[DIARIO DEL CAPITANO] Mai fummo così deboli!
Antimo Vero
Gli ultimi avvenimenti portano a pensieri e considerazioni che personalmente dopo anni di gioco si manifestano con regolarità alquanto inbarazzante.
Erepublik è un gioco di simulazione politica, strategica (anche se di strategia ne resta ben poca), economica e militare.
Nato come un mix di esperienze quasi omogenee si è sgretolato col tempo a causa di innumerevoli funzioni che gli admin hanno introdotto per un mero ritorno economico.
Inizialmente i 3 moduli esistenti erano sostanzialmente equipollenti. Era quasi d'obbligo intraprendere una carriera e difficilmente la si cambiava in corso.
Così mentre i vari tank giravano per il mondo fronteggiando nemici e acquisendo la gloria dell'immortalità, c'era chi costruiva carriere politiche o economiche.
Facilmente assistevi alla nascita di imperi economici, favoriti dalle org condivise che fungevano da holding.
Difficilmente invece si assiteva ad ascese politiche o economiche da parte di chi si dedicava quasi esclusivamente alla vita militare.
Le regole erano più rigide. Un congressman non poteva cambiare residenza e quando le guerre erano in territorio straniero potevi solo assistere agli eventi inerme.
Non che non ci fossero tentativi di provare altri obiettivi ma era semplicemente più difficile e chi sceglieva una strada ne era felice perchè in qualche modo perseguiva un'ambizione personale.
Man mano che il profitto ha preso il sopravvento sul nuovo mondo, gli admin hanno realizzato che fare soldi era predominante rispetto allo scopo ludico del gioco.
Ovviamente la logica del profitto per ogni azienda è il primo risultato da conseguire per cui non mi sento nemmeno di condannarli per essersi inventato un lavoro.
Ma l'ovvio non è in questo che vi ho raccontato, ma nella ripetuta e incondizionata mania che noi cittadini eitaliani abbiamo di crearci problemi e dividerci su qualsiasi discorso.
Gioco dal 2008 e di spaccature ne ho viste tante, avevano tutte la stessa solfa ma con personaggi differenti.
Spaccature che si sono evolute in un certo modo. Ognuno ha giocato a modo suo con conseguenze più o meno gravi per paese e per la community.
La prima diatriba interna ci fu con l'impiccio del presidente Colinar, che fu il primo a tentare di unire politica e componente militare.
Nonostante una gran parte di cittadini vedesse Colinar come un leader e condottiero, la maggioranza del congresso (di visione politica opposta) non tollerava i toni del generale.
La conseguenza fu l'esodo di quelli che all'epoca costituivano i vertici dell'esercito e una sorta di scissione interna che poneva da un lato i soldati fedeli a quei players e dall'altro il resto della community che non li vedeva di buon occhio.
L'apice ci fu con la battaglia di Sardegna e la prima sconfitta eitaliana ad opera della Spagna guidata da italiani(!).
Ci vollero mesi per ricucire lo strappo e giorni per assistere alla seconda diaspora.
Stanchi delle continue polemiche interne, logorati da un sistema politico che vedeva contrapposto il governo e il congresso, i nuovi vertici del'esercito lasciarono il paese emigrando in Thailandia.
Tra quelli c'ero anche io. Tecnicamente facemmo un TO ma nei fatti avevamo stabilito un'alleanza con player "autoctoni" per difendere la Thailandia dall'Indonesia.
L'esilio durò qualche mese. La nascita dell'elite dell'allora presidente Citizen Cane riuscì a far tornare in patria tutti gli italiani all'estero tra cui teocratici, jedi e altri sparsi per il mondo.
L'elite allora era una macchina da guerra formidabile, ben lontana dall'attuale situazione e con tutta sincerità le MU attuali al paragone le farebbero seghe plurimano.
Avrebbe potuto costituire un nuovo ordine militare, una pseudo dittatura. Nei fatti ne avrebbe avuto i mezzi e le risorse. Ma per un discorso di lealtà e di senso di appartenenza nulla del genere è mai stato attuato.
Nonostante screzi storici si è sempre combattuto per l'Italia e la Democrazia.
Più recenti sono le vicende T4L che personalmente conosco poco. Nei fatti le intenzioni della MU erano buone, nella realtà si stava costituendo l'ennesimo gruppo a se stante capace di dar vita all'ennesima spaccatura con relativo esilio di molti player italiani.
Non giudico i fatti, ero fortemente in due click e non seguivo le vicende da vicino ma il risultato fu una rottura tra la MU e Eitalia.
Oggi l'introduzione della nuova forma di governo, implementata per una sorta di compensazione politica del gioco, non fa altro che aprire scenari degni delle faide più accese.
Nonostante la storia insegni, noi italiani ripetiamo come in un loop infinito gli stessi errori di sempre.
Questa nuova implementazione non fa altro che dividere ulteriormente un paese già spaccato, che offre di se oggi il suo lato peggiore.
La vittoria delle risorse (comprate con soldi veri con immensa gioia degli admin) sulla meritocrazia. Il potere delle armi e di chi è disposto a metterci più del necessario contro chi in questo gioco ci trova un momento di svago o di confronto.
Sarebbe stata l'occasione per portare avanti un progetto migliore, ma invece di destinare le ingenti risorse spese (da ambo i lati) all'esterno del paese, abbiamo avviato una guerra civile vanificando ogni tentativo di unità e spirito nazionalistico.
La nascita di una MU forte e appetibile anche per soldati esteri avrebbe potuto rappresentare una svolta.
La vanagloria di un gruppo di giocatori invece ha fatto si che questa grande possibilità fosse gettata nel cesso.
Nel tempo resterà il ricordo di un periodo buio che ha visto l'ennesima faida interna e un rimorso per l'occasione bruciata.
Il tempo stesso sgonfierà questo che a mio avviso è solo un capriccio, una mania di grandezza assecondata da vile denaro, "comprata".
Vanagloria che prende vita da una mania di primeggiare ad ogni costo con la sola giustificazione che "è lecito perchè il game lo permette".
Ma le risorse non sono infinite, il tempo non da tregua e ognuno tornerà a coltivare il proprio orticello o a servire un padrone migliore.
Però nessuno osi dire che oggi siamo più forti di ieri, soprattutto non me lo dica un player che di esperienze passate non sa nulla o sa ciò che è stato riportato solo in parte.
In passato le regole permettevano di essere migliori, di combattere alla pari, di gestire le battaglie in maniera diversa.
E' vero che i paesi in gioco erano molti di meno rispetto ad oggi, ma se abbiamo avuto gente come Bisiacco o Mappina a comandare un'intera alleanza qualcosa forse forse valevamo.
Alleanze composte da chi oggi nei nostri confronti fa la parte del leone ma che in un passato ormai dimenticato agognava l'aiuto dell'Esercito Eitaliano per liberare il proprio paese.
E scusate se è poco.
Io ad oggi, dopo una settimana di tirannia non ho visto l'Italia assumere questi ruoli in campo internazionale, o raggiungere La Danimarca conquistando Austria e Germania (seppur con l'aiuto degli alleati).
Sarà mica che a distanza di anni certe cose non cambiano? Che suddetti soggetti debbano continuare a pupparcelo con tutte le mani a disposizione?
E sia chiaro, non si tratta di rosik ma di fatti.
Un saluto a tutti, tiranni e non dal vostro sempre presente Antimo.
Comments
Pollo
Fuuuuuu
Polloooo
ah si?
diventa sottopollo
HA!
Antimo.... o7
Gioco dal 2008
L'elite allora era una macchina da guerra formidabile, ben lontana dall'attuale situaizone e con tutta sincerità le MU attuali al paragone le farebbero seghe plurimano.
ma se abbiamo avuto gente come Bisiacco o Mappina a comandare un'intera alleanza qualcosa forse forse valevamo. ❤ U too Antimo 😘
ruffiani 😛
geloso 😘
tl;dr
E cmq parte dei teo tornarono, io no 😛
allora l'hai letto n00b 😛
prima rispondo, poi leggo 😃
sei sempre stato un theos nabbo fin dall'inizio 😛
non è che ti hanno abbandonato mentre tornavano? 😛
PRRRRRRRRR
Votone o7
:rulez:
si può dire vecchietto.. 😛
o/
v
Che dire.
Questi signori hanno una paccottiglia di italiani che non sentono, non vedono e non parlano. Basta dargli un congruo numero di Q7, (e il regalino al giorno) e per loro va tutto bene. E un'altra paccottiglia, estera, che con i loro soldi, (veri) sparano dove più gli aggrada.
E' un problema di comportamento irrisolvibile ma che fa comodo a tutti. Ai boss di Mora che vedono una caterba di influence però, senza nessun fine, agli italiani in Mora che sparano senza spendere una influence, però senza nessun fine e agli stranieri che sparano agratis spennando tre o quattro italiani con un fine. Comunque la loro bandiera.
Come poter definire tutta questa inutilità di spesa? Mah!
è queso che non mi scende! ogni volta che è accaduto cosa avremmo potuto ottenere se avessimo profuso tale impegno verso un obiettivo comune?!
Niente di personale, ma detto da uno che è entrato in mora solo perché dava MOAR q7, mi suona un po' paraLuCo
Ma tu non sai perché sono entrato in Mora giulios123. Non puoi saperlo, non lo sa nessuno perché nessuno me lo ha chiesto. Dovresti invece domandarti, visto ciò che pensi, perché ne sono uscito subito dopo l'avvio del colpo di stato. Se la motivazione dell'entrata in Mora è stato l'equipaggiamento sarei rimasto no?
Strano che mi tocca spiegarlo. Io lo trovo ovvio.
V
ottimo articolo 🙂
Siamo diventati una Comunità indegna.
Un declino che è cominciato con la mia generazione di gioco...
nessuno ti trattiene in eItalia eh 🙂
Lo stesso vale per te, eh!
per assurdo c'è più bisogno di me in eItalia che di te 😉
si ma proprio assurdo èèè
Ma MOLTO assurdo, nel senso che io almeno parlo italiano e quindi posso sembrare italiano e dare un senso alla bandierina nel profilo, tu invece...
Ei fu.
Bell'articolo, finalmente
votato. Parole sante figliolo
questo è uno di quegli articoli che punta ad avere commenti da tutti i reduci della beta, vero? 😛
...quindi a breve dovrebbe commentare pure Marinelli...
voted 😉
ahahahahahahahah! e magari anche vega ❤
Bell'articolo - V
Anche questo articolo è condivisibile ma contiene delle osservazioni sbagliate.
Se infatti ha senso paragonare la generazione di 6 anni fa con quella attuale, non lo ha invece quello di paragonare le due situazioni. Al giorno d'oggi anche con mappina e bisiacco attivi al 200% (dato che hai citato questi due) l'Italia non potrebbe ritrovarsi in una posizione tanto migliore, dato che oggi come oggi oltre la metà degli stati dell'e-mondo vanta più giocatori di noi.
Quindi smettetela di giocare a "chi ce l'ha più lungo"................un senso è dire che l'EI e l'Elite di un tempo erano più organizzate, ma non ce l'ha proprio dire che i nuovi di ora sono incapaci rispetto agli anziani. Sono cambiate le situazioni, Giulio Cesare non avrebbe vinto la seconda guerra mondiale, non so se ci capiamo.
Detto questo, se si passa invece sul lato comportamentale, è palese che il giocatore medio dell'annata 2014/2015 non regge il confronto con un ben più maturo giocatore del 2008/2009, probabilmente perché ai tempi difficilmente i famosi "bimbiminkia" avrebbero popolato un gioco come questo.
Passo e chiudo.
E' tutto collegato. Se oggi fossimo guidati da persone capaci e competenti quali potevano essere mappina e bisiacco nel 2010, saremmo indubiamente messi meglio di come siamo ora. Certo, un po' di declino dovuto all'assenza di shopper ci sarebbe stato, ma la Comunità sarebbe stata in generale un posto migliore, quindi più popolato, più attivo e più organizzato.
Secondo me sono str****te da mito dell'età dell'oro. u.u
No Aelagon non sono stronzate, sono fatti. Ungheria e Serbia ci sono sempre state. COsì come Romania e Spagna e altri stati forti. Noi contavamo molto di più perchè c'erano quei player con le palle che andavano nelle chat dell'alleanza e la rivoltavano rendendoci pesanti in sede a piani e a strategie.
Quando Bisiacco fu eletto commander di PEACE l'Ungheria vantava più di 7k players, la Serbia aveva il baby boom e la Grecia stava per diventare una potenza mondiale. Oggi le cose sono molto cambiate in ogni aspetto. Non imputo nulla a chi governa/gestisce oggi, di fatto le cose situazioni non si possono paragonare. Ma la realtà è che c'era un gruppo di player che per qualità e quantità era diverse spanne sopra tutti. Italiani e non. Tra questi anche molti teocratici quali Vegaicm, Akira e DarkPlayer alias God Dark.
No, Aelagon, effetivamente queste persone avevano carisma, cultura e competenze molto superiori - dopotutto il gioco era diverso, molto più complesso, eccetera. Basta leggersi qualche articolo qui e là: i teocratici facevano dittature ante litteram, ma avevano dietro un GdR di cui noi nemmeno abbiamo idea, per avere un'idea generale del clima.
Per carità: anche oggi ci sono persone piacevolissime, e tutto; ma c'è anche una forte componente di gente semplicemente meno interessante, meno interessata al gioco nel suo aspetto sociale - tanto che oramai va di moda definire eRepublik esclusivamente un "simulatore militare", sebbene non sia Ogame. Se fossero rimaste quelle persone di cui sopra probabilmente la Comunità sarebbe rimasta un posto migliore, quindi avremmo avuto più giocatori, più organizzazione e saremmo stati decisamente uno Stato più forte.
E' una colpa di tutti e nessuno in particolare, ma non è questo il discorso: quello che intendo dire è che effettivamente quella Comunità - come quel gioco - era migliore. Questo credo francamente sia innegabile.
il fatto che il gioco sia peggiorato notevolmente ha fatto si che pure la creatività dei giocatori si sia ridimensionata: Akira e compagnia al giorno d'oggi non sarebbero riusciti manco a prendere una cs straniera, figurati a creare un gdr come quello teocratico.
Ripeto: sicuramente i giocatori di un tempo erano anche più bravi, ma al giorno d'oggi non avrebbero combinato molto più di quello che è stato fatto.
Poi siete cmq liberi di elogiarvi eh, non c'è niente di più patetico di due vecchietti che si dicono tra di loro "era meglio ai miei tempi, eravamo meglio noi."
Cloud ti pregherei di soffermarti mentre leggi le mie risposte. Credo di aver già detto abbondantemente che non era mia intenzione elogiare nessuno. Il gioco era diverso, i player giocavano in modo diverso e c'erano paletti che esaltavano la bravura dei singoli. Paletti che furbescamente gli admin hanno rimosso. Il confronto è stato avviato da dc in chat. Questo è un articolo di risposta alle sue affermazioni.
E la cosa che vorrei sottolineare non è chi è meglio di chi, ma che noi siamo bravi a distruggere più che creare. Usassimo risorse e tempo contro i nemici saremmo sicuramente migliori di quanto siamo. Fabiox ha detto cose sacrosante se ti va di rileggerlo.
A parte che io non elogio me stesso e non credo d'essere meglio di nessun altro, il punto è: erano persone più interessanti e più capaci di giocare? Per me è sì. Scusa eh, non sto dicendo che oggi riuscirebbero a fare lo stesso (per quanto se ne possa discutere); sto dicendo che per me farebbero meglio di chi abbiamo oggi, me compreso.
Mi spiace rispondere di fretta ma la mia osservazione e' in risposta a errate deduzioni di dc. Chiedi a lui o ti risponderò domani con calma
con questa dittatura la community si è divisa in due, chi è favorevole e chi no.
per certi aspetti è più unita di prima...per lo meno stanno nascendo due distinti poli politico-militari