SITUAZIONE INTERNAZIONALE (secondo Il Liberista)

Day 1,787, 09:39 Published in Italy Italy by BorgoMastro

Scelta controcorrente!

Grazie a Riccardo Cicca Cornara per la correzione.

Bene, mentre tutti molti hanno deciso di parlare di politica, io ho deciso di parlare delle guerre internazionali.
Lo dico subito, non sono un reporter ne un ambasciatore, ma solo un attento osservatore dei fatti.
Da dove potrei partire? Qual'è la regione più calda al momento?

Inizierei subito dalla Serbia. Oggi i serbi stanno perdendo il loro ultimo territorio in Medio Oriente, sotto i bombardamenti della grande potenza economica cinese (che continua a detenere il 100-100 di bonus).
La Serbia è fuori dai giochi ma la questione Iran non è ancora finita. Bisogna vedere come saranno i futuri rapporti Cina-Iran, senza contare che ora la Turchia ha dichiarato il Natural Enemy all'Iran. Il congresso ha respinto il Natural Enemy contro i Turchi e penso che ciò darà un leggero vantaggio a quest'ultimi.
Lascio la questione della Serbia in sospeso per andare subito in Sud America.

Situazione molto complicata: guerra tra Messico, Spagna, Colombia e Venezuela, con il Brasile appena fuori a guardare. Qui la superpotenza iberica si gioca molto, dovendo stare molto attenta a non rompere i delicati equilibri americani (USA, Polonia, Brasile e appunto Spagna).
Torniamo allora in Europa, in particolare nelle regioni mediterranee.

In pochissimo tempo gli Usa sono arrivati fino in Italia, distruggendo le forze armate macedoni. L'Italia è diventata il ponte tra Occidente e Balcani e le regioni del Bel Paese sono diventate importantissime.
E poi; i Balcani. La Macedonia ha dovuto cedere all'Albania; la Serbia, sconfitta in Asia, ora ha di nuovo messo gli occhi in Europa (Natural Enemy contro la Bosnia). Per quanto riguarda noi, si sono accese le ostilità con il Montenegro (pronto a sbarcare in Puglia) e dobbiamo tenere conto che su di noi pesa il recente Natural Enemy degli sloveni, che avanzano nuove pretese sullo stivale.
Per certo c'è anche il prossimo Natural Enemy macedone contro di noi, il quale aggrava ancor di più la nostra situazione.

P.S. Ribadisco che queste sono solo mie considerazioni, spesso la politica internazionale rimane una faccenda segreta e invisibile ai comuni cittadini. Se è possibile, invito i diplomatici a commentare e correggere eventuali errori.