[AetG] - Europa: un posto pericoloso per l'eItalia

Day 2,403, 01:46 Published in Italy Italy by Tommaso Crociera

Fedeli tesserati, cittadini,

Oggi tenteremo di proporvi un quadro chiaro e sintetico della situazione della nostra amata eItalia nel contesto internazionale, così come si sta delineando negli ultimi giorni.
Come è stato più e più volte ribadito da articoli governativi e di privati cittadini, l'eItalia è divenuta "trial member" di Aurora, mossa controversa e osteggiata da una buona fetta di voci fuori dal coro.
Noi abbiamo espresso la nostra posizione alcuni giorni fa tramite un articolo ricco di dubbi e questioni aperte. Alla luce degli avvenimenti più recenti possiamo dire di essere stati lungimiranti: i benefici sperati, infatti, sul breve periodo non sono all'altezza delle nostre aspettative e gli elevati costi dell'alleanza sono eccessivi in relazione alla loro reale utilità.

Ora concentriamoci sull'attuale situazione dei nostri territori: per far ciò abbiamo ritenuto opportuno e semplificativo suddividere la nostra analisi in tre parti, ciascuna delle quali relativa a un fronte aperto tra l'eItalia e un potenziale nemico.

1. FRONTE SLOVENO



Qualche giorno fa, tramite una doppia votazione dei due Congressi, è stato dichiarato un NE reciproco e quasi simultaneo tra eItalia ed eSlovenia. Le prime mosse del conflitto hanno visto dei successi storici ed inaspettati per le nostre forze armate, così come la foto può ben dimostrare. Metà delle regioni slovene sono attualmente occupate dall'eItalia, che sta riportando anche buoni successi nelle quotidiane RW; tuttavia ricordiamo che un NE si esaurisce soltanto allorchè non vi sia più alcun confine tra le due nazioni belligeranti, a meno di un armistizio (improbabile data la storica rivalità tra i contendenti). Pertanto non bisogna abbassare la guardia nè adagiarsi sugli iniziali trionfi: il NE va portato a termine e per far ciò è necessario che la eSlovenia venga cancellata dalla mappa.

2. FRONTE GRECO



Premessa: noi personalmente consideriamo i Greci come nostri amici storici; attualmente occupano la parte meridionale della nostra penisola, tuttavia questa non è mai stata giudicata come scomoda presenza dal momento che crea una sorta di cuscinetto naturale tra noi e la ben più ostile eSerbia. Tuttavia gli avvenimenti più recenti stanno compromettendo questa condizione di reciproca tolleranza e non belligeranza: dapprima il nostro ingresso in Aurora, poi l'MPP firmato tra eItalia e FYROM. Per mantenere pacifico almeno un fronte, il Governo eItaliano aveva intavolato delle trattative per siglare un NAP formale con il Governo eGreco, tuttavia l'offerta è stata rigettata da quest'ultimo a causa della nostra presenza in Aurora (parole del loro CP). Come se non bastasse, lo stesso CP ha indetto una votazione per dichiararci NE; fortunatamente il Congresso ha bocciato per 2 voti questa iniziativa, probabilmente grazie al voto contrario dei Congressmen Terroristi e di altri Congressmen memori della nostra passata amicizia. Tuttavia la questione può dirsi solo temporaneamente risolta: Governo e Farnesina devono impegnarsi per trovare una soluzione diplomatica alla crisi in atto nel Sud del Paese, in modo da non essere coinvolti su troppi fronti allo stesso momento.


3. FRONTE RUMENO



Per concludere, desideriamo soffermarci brevemente sulla minaccia forse più pericolosa nonchè aspettata per l'incolumità dei nostri territori: il NE approvato in queste ore da parte del Congresso dell'eRomania nei confronti della nostra nazione. L'eRomania si è dimostrata una nazione dal potenziale militare incredibile, in grado di sbaragliare sul campo di battaglia numerosi Paesi dall'egemonia affermata; sicuramente le nostre singole forze non sono nemmeno lontanamente in grado di opporsi all'avanzata di questo colosso. Ed è proprio in questa circostanza che dovrebbero emergere i benefici dell'appartenenza ad un alleanza: forza Aurora! Se vi sarà mai un'occasione per farci cambiare idea sulle mosse avventate della nostra amata eItalia, è senza dubbio questa!


Per oggi è tutto, vi ringraziamo per la lettura e ci scusiamo in anticipo se tra il momento della scrittura dell'articolo (18 giugno) e il momento della pubblicazione qualcosa possa essere variato.

Italo Nostalgico e la redazione di Luce
Gloria et Honore