Non si puo' cavar sangue dalle rape

Day 332, 12:28 Published in Italy Italy by Luco

Ho fatto un breve tour delle aziende di estrazione di raw materials eitaliane.
 
E' stato molto interessante perche' ho scoperto che tra i nostri imprenditori c'e' chi si e' lanciato anche in quei settori in cui il nostro territorio è scarsamento fornito, ovvero Oil, Diamond e Iron.
 
Mi sono allora deciso a fare due conti, non che fosse difficile, però per capirci, ogni regione puo' avere materie prime secondo 3 tipi di disponibilità, LOW, MEDIUM e BIG.
 
Ai tre livelli corrispondono 3 diversi moltiplicatori nella produttivita', rispettivamente 0.1 per low, 1 per medium e 2 per big.
 
A parita' di condizioni (ho simulato aziende Q1, skill media 1.0, quiz 1.3, wellness media 75, stipendio medio 5itl) si ottengono delle curve di costo per unità prodotta in funzione del numero di dipendenti e della quantita' di risorse.
 
Non serve fare i conti, ne fare tanti grafici, a pari condizioni sono discriminanti i moltiplicatori.
 
La cosa che mi colpisce è come sia possibile anche solo pensare di realizzare aziende laddove le risorse siano LOW.
 
A meno di non operare sugli stipendi (o di avere punteggi alti al quizzettone...) chi si trova in una regione LOW per ogni unità di produzione sostiene un costo di 10-20 volte maggiore ai settori MEDIUM-BIG.
Esempio, mettiamoci all'ottimo dato dai 10 dipendenti.
 
Un'azienda LOW produce 1 unità al costo di 3.57 ITL
 
Per un'azienda MEDIUM-BIG il costo è di 0.36 e 0.18 ITL.
 
Ora ognuno e' libero di buttare i soldi come vuole, pero' queste aziende hanno i giorni contati, adesso possono sfruttare l'alta domanda e la scarsa offerta per tirare avanti, ma in futuro soffriranno la concorrenza estera al punto di dover chiudere.