I perchè di una scelta

Day 1,248, 14:27 Published in Italy Italy by Neri Fiorentino


Lo fai perchè ti piace, lo fai perchè ci credi, lo fai perchè provi amore e rispetto per i colori della bandiera, lo fai per dare un contributo concreto al paese, quel valore aggiunto che rappresenta l'azione militare coordinata, per questo ti arruoli nell'EI.


Lo fai con spirito di abnegazione, lo fai con impegno, lo fai nel rispetto delle regole e degli ordini, lo fai con dignità, lo fai con onore, lo fai anteponendo sempre e comunque gli interessi del paese e dell'EI ai tuoi personali, lo fai con passione, questo significa essere militari, indipendentemente dal grado.

E' bella la vita del militare in eRepublik, una comunità nella comunità, spirito di corpo. adrenalina e risate, l'euforia della vittoria e lo sconforto e la rabbia della sconfitta, la necessaria goliardia, la mano sempre tesa per quel naturale ed innato spirito di solidarietà che ti porta ad aiutare i commilitoni. I gradi, la gerarchia, sono solo funzionali alla gestione dell'apparato militare, l'abuso di potere è un concetto astratto lontano dalla realtà dell'EI, la macchina della logistica è praticamente perfetta, affascinate nella sua complessità.

La vera risorsa dell'EI, però, sono i suoi uomini e le sue donne, gente appassionata, gente altruista, gente che ama l'eItalia ed indossa l'uniforme con orgoglio, gente che combatte per la nazione e non per la gloria personale, gente che accetta di lavorare nelle aziende EI con una retribuzione molto ingeriore a quelle di mercato perchè crede nella causa, gente che aspetta anche le due di notte per combattere se la battle è importante


E' per il profondo rispetto che proviamo per questa gente che il Generale Martinbk, il Colonnello Marchiato ed il Maggiore Neri Fiorentino hanno richiesto di essere congedati dall'EI.

Capita infatti un giorno di scoprire qualche furbetto che danneggia la comunità, furto di equipaggiamento, si denuncia l'accaduto ma nulla accade, capita poi che qualcuno con arroganza e disprezzo delle regole utilizzi i chan militari per motivi personali a fini propagandistici con l'intento di screditare altri, non un singolo flame, ed ancora nulla accade, tanti gli attestati di stima e di solidarietà, ma nulla accade, infine vieni a conoscenza della realtà, una storia sporca e grave che per il momento non può essere resa pubblica in attesa che i vertici EI lo facciano.

Allora ti guardi allo specchio e ti rendi conto che è giunto il momento di fare un passo indietro, non vorresti perchè quello che stai facendo ti piace, perchè l'EI è un po' anche casa tua, perchè vorresti continuare a fare il tuo dovere al meglio per il bene della nazione, sarebbe più facile far finta di non vedere, ma non puoi, perchè i compromessi sono accettabili fino ad un certo punto, poi hai il dovere di dare un segnale forte.


Abbiamo imparato tanto grazie all'EI, abbiamo ricevuto tanto dall'EI, e siamo riconoscenti, abbiamo anche dato, il nostro sogno è che gli interessi dei pochi non prevalgano su quelli della comunità.