AudaX, precisazione importante a seguito delle dichiarazioni del CP.

Day 2,001, 09:36 • Published in Italy Italy • by Neri Fiorentino

In un recente articolo ( http://www.erepublik.com/en/article/-cp-risposta-ufficiale-all-039-articolo-di-vittorio2010-2260299/1/20) il CP ha pubblicato un link ad una discussione in Congresso in cui si legge una dichiarazione che si presta a fraintendimenti.

"Una MU ha risposto positivamente al nostro appello però le condizioni che c'impongono non possono essere accettate, (non vogliono combattere contro stati che potrebbero diventare nemici a breve e vogliono un bilancio dettagliato dei soldi che sarebbero ricavati dalla vendita del danno. Se il congresso lo richiede è un conto, ma una MU privata che non ha nessun'affiliazione al governo non penso ne abbia il diritto.)"

Se, e ripeto se, queste parole sono riferite ad AudaX, urge fare un'importante precisazione.

AudaX é una MU privata, autonoma ed autosufficiente che ha sempre combattuto per l'Italia e continuerà a farlo.

eRepublik é un gioco di guerra, la creazione delle MU ha di fatto modificato gli equilibri dei poteri che afferiscono al controllo di una nazione, affermare ancora oggi che le MU private ed autosufficienti debbano seguire gli ordini del CP é anacrononistico. È necessario un dialogo costruttivo tra pari.

AudaX combatte nelle battaglie di interesse strategico nazionale, difesa del territorio, liberazione di regioni, conquista di nuove regioni, Air Strike, Training Wars, oltre alle battaglie in cui l'eItalia é impegnata in funzione di accordi internazionali ed alleanze.

Lo scenario militare che si presenta oggi é ben diverso dallo scenario classico di gioco, per la prima volta nella storia della nazione non si chiede ai militari italiani di combattere per la nazione in funzione di accordi di amicizia tra i popoli, di alleanze o per gli interessi strategici diretti della nazione, si chiede di combattere per interessi nazionali, ma economici, per il cui perseguimento si rischia di compromettere amicizie storiche o future alleanze. Questa é una considerazione necessaria.

In una fase di transizione così delicata e così complessa, in attesa che la situazione geostrategica nazionale ed internazionale sia meglio definita, pur condivendo la politica del Governo in carica di "vendita del danno" al fine di accrescere le potenzialità dei cittadini italiani e quindi della nazione, AudaX NON ritiene di poter garantire la propria collaborazione INCONDIZIONATA alle operazioni militari contro altre nazioni.

Si rende necessario fare un ragionamento di esempio per spiegare le motivazioni di questa scelta: se, per ASSURDO, l'Italia ricevesse un'offerta economica per condurre operazioni militari contro l'Albania, se, sempre per ASSURDO, l'Italia ricevesse un'offerta economica per condurre operazioni militari a favore della Serbia, se, sempre per ASSURDO, una di queste offerte venisse accettata, bene, siamo fermamente convinti che non solo AudaX si rifiuterebbe di combattere.

AudaX ha già comunicato al CP ed al MoD la propria disponibilità a coordinarsi con le autorità governative in occasione delle future operazioni militari offrendo di volta in volta la propria eventuale diaponibilità.

AudaX non ha mai chiesto di avere accesso ad alcun "bilancio dettagliato" in quanto ciò non appartiene alle competenze di una MU.

AudaX ha semplicemente auspicato che i programmi del Governo relativi all'utilizzo dei ricavi della politica della vendita del danno per la crescita della comunità vengano resi pubblici.

AudaX ritiene che la correttezza sia elemento indispensabile nei rapporti con il Governo e con i cittadini, ritiene peraltro che le priorità di una MU non debbano rimanere elemento di segretezza.

AudaX conferma la fiducia nell'operato di questo Governo ed è pronta a combattere come ha sempre fatto.

Neri Fiorentino