[CULTURA CINESE] Il passare del Tempo
Atlius DC
Il tempo passa.
Questa è la concezione che possediamo fin da bambini, perchè vediamo noi stessi crescere ed invecchiare e vediamo gli altri fare altrettanto.
Eppure in tutto ciò c'è qualcosa di bello, di innegabilmente affascinante.
Questo è lo spirito con il quale voglio sottoporvi alcune operepoetiche cinesi che meritano attenzione; la prima poesia è di Ouyang Xiu:
Tutta la vita l'ho amato, il Lago dell'Ovest è bellissimo,
una folla di rosse ruote gli gira attorno, [carri dei nobili n.d.r.]
ricchezze e onori non sono che nubi trasportate dal vento,
guardi in alto, guardi in basso, e gli anni vanno avanti,
venti primavere se ne sono andate.
Ora, tornato, osservo da lontano,
la gente intorno alle mura cittadine
tutta nuova, diversa, ai miei occhi.
Quanti di loro mi ricordano?
La seconda poesia che vi propongo è del grandissimo poeta Su Shi (conosciuto anche come Su Dongpo vedi articolo: Su Shi).
In questa paesia il poeta si chiede a cosa possa essere paragonata la nostra breve vita, ma diversamente dalle poesie occidentali qui non c'è rammarico ma solo dolcezza.
Il poeta vuole trasmettera la bellezza di una breve vita.
A cosa può essere paragonata la terrena vita umana?
A uno stormo di oche
luccicanti nella neve.
Che ogni tanto lasciano una traccia.
Comments
v
need english version !
v
Lorenzo it's about the passing of time, about the shortness of human life!
V
Nice one!!
Next time, try to use Traditional Chinese will be better, because it's what those words originally look like. 🙂
nooooo, I just wanna learn Italian !! : D
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JDisBack I'll try it's a promise! : D
V
v22!!
Bella la seconda "poesia" se cosi' possiamo definirla.
La prima (che poesia lo e' ancor meno) invece stimola solo la defecatio.
In italiano non rende Alegevo ma prova a capirne il senso...è molto profondo!
Veramente a me piaceva piu' la prima che la seconda... saro' stitico? :look:
v
Tu ne quaesieris, scire nefas, quem mihi, quem tibi
finem di dederint, Leuconoe, nec Babylonios
temptaris numeros, ut melius, quidquid erit, pati.
seu pluris hiemes seu tribuit Iuppiter ultimam,
quae nunc oppositis debilitat pumicibus mare
Tyrrhenum: sapias, vina liques, et spatio brevi
spem longam reseces. dum loquimur, fugerit invida
aetas: carpe diem quam minimum credula postero.
Tu non cercare, saperlo è peccato, qual fine a me, quale a te
Gli dei han destinato, Leuconoe, e non tentare gli oroscopi
Babilonesi. Come meglio, tutto ciò che sarà, sopportarlo!
Siano molti gli inverni assegnati da Giove, o sia l’ultimo questo
Che ora strema il mare Tirreno su scogliere corrose,
sii saggia, filtra i vini, e dallo spazio tuo breve
recidi la lunga speranza. Mentre parliamo, sarà già fuggito
maligno il tempo. Cogli ogni giorno che viene,
senza farti illusioni sul domani.
Orazio, Carmina, I, 11 (trad. A. Traina)
Comme les anges à l’œil fauve,
Je reviendrai dans ton alcôve
Et vers toi glisserai sans bruit
Avec les ombres de la nuit ;
Et je te donnerai, ma brune,
Des baisers froids comme la lune
Et des caresses de serpent
Autour d’une fosse rampant.
Quand viendra le matin livide,
Tu trouveras ma place vide,
Où jusqu’au soir il fera froid.
Comme d’autres par la tendresse,
Sur ta vie et sur ta jeunesse,
Moi, je veux régner par l’effroi
Tornerò, come gli angeli dall'occhio di belva,
nel tuo letto,
ti sguiscerò senza rumore accanto
con le ombre della sera,
o mia bruna, e i miei baci ti saranno
freddi come la luna
e le carezze come d'un serpente
che striscia su una fossa.
Alla livida luce del mattino
vedrai vuoto il mio posto
che fino a sera resterà di gelo.
Altri con la dolcezza,
io col terrore
voglio regnare
sulla tua giovinezza e la tua vita.
Charles Baudelaire, Le fleurs du mal - 38 Le revenant - Il fantasma.
[removed]
a me me piac a nutella
gelat ca pann
e merendine in quandidà
e cornett ndo latt
maionese e keciàp
piccolo lucio - a me me piac a nutella
😐
Non è: Il PassaLe del Tempo?
@Secuea: sarò chiaro, perchè tu meriti chiarezza. La presa in giro che si fa ai cinesi sulla loro R è infondata per un semplice motivo: secondo l'alfabeto IPA che tiene conto della pronuncia dei fonemi e non della lingua, la R cinese è foneticamente identica in tutto e per tutto a quella inglese....però gli inglesi non li pigli per il culo.
Letto, votato, +1 per Corrierino
Qualcuno ha detto Thunder?!? In campana ragazzi...!!
http://www.erepublik.com/en/article/2190438/1/20
Non è prendere per il culo, almeno quando lo faccio notare a degli amici cinesi non ci rimangono male quanto te. Io gli PaLlo così, loro ridono e prendono di mira i nostri modi di fare a loro volta non usuali per la loro cultura. Non prenderla sul peLsonale su.
E' inutile Secuè...tu non hai amici cinesi, e la scusa di scrivere una cosa del genere per poter infilare altre L al posto di R fa pena -.-'
Ah beh, se poi vuoi sapere meglio di me chi conosco o meno, fa pure.
Ti direi anche amici e non solo, perché stanno anche clienti, e naturalmente puoi intuire con loro non mi metto a fare il pirla non essendoci legami, ma tu vuoi avere ragione quindi pazienza. Che vita triste però, se veramente ti prendi sempre sul serio. Per fortuna non sono tutti così.
Non è una vita triste.
E' la Via.
Secuea io sono cinese è inutile che ci prendi in giro io la R la dico perfettamente quindi stai solo sprecando tempo qua. Nasconditi.