Possiamo batterli.

Day 1,220, 08:20 Published in Italy Italy by Neri Fiorentino

Combattiamo uniti e compatti ma veniamo sistematicamente sconfitti, le battaglie in questi giorni sono decisamente frustranti, il nemico sembra invincibile, dopo le armate serbo slovene con i loro Tank distruttori ed imbattibili grazie al numero illimitato di Fights garantito dagli Health Kits comprati sul mercato pagando Gold alias €uro, oggi la falange macedone ci sorprende con una nuova strategia in realtà vecchia quanto la storia: la superiorità numerica.
I macedoni sono tanti, tantissimi, centinaia di player impegnati in battaglia, un muro impossibile da abbattere, in questo momento sono in game 58 eitaliani e 296 macedoni (cit.), le proporzioni sono chiare.

Non mi interessa conoscere la natura dei player nemici, ghost o umani che siano, mi interessa sapere se e come possiamo batterli sul campo, gli organi di informazione riportano molti articoli che incitano la popolazione alla resistenza, alla gloria, ma non vedo proposte pratiche, gli slogan sono belli, alzano il morale, ma non aiutano a vincere le battaglie.

Prendendo spunto anche da alcune considerazioni di altri player e da mie riflessioni sul modulo di guerra sono giunto alle seguenti conclusioni:

1) siamo una nazione medio piccola, non possiamo sostenere campagne importanti senza il supporto degli alleati i quali, però, in questo momento sono impegnati nelle loro guerre e non possono schierare truppe a nostra difesa;
2) supportimao l'EI, cittadini: ARRUOLATEVI! Questo consente un'ottimizzazione delle risorse;
3) le guerre costano. Sosteniamo l'EI! Doniamo Gold, ITL , armi e food, offriamo risorse all'EI affinche i nostri Tank dispongano di Health Kits a sufficienza! Il governo potrebbe destinare una Org esistente alla raccolta dei fondi;
4) l'EI è una macchina bellica efficace ed ottimamente organizzata, l'interazione tra sito web del game eRep, canali chat e sito web dell'EI continua a meravigliarmi e ad entusiasmarmi per la sua efficienza, ma noi soldati, noi cittadini possiamo e dobbiamo fare di più, possiamo aiutare i nostri ufficiali el'HQ a lavorare meglio. In una situazione critica come quella che si è venuta a verificare i semplici”Parteciperò”, “Forse Parteciperò” e “Non Parteciperò” alla battaglia non sono più sufficienti, dobbiamo fare uno sforzo ed aiutare l'HQ a pianificare al meglio le operazioni. Senza arrivare a definire le disponibilità per singolo round potremmo però indicare almeno le fasce orarie di disponibilità (implemetando un apposito tool) impegnandoci poi a rispettarle. Se l'HQ conosce il dato di Influence disponibile con una certa attendibilità può pianificare gli interventi oppure, conoscendo le disponibilità dei soldati può ordinare loro di concentrarsi in dterminati round. Orgnanizzazione e pianificazione, con l'impegno nostro, per quanto consentito dalle nostre RL a rispettare le disponibilità offerte.

Sono solo semplici idee frutto delle riflessioni del sottoscritto, player non certo esperto ma sicuramente appassionato.

Riflessioni nate dal desiderio di dare un contenuto pratico a quell'appello all'unità che sento proferire da ogni dove.

Un piccolo contributo alla speranza, facciamo che in questi giorni d'emergenza enazionale, l'eItalia diventi la nostra seconda casa, con la mano sul cuore e gli occhi all'azzurro cielo.

CREDIAMOCI!

MOBILITIAMOCI!

CHE LE PAROLE DIVENTINO FATTI!