Dibex sei solo una capra ignorante!!!
InnoDC
Data l'ora e il tempo trascorso (che potrebbe portarmi ad essere impreciso), citerò testualmente il mio polveroso libro di Diritto Pubblico perché siamo in una situazione della serie "basta leggere, per evitare di dire cavolate".
"Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri" art. 92, comma 2.
Nulla si dice su come il Presidente della Repubblica arrivi ad individuare il Presidente del Consiglio.
Fino a quando il sistema elettorale è stato proporzionale (fino agli anni 90' ndr), il Presidente della Repubblica ha avuto un ruolo molto attivo nella individuazione di un soggetto intorno a cui convergesse il consenso dei partiti. Il Presidente della Repubblica apriva in via di prassi le consultazioni [...]. Egli ricorreva frequentemente agli istituti del mandato esplorativo o del preincarico [...]. Dal 1993, data la preventiva individuazione dei leader delle coalizioni in competizione tra loro, il Presidente della Repubblica ancora effettua le consultazioni, ma esse sono di fatto svuotate di significato.
In seguito ad una crisi di Governo, data l'assenza di un soggetto "investito" dell'incarico per volontà elettorale, il Presidente della Repubblica torna ad avere un ruolo cruciale. Analogamente nel caso in cui dal voto non emerga una chiara maggioranza politica e nel caso di "Governo dei tecnici".
(Tratto da "Introduzione allo studio del diritto pubblico e delle sue fonti" di Groppi - Simoncini per chi vuole approfondire).
La sostanza è che l'articolo 92 della Costituzione è avaro di dettagli e quindi c'è molto spazio alla prassi. La stessa disposizione genera norme diverse a seconda del contesto. Non è vero, in generale, che il Presidente del Consiglio viene eletto. Però con la legge elettorale nota come Mattarellum, la prassi di indicare i leader delle coalizioni portava, di fatto, ad una scelta diretta del Presidente del Consiglio; ma è evidente che a livello costituzionale un governo che non passa dalle elezioni ha la stessa legittimità di un governo nato dopo le elezioni. Semplicemente perché tutti i governi nascono su iniziativa esclusiva del Presidente della Repubblica.
Spero di aver reso l'idea.
Lo so che questo articolo non c'entra niente con erepublik, ma mi sale il nazismo quando leggo certe boiate.
C'è troppa gente ignorante al mondo. E il problema è che gli ignoranti si sentono autorizzati a parlare come se avessero studiato.
Finché parliamo di erepublik, se volete darmi del nabbo, se volete dire che ho un pg di merda, che sono una mezza calzetta (cit.) ecc. fate pure. Sono più che felice di farvi sentire potenti, grandi ed importanti, in cambio di qualche risata gratis.
Quando invece andiamo su argomenti reali, per evitare che magari qualche ragazzino che frequenta il gioco venga mal informato (sul modello del sacro blogge o di tze tze), è utile rimarcare chi tra noi è laureato e chi invece di grazia se ha fatto la terza media.
Buona serata Dibex, leggi qualche libro ogni tanto, non ti farà male
😉
Comments
Entro in eRepublik per distogliere un po' la mente dal Diritto e cosa trovo? Una lezione di Diritto... XD XD
/me pat patta TomJ
E dove sta la lezione di diritto?
Dibex parla di consuetudini, l'art. della Costituzione citato non dice nulla in ordine alle suddette e da sempre il capo della coalizione che dispone della maggioranza dei parlamentari nei due rami del parlamento viene nominato Presidente del Consiglio.
Nel caso di Renzi (e di Letta) proprio per la assenza del requisito di essere capo della coalizione vincente in sede elettorale, il PD ha applicato il sistema di "dimettere" il soggetto (Bersani) che che ne era a capo e nominarne un altro, nella persona che avrebbe assunto il ruolo di presidente del consiglio con ciò dimostrando di voler seguire la regola consuetudinaria ma apportando una variazione tale da consentirgli di superare l'ostacolo e raggiungere i propri obiettivi.
Si vabbè ciao (cit.)
Codice Civile
(Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262)
Disposizioni sulla legge in generale
Capo I
Delle fonti del diritto
Art. 1.
Indicazione delle fonti.
Sono fonti del diritto:
1) le leggi;
2) i regolamenti;
[3) le norme corporative😉 (1)
4) gli usi.
(1) Le norme corporative sono state abrogate per effetto del R.D.L. 9 agosto 1943, n. 721.
E quindi?
Hai almeno letto quello che ho scritto?
Nessuno qui ha negato il carattere di fonte di cognizione alla consuetudine, la questione è: può esserlo anche di produzione? A mio parere sarebbe una violazione del principio di legalità. In più, lo stesso Codice Civile che citi, ex art. 8 delle Disposizioni preliminari, chiarisce: "Nelle materie regolate dalle leggi e dai regolamenti gli usi hanno efficacia solo in quanto sono da essi richiamati"; visto che la nomina del Presidente del Consiglio è normata senza richiamare la consuetudine, essa non ha validità "secundum legem".
Tra l'altro, il Codice Civile non norma l'ordinamento dello Stato.
Comunque sia, bisognerebbe anche discutere se siano soddisfatti i requisiti per parlare di consuetudine: posto che tale pratica faceva parte dell'"usus", ma è da dimostrare che la collettività la ritenesse necessaria giuridicamente.
In conclusione, sicuramente da Monti in poi Napolitano ha agito trascendendo la concezione di ordinamento di molti, ma non è niente di illegittimo come taluni vanno sostenendo.
Squatriota, puoi discuterne con chi vuoi, non è che il tema mi appassioni più di tanto.
Sono intervenuto solo perchè non mi sembra che Dibex abbia citato altro che una consuetudine pienamente esistente ed applicata da molto tempo ed ignorante mi è apparso chi ne sconosceva l'esistenza.
Nei post fotografati non mi pare proprio che si discuta di "illegittimità", che è cosa diversa, ma di violazione di una consuetudine.
Prima di intervenire dovresti prestare maggiore attenzione a quello che leggi.
Nessuno ha dimostrato di ignorare l'esistenza di tale prassi - difatti nessuno ha contestato il fatto riportato da Dibex che la nomina di Renzi rappresenti una discrepanza rispetto alla quasi totalità dei precedenti: l'oggetto del contendere è il valore attribuitole. La discussione si è protratta oltre i commenti riportati in quest'articolo, Dibex asseriva che l'infrazione di quella consuetudine dimostra che l'Italia non è un paese serio: la legittimità è la cornice entro cui si configura la possibilità di serietà pertanto è la prima cosa da assodare.
Infine, ripeto, una pratica diventa consuetudine quando vengono rispettati dei requisiti, e sul loro soddisfacimento non ci si può esprimere oggettivamente, allo stato attuale delle cose.
Non mi sembra molto serio estrapolare parte di una discussione e farne un articolo di accusa contro qualcuno. Nel caso di specie, poi, il ragazzino verde ha anche toppato alla grande mostrando solo parti dalle quali non si comprende quello che tu stai adesso aggiungendo e che, invece, danno la certezza della ignoranza del redattore.
gne gne gne
Tra le virtù di innocenti, accanto alla incapacità ed all'incompetenza in game spicca anche l'ignoranza fuori dal game.
Ha fatto come i pifferi di montagna che andarono per suonare e furono suonati: ha scritto un articolo per dimostrare l'ignoranza di Dibex ed invece ha pienamente dimostrato la propria.
Nel tuo mondo delle favole forse 😉
In realtà, non pensavo nemmeno a Dibex quando scrivevo l'articolo 😃
Quello che dice Dibex in italia avviene di fatto ormai dal 94. Da quando, cioè, iniziò la rumba delle modifiche alle leggi elettorali del dopo tangentopoli.
L'atto politico della indicazione del nome del presidente del Consiglio che sarà proposto in caso di vittoria di ciascuna coalizione avviene già in sede di campagna elettorale ed il presidente delle Repubblica ha sempre ritenuto di avvallare tale scelta salvo riservarsi ulteriori diverse decisioni ma solo dopo che il "designato" avesse perduto la maggioranza in parlamento oppure avesse rinunciato spontaneamente all'incarico (es. Prodi che fu sfiduciato e fu sostituito da Dalema, Berlusconi che si dimise e fu sostituito da Monti e Bersani che ricevette l'incarico da Napolitano ma non trovò i numeri per proporsi alle camere e fu sostituito nella qualità di " incaricato" da Letta che poi si dimise e fu sostituito da Renzi). Ma mai un presidente della Repubblica ha mancato di assegnare l'incarico al capo designato in campagna elettorale dalla coalizione vincente.
Insomma in quel breve dibattito Dibex ha sostenuto la tesi sostanzialmente corretta e gli ovini sono chiaramente Tonmu ed Innocenti che farebbero bene a spendere qualche ora in meno in game ed in più sui libri
Vero che siete parenti o è solo una voce?
LOL
Evidentemente non sei capace di leggere.
Stai tacciando Innocenti e Tonmu di ignoranza pur non avendo compreso l'oggetto del contendere: nessuno nega che sino ad ora sia andata così.
Dibex ha detto: "alle politiche il presidente del consiglio è colui che è a capo della coalizione vincente E, nel caso di renzi non è cosi 😉": non è usato il tempo presente quindi è normale inferire che egli pensasse che la prassi che hai enunciato sia prescritta dalla consuetudine. Così non è, visto che la consuetudine è vincolante solo laddove è richiamata da fonti superiori; tra l'altro, anche solo parlare di consuetudine è immotivato finché non sarà dimostrato dati oggettivi alla mano che la collettività riteneva fosse giuridicamente obbligatorio nominare Presidente del Consiglio il "capo designato in campagna elettorale dalla coalizione vincente".
Ma tu saresti pure un giornalista in real?
Stiamo messi proprio bene
Cos'è Delussac?
Scrive nel Gazzettino sportivo del paese? XD
E' arrivato anche il sofista!
Che cultura e che scienza ragazzi, anzi ragazzini:
per fortuna siete
utilmente irrecuperabili.
Il che ci aiuta a sopravvivere.
Fortunatamente sono un ragazzino così ho ancora una speranza di vedere un mondo senza gente come te, che fa della disinformazione e della strumentalizzazione un vanto
Scusate, nel gioco non mi intromettersi perché lo conosco poco ma in tema di politica e diritto lo faccio.
Per me l'autore dell'articolo innocenti ed il suo amico tonmu hanno chiaramente torto. Dibrx ha fatto una affermazione corrispondente alla realtà sostanziale e delusac ha chiarito bene i fatti.
Ti invito a leggere il commento di squatriota
Il fake mi mancava :facepalm:
No davvero stai male Delussac, va bene hai ragione te, Dibex è un genio, dovrebbero farlo Presidente del Consiglio, come Di Maio, sono bravi ragazzi, onesti, mica come noi che vogliamo fare i professoroni, ma chi ci crediamo di essere loool
Le uniche cose irrecuperabili qui sono i debiti che prenderesti in conoscenza di eRepublik, rapporto coi cittadini e gestione del Governo, giusto per attingere al campo semantico di cui fai spesso sfoggio nonostante il tuo mandato da Presidente abbia dimostrato che sei un somaro.
Tra l’altro, dovrebbe farti riflettere il fatto che dei “ragazzini” ti costringano ad abbandonare il tuo solito giochetto di retorica prolissa, con parole grosse e un tono perentorio ma nessuna argomentazione razionale e a rifugiarti nella calunnia accusando gli altri di ciò che fai (o meglio, provi a fare) abitualmente. A ben vedere, è proprio l’incarnazione della definizione di “sofista” (quella di chi – come te, vi attribuisce valori per senso comune, senza sapere di cosa parla, chiaramente).
Adesso - visto che è evidente che argomenti e fatti non ne conosci, rispondimi di nuovo con un'altra delle tue infamie o del tuo frasario da sborone, così prima lo smonto e poi mi faccio una bella risata pensando a quanto sei scarso.
Innocenti, fattene una ragione: hai toppato alla grande, come sempre !
Non avventurarti più su sentieri per te impervi.
Oltretutto quando cadi ti tiri dietro i tuoi amichetti...
Ahahahahahahah
Onestamente non sono più che dire, riesco solo a ridere XD
Guarda che non tutti, come te, pur di non cadere, sono disposti a strisciare nel fango - quello stesso fango che vomiti addosso agli altri, calunniando, senza argomentazioni, fatti e nemmeno cognizione dell'oggetto della discussione.
Squatriota, secondo me non sei normale. Credi di essere un genio incompreso?
[removed]
Dio.. tutti questi fakes, ma che senso ha? :/
@pantofolo, tieniti stretta la tua normalità: proiettare i tuoi cliché su gente che non conosci è comune, ma non porta che a inferenze stralunate e infondate come la tua; in effetti, però, se vuoi prendere il posto di GiubbaNera come mastino-leccac**o personale dei suoi padroni è perfetto.
Fate sempre articoli sull'ovvio.
Inno sai cosa significa consuetudine?
So esattamente che la legge dice quello ma, come ho scritto nell'ultimo commento:
Il capo della coalizione vincente si presenta dal presidente della repubblica e, se ha i numeri ottiene il mandato a formare un governo.
Alle ultime elezioni "politiche" avendo ottenuto il maggior numero di seggi ( il PD, il suo rappresentatante (Bersani - quello che era nelle locandine) si è presentato da Napolitano ed ha provato a fare un governo.
Fattostà che vista la sua totale incapacità a svolgere l'incarico Ed il fatto che il suo stesso partito lo abbia "depotenziato" dopo poco tempo (non ricordo la tempistica esatta) è stato deciso un "rimpasto" di governo che ha trovato nella persona dell'ex sindaco di firenze (allora diventato segretario del partito) il volto "nuovo" adatto a presentarsi dal presidente della repubblica con i numeri ma senza che LUI abbia fatto quella campagna elettorale e senza, quindi che nessuno lo abbia realmente votato.
Informati inno prima di dire di sapere e conosci le persone prima di giudicarle.
Ma daltronde uno come te che, da sempre apre la bocca solo per dargli aria, non è in grado di connettere 2 neuroni no?
Io l'università non l'ho finita è vero (già lavoravo alle superiori IO, tu hai mai lavorato??) ma do ancora ripetizioni ma tranquillo fai pure il saccente del nulla che copiare una riga di un articolo decontestualizzandola E appiccicandoci un commento fa figo no? xD
Che pena che fai...
dovrò iniziare a darti pan per focaccia caro grullino 😉
(è stato deciso un "rimpasto" di governo che ha trovato nella persona dell'ex sindaco di firenze) Sbagliato...salì al trono il massone Letta xD
ps: la proposizione seguente ha una consecutio temporum comparabile ad un graffio d'unghie sulla lavagna.
"daltronde" va con l'apostrofo invece...chiaro perche tu non Habbia finito lun'iversita.
Comunque Dibex, questo è chiaramente un articolo scemo...tanto per ridere e fare del flame-leggero insomma 🙂 Inno a volte si diverte così da quando non si impegna più su eRep; se poi ci sono grillini in giro lui parte in quarta e fa satira. Non pigliarla così male, non è un articolo con un fine...lo si capisce 🙂
Allora ripassati l'uso dei punti di sospensione, altrimenti rischi di non finirla anche tu.
ermes hai ragione... mi ero dimenticato di letta, grazie.
per il resto: non siamo daccordo come accade spesso
bla bla bla
Era più signorile ammettere di aver detto una stronzata 🙂
e tu di averne scritte una marea quando lo ammetterai?
Quando sbaglio lo ammetto. Magari con un po' di ritardo, ma lo faccio sempre.
allora potresti cominciare da subito xD
cmq il passato è passato, vediamo se sarà così da ora in poi 🙂
Credevo che si capisse che al momento non ho sbaglio da ammettere. Quantomeno inerenti FdeI lol
La consuetudine non è fonte di diritto in Italia, Dibex.
In realtà si. Però è l'ultima nella scala gerarchica ed è quindi usata in casi molto marginali. Ci sono ordinamenti (come quello anglosassone) in cui hanno uno spazio molto più rilevante. Credo intendessi dire questo 😛
Mi tocca concordare con Innocenti, per la precisione viene considerata in assenza di una regolamentazione o qualora la regolamentazione vigente si dimostri gravemente fallace (ad esempio è il caso della rotonda fatta in maniera tale che le auto non possano svoltare a sinistra senza fare manovra)
La consuetudine non ha la capacità di sancire una norma, nemmeno quando non contrasta con le fonti superiori, quindi non è solo che sia all'ultimo posto della gerarchia. Riconosco che abbia un ruolo interpretativo, ma non è né vincolante né immutabile, quindi non credo che sia corretto definirla fonte di diritto.
Non sono tanto sicuro della correttezza della tua affermazione.
Boh secondo me ammettere che la consuetudine è una fonte di diritto, seppur ultima nella gerarchia, vuol dire che in assenza di norme scritte ha valore prescrittivo. Quando sono in ballo sanzioni sicuramente non può essere perché sarebbe una violazione del "nullum crimen sine lege" (art. 25 della Costituzione). Ci sta che che venga usata per dirimere controversie, ma è chiaro che non è niente di vincolante.
Si, mi pare di ricordare che in determinati ambiti (es. quello del diritto amministrativo) non si possa fare ricorso ad esse.
LAGGENTE CI VUOLE L EXTRAREAL MALEDETO!1!!1!1 NOI CI VOLIAMO ELEGGERE IL PRESIDENTE!!!!!1!1!!!1! KOSI CI METTIAMO SALVEENEE E IL GRILLO PARLANTEEEE!1!!!!!1!!!1!!
Flaaaaaame