 Published in Italy Italy by Giovanni Marinelli
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"Avemo fatto tutto ormai. Ce pensate? Se trovamo na donna, ce manca solo da dacce nte le vene!"
tratto da L'importante è dire, ossia il Vangelo secondo l'Eccelso Mattia Piersantelli.

Stimati Lettori,

ritengo sia giunta ora di dare prova che conservo ancora delle funzioni vitali nella norma, se pur considerevolmente ridotte comparate a tempi più floridi che furono.

Sono stato spinto a questo rapido comunicato, che per inciso meditavo di rilasciare tempo fa, da alcune lettere giuntemi ultimamente da persone verso cui personalmente nutro molta stima.
Indagatori sulle mie condizioni psico-fisiche e se fossi ancora in vita, tentatori con proposte d'eccezione, avranno ora addizionali risposte mediante questo articolo.

Ebbene sì:
Giovanni Marinelli è vivo.

Inizialmente, ahimè ormai mesi fa, avevo creato questa testata con un preciso obiettivo e decorso temporale prefissato. Uscite fitte e ricche di contenuti, ma che sarebbero terminate proprio alla fine di questo mese per un motivo che non voglio specificare in questa sede.

Insomma: bella roba.
Tanta anche.

Ma come tutte le cose belle, mi venne a noia fin troppo presto, giusto due articoli.
Come il gioco stesso d'altronde mi lasciò disinteressato, e gradualmente, senza pubblici annunci di sorta, mi ritirai sempre più nell'ombra, verso i fatidici due click, che fanno molto "tanto per" e "in attesa di tempi migliori", due frasi fatte notevolmente abusate in tempi moderni, quasi alla stregua del celeberrimo "mai e poi mai" che mai e poi mai oserei proferire.

Due articoli.

Ma tranquilli: anche se gli impegni universitari si sono fatti molto più fitti, congiuntamente a nuovi interessi quali la fotografia e la chitarra, nonchè una maggiore vicinanza al sesso femminile, mio avversario di sempre, sono sempre qua.
Leggo, commento, rispondo alle lettere. Lavoro, mi alleno.

"Nessun uomo si bagna nello stesso fiume due volte"
Eraclito.

E proprio per questo colgo l'occasione per celebrare un evento di rilevanza assoluta in questa Italia, che mai e poi mai avrei pensato di poter assistere.

Proprio in questi giorni sta spopolando la notizia che un gran numero di supervisori ai cantieri stradali (di cui figura, colloquialmente anche detti: i vecchi) di provata esperienza, sta ri-approdando in questa Italia, verso nuove eccitanti sessioni di construction-watching.

A loro, il mio saluto, nonchè la mia stima imperitura.

Ed un affetto d'altri tempi.

"Un vecchio amore è come un granello di sabbia, in un occhio, che ci tormenta sempre"
Voltaire.

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