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Ero indeciso su tante cose per questa intervista, è nata come una chiacchierata dopo un suo articolo ma pian piano ha preso i contorni di qualcosa che, ho deciso di proporre a tutti perché mi hanno colpito molto le parole di Nick quando ha parlato della sua comunità.
Sicuramente una community piccola aiuta ad accrescere la familiarità, fatica al creare divisioni. Tuttavia è una riflessione che troppe volte facciamo su di noi e con troppa difficoltà cerchiamo di mettere in atto. Ho pensato che un punto di vista "neutro" su questo aspetto del gioco potesse far bene a tutti noi.
Ed ecco comunque questa intervista.

Ciao, allora per prima cosa, parlaci un po' di te:

Mi chiamo Nick Meis, Moldavo ma residente in Italia, a Roma, da 7 anni per motivi di studio.

Com'è la situazione moldava?

La situazione in Moldavia è una tipica dei paesi piccoli e con stipendi bassi in RL : pochi soldi, poche persone che comprano i "packs", poche persone, quindi stiamo fermi, l'unico modo per divertirci è la politica interna. Ultimamente abbiamo avuto problemi interni a causa di un personaggio che con account falsi e altri amici di varie nazionalità aveva portato russi e ucraini cercando di prendere il controllo.

Parlaci un po' della tua comunità in generale

La mia comunità è Delta Force, un Partito, una MU e una famiglia. Avevo lasciato il gioco e un giorno mi avevano detto che c'era uno che cercava di fare TO in DF allora gli ho chiesto di non farlo altrimenti rimarrà senza DF e il suo partito. Per fortuna non mi ha ascoltato e ho dovuto riprendere in mano la situazione.
Per quanto riguarda la comunità Moldava è una comunità piccola ma con persone intelligenti, spesso litighiamo però questa è l'unica strada per crescere.

Le tue esperienze in game?

Sono stato presidente della Moldavia più volte però ho sempre cercato di aiutare gli altri ad esprimersi al meglio cercando di invitare le persone a giocare erepublik. Sono stato CP della Moldavia per 7 volte, se non ricordo male ho perso una o due volte.
Adoro le elezioni combattute, ti fanno cercare delle alleanze, conoscere persone nuove, se sai già chi vince spesso non segui nemmeno i risultati.
Il mandato più difficile e più interessante è stato il primo, avevamo un TW che non funzionava. La difficoltà stava nel fatto che sentivo una responsabilità molto grande, ero il più piccolo del mio partito e mi impegnavo tantissimo per avere le mie opportunità, non volevo fallire. Finito il primo mandato mi sono preso una pausa per staccare e poi sono tornato.
Un altro mandato interessante penso che è stato il sesto, la difficoltà stava nel fatto che molti dei miei amici e colleghi non giocano più e dovevo prendermi tutte le colpe per gli errori che facevano gli altri.

Dovendo definire il tuo interesse principale quale diresti? Militare, Politico o Economico?

L'interesse per me più familiare è la comunità, i miei amici. Ho conosciuto tantissime persone nel gioco e poi ci siamo visti in RL. In Delta Force abbiamo 4 coppie formate nel gioco che ormai da più di 2-3anni stanno insieme anche in RL.

Giocando da tempo ad eRepublik, come vedi la situazione del gioco?

Mi dispiace ammetterlo però tante persone stanno lasciando il gioco. Secondo me il problema principale sono i soldi e il fatto che i giocatori nuovi difficilmente riescono a farsi valere se non comprano un account potente.

Visto com'è diventato oggi eRep, se dovessi tornare indietro ed iscriverti o consigliare a qualcuno di farlo, lo faresti?

Certo, erepublik è un gioco bellissimo, ti offre la possibilità di conoscere tantissime persone bellissime.

Per finire voglio dire che erepublik è un bellissimo gioco, bisogna sfruttarlo al massimo, mettersi in gioco, rischiare, fallire e riprovare sempre ma non scordarsi mai che dietro a ogni account c'è una persona viva

Ringrazio Nick Meis per la disponibilità, per l'essersi messo in gioco.