operazione "colpo di stato" - parte 1

Day 925, 18:49 Published in Italy Poland by MaZzA

dunque... vedo che c'è un certo interesse nei riguardi di quanto ho scritto nello scorso articolo. bene.

adesso credo di potervi spiegare qualche cosuccia in più. visto che questo progetto è piuttosto giovane, al momento ci sono pochi punti già definiti. il resto è lì che vaga a mezz'aria, ancora da definire di preciso e per questo preferisco potervi esporre le mie idee "a rate". il tempo non è un problema, l'obiettivo non sono le presidenziali che si terranno tra poco, ma le congressuali del 25. ci sono 3 settimane in cui lavorare e sto cominciando a reclutare gente.

in pratica quello che sto per scrivere è quello che ho detto a quelli con cui ho parlato in questi giorni. molto semplicemente si tratta di un paio di punti fondamentali: avere un esercito che sia una vera e propria macchina da guerra sarà l'obiettivo finale. ovviamente l'aspetto militare del gioco avrà una parte fondamentale, ma probabilmente in maniera diversa rispetto a quanto dicono i vari failcin. non si tratterebbe di ridurre tutto a premere sul tastino fight, anzi sarebbe ben altro. si tratterebbe di creare strutture organizzate che permettano all'esercito di dire la propria in battaglia, cosa che molti degli attuali cittadini italiani non hanno mai visto. l'esercito al centro di tutto vuol dire che la politica interna sarà finalizzata all'ottimizzazione delle risorse militari del paese, ovviamente. ma non vuol dire lasciare indietro i nabbi: dopo tutto senza di loro l'italia tornerebbe ad essere un deserto, si svuoterebbe pian piano e si farebbe un salto nel passato recente, cioè quando l'attività più interessante era prendere a testate il muro, perchè di alternative concrete non ce n'erano. avere l'esercito al centro di tutto vuol dire impostare una politica estera che non necessariamente abbia mire espansionistiche, ma che punti a far guadagnare al paese il prestigio che aveva un tempo e che ormai si ricordano solo i vecchiacci come me.

per avere un apparato militare capace di questo, è necessario avere equipaggiamenti adeguati sempre disponibili e non legati a prezzi di mercato o stock che se ne vanno sui mercati esteri perchè in puzzonia si vende con un margine di guadagno maggiore di 0.02 gold a pezzo. per fare questo è necessario statalizzare completamente le aziende che producono armi. a tutti i livelli, a tutte le qualità. lasciare l'iniziativa in mano a dei privati non è proponibile nè compatibile all'obiettivo prefissato. ovviamente nessuno si sogna di fare razzie: verranno corrisposti degli indennizzi agli imprenditori che hanno aziende in quel settore, probabilmente anche sovvenzioni nel periodo di transizione. questo perchè i fondi per portare a termine in un colpo solo tutto questo, beh non ci sono. all'inizio ci sarà un periodo di transizione in cui gli imprenditori potranno comunque lavorare in maniera autonoma, ma con alcune limitazioni. limitazioni che si farranno via via più forti, fino ad impedire di fatto che un singolo industriale possa continuare a lavorare in maniera autonoma in tale settore.

anche gli ospedali verranno statalizzati, ma su questo settore non credo di dovermi soffermare in quanto di fanno in italia ci sono forse 3 aziende, di cui 2 chiuse e nell'altra lavoriamo io ed akira (proprietà di quest'ultimo).

è attualmente al vaglio l'ipotesi di statalizzare il settore delle case, ma credo che realisticamente non sia una strada percorribile se non dopo aver assestato stabilmente il settore delle armi. diciamo che esiste questa ipotesi, ma prendetela con beneficio d'inventario.

gli altri settori rimarranno completamente liberi, come lo sono ora. potrebbero esserci delle variazioni dei livelli di tassazione, ma realisticamente le eventuali modifiche non sarebbero sostanziali. diciamo degli aggiustamenti.


la gestione del wellfare, il tutoraggio dei nabbi, l'informazione, le università ecc ecc continueranno ad esistere. non ci ho ancora pensato a fondo, ma al 99% rimarranno così come sono adesso. l'1% riguarda gli eventuali aggiustamenti dovuti ai cambiamenti dell'economia.


per quanto riguarda il valore della moneta corrente, non prevedo svalutazioni o apprezzamenti sostanziali. 0.019 va bene così com'è: è un livello come un altro. sicuramente verranno fatti sforzi per mantenere il valore della moneta stabile ed anche per avere parecchia liquidità sempre disponibile, come fondo cassa di emergenza.





bene, credo di avervi dato qualche informazione in più. sicuramente il programma non è tutto qua, ma 1) come ho già detto, c'è parecchio da lavorare e preferisco scrivere pubblicamente cose che sono già state decise e non cambieranno 2) credo di aver scritto materiale sufficiente per discuterci sopra giorni interi.

buonanotte
grizly


ah, il titolo dell'articolo è perculatorio