Prima Parte eRepublik in First Person: eFP

Day 2,699, 10:55 Published in Italy United Kingdom by Pietro Massari

Se qualcuno di Lorsignori ha mai sentito parlare di Sword Art Online può passare subito al racconto.
Se invece Lorsignori non hanno idea di cosa sia sono pregati di leggere la seguente descrizione.
Descrizione di Sword Art Online
In pratica c’è questo ragazzino che si chiama Kazuto che una volta acquistato il gioco “entra” in esso in prima persona grazie al NerveGear. Io ho preso in prestito questa parola(NerveGear) per sviluppare il mio racconto.

Racconto
Accendo il mio NerveGear e mi collego ad Erepublik. Il NerveGear ci mette un fottio ad accendersi così ho il tempo di finire il mio caffè.
Una volta accesosi mi stendo sul letto e chiudo gli occhi. Sento la consueta scarica elettrica che annuncia il collegamento del NerveGear ai miei nervi e poi inizio a vedere le prime immagini.
Sono a casa mia sul letto. Osservo il mio pigiama a righe,volevo quello con le falci e i martelli, ma l’ultimo se l’era preso Fabrizio Gaber.
Mi vesto con la mia tuta da lavoro ed osservo fuori.
Casa mia è a Palermo ma ultimamente mi sto spostando molto per lavorare.
Ho visitato Slovenia e Serbia. In Italia ormai è impossibile lavorare in proprio.
Tasse troppo alte.
A Palermo oggi spira una brezza che mi scompiglia i capelli.
Mi affaccio alla finestra: il porto è bellissimo a quest ora del giorno.
Decido di andarmene.
Mentre esco controllo la mia posta.
Nessun messaggio.
Il viaggio per arrivare in Serbia è lungo e durante il pezzo in treno rischio di addormentarmi più volte e di non scendere alla stazione giusta.
Mentre viaggio osservo la mia Italia.
Logorata dalla guerra interna.
Mi arriva un messaggio di frappa che mi avvisa della prossima assemblea del PCE. In realtà sarei molto tentato dal non andarci perché sinceramente non mi importa più del modulo politico data la situazione attuale.
Una volta arrivato alla frontiera slovena devo scendere perché c’è il controllo e io non ho né il biglietto né il passaporto.
Da lì dovrò prendere la mia macchina parcheggiata li vicino.
Arrivato nei pressi della fabbrica scendo dall’auto e vado a piedi.
Saluto i miei compagni serbi ed iniziamo la giornata di lavoro.
Otto ore in una fabbrica sono stancanti ma purtroppo devo rifarmi tutto il viaggio
Arrivo alle 17 a casa e trovo il giornale di oggi. Lo leggo e il poco buonumore datomi dalla paga ricevuta svanisce leggendo il titolo….

Fine Prima Parte


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