Onorevole....Prrrr

Day 2,623, 13:25 Published in Italy Poland by Fabrizio Gaber

Cari lettori pubblichiamo oggi la lettera anonima, arrivata in redazione in questi giorni, speditaci da un presunto Onorevole della Repubblica eItaliana.






Decidiamo di pubblicarla, perchè ci dà lo spunto per parlare di un punto critico del nostro amato Paese.







“ Ho deciso di scrivere questa lettera, indirizzandola alla vostra redazione perchè vi seguo da un po' e, devo dire, che mi ha colpito lo spirito degli articoli pubblicati.

La ricerca di un'unità, nonostante le divergenze politiche, di intenti per la crescita della Nazione.

La ricerca di motivare ed incuriosire i giovani eitaliani; spingendoli verso le mille sfumature che Erepublik può offrire loro.
Le continue richieste ai Partiti politici, ed ai loro leaders storici di prendersi cura dei neoiscritti nelle loro fila.

Sì, il vostro pensiero “positivo” che i Partiti si adoperino al sostegno dei più giovani, è il fattore più importante che mi ha spinto a scrivervi oggi.

Il vostro è un giornale giovane, e traspare, leggendolo, fatto da persone giovani.

Voi pubblicate guide, interviste, aggiornamenti su ciò che accade nelle stanze del Congresso.

Portate avanti, senza remore, il pensiero che il giovane non va soltanto sfamato ed armato, ma che va sostenuto con maggiore impegno.
Che va bene, fornirgli cibo ed armi; ma che è riprovevole dargli armi e cibo in cambio che stia buono e che dia in cambio i suoi tre voti mensili al Partito.

Dite che è assurdo, continuare a sfamarlo ed armarlo, passandogli l'idea che per entrare in politica ci voglia il giusto tempo di 2/3 anni ( che volete che siano, passano in fretta).

Per questo ho deciso di raccontarvi il mio punto di vista, e proverò a spiegarlo al meglio, portando la mia personale esperienza.”

Attualmente sono un congressista eitaliano di lunga data (tanto che non ricordo neanche più da quando tempo ricopro questo importante ruolo, di grande responsabilità.

Sono un cittadino eitaliano “anziano” e, con l'esperienza maturata, sento di avere il pieno diritto dello Status Quo raggiunto.

Voi riempite pagine e pagine, esaltando i giovani, cercando di spingerli verso il lato politico oltre all'attuale allenamento e combattimenti.

Ma io sono contrario, i giovani sono forti, devono combattere!
La politica è roba per noi vecchi! Solo noi sappiamo come governare il Paese, come gestire le ORGs; questa è una cosa per cui ci vuole l'esperienza, cari miei, esperienza ed affidabilità, siamo qui da anni e ci saremo per anni!

I giovani, rovinerebbero quello che di buono abbiamo fatto.
Porterebbero scompiglio, idee nuove alle quali noi, ormai abituati ed assuefatti ad una routine consolidata, non potremmo stare dietro.
E questo significherebbe, mandarci in pensione!

E' inaccettabile, abbiamo speso anni per arrivare quassù, speso denaro vero, ed adesso ci viene chiesto di “coltivare” i giovani con la prospettiva di ritornare, poi, nell'anonimato.
Tornare ad essere un cittadino qualunque?
Impossibile. Lo trovo di una tale sciocchezza che l'unica parola che mi viene in mente è “sognatori”!

Piuttosto, sono del parere che sia giusto continuare su questa strada.
I giovani entrano nei Partiti e danno il loro importantissimo contributo durante le elezioni.
Si allenino quotidianamente e si divertino pure a sparare l'impossibile(L'ENPS e le MU li sfamano a dovere).
Facciano questo per il tempo necessario, e dopo qualche anno diventeranno Tank con i cog°°oni in D4, capaci di fare danni milionari!
In fondo è un Wargame, no? Perchè insegnare ai giovani, appena nati, il lato politico?
Così perdiamo soldati, non ci pensate?

La crescita della forza non è un'altra delle vostre priorità?

Allora puntate su questo. Lasciate stare le altre strade di Erepublik!

Oggigiorno chi si iscrive al gioco lo fa per sfogare le difficoltà della RL.
E cosa c'è di meglio che fare la guerra? Sparare, uccidere i nemici, vederli saltare in aria ad ogni colpo!

Credetemi, va bene così.

Voi potete continuare a dire che, in rapporto alla popolazione siamo deboli.
Che con l'attuale stato della politica non si va da nessuna parte.
Che il fazionalismo è un male da combattere.

Parlate di Alternanza politica unitaria;
Sognate che i differenti Partiti, nonostante le loro enormi diversità, giungano ad un accordo che porti la Politica eItaliana ad una coerenza nei vari mandati che si susseguono, che non si viva mese per mese, ma che si inizi una programmazione a lungo termine, a prescindere dal Partito che vince la singola elezione.

Follia, noi sappiamo come gestire la Politica.
Sono anni che va così; ci insultiamo, ma poi rispettiamo gli altri quando è il loro turno di governare.
L'alternanza ci è sempre stata e sempre ci sarà, se solo lasciamo le cose come stanno.
Un mese si fa il congressista, un mese si sta nella squadra del PP, un mese, magari si va al Governo. Solo così, non ci saranno scontri.

Se, però, voi insistete con la storia che la Politica sia per tutti, la cosa cambia.
I posti in Congresso, in Governo sono limitati a pochi “eletti” e se si permette a tutti di poter competere, per noi diventa dura.

Ipotizziamo, che il vostro sogno si realizzi.

I partiti,iniziano a creare delle scuole per i giovani, su economia e politica.
Questi si applicano e si appassionano a questo lato del gioco.

Il risultato è una Rivoluzione, immaginate?

I giovani che prendono, piano piano sempre più consapevolezza delle loro capacità;
Prendono possesso dei Partiti, creano una sinergia con i Partiti avversari;
Arrivano al Congresso; stravolgono il nostro lavoro, con le loro idee di rinnovamento, mettendoci così alla porta.

La nostra pluriennale esperienza, gettata alle ortiche..inaccettabile!

E noi?
Molti di noi, hanno un valore di Forza ridicola, molti non hanno neanche svuluppato le palestre!

A noi non pensate?

Quello che mi tranquillizza è proprio l'esperienza maturata.
Di persone come voi, ne sono passate tante negli anni; e nessuno è mai riuscito a cambiare le cose.

La politica è una cosa seria, non è per tutti!

E' fatta per essere controllata da pochi “eletti”, che negli anni si sono impegnati, dedicandole tanto impegno, tanta dedizione!
Quindi chi meglio di noi, “esperti”, può occuparsene?
Forse persone che stravolgono leggi e regolamenti e dopo qualche mese lasciano
Erepublik?

Quindi, e concludo, lasciate stare..-smettetela con queste vostre idee sovversive.
















Ci sentiamo di aggiungere il nostro pensiero.
E questa volta è diretto a tutti quei politici di “professione” che la pensano come questo presunto Onorevole.




L'Erepublikano si rispecchia, quasi completamente, come lo ha descritto l'anonimo congressista.

Ma c'è un errore a monte.
L'Erepublikano non spinge al sostegno dei giovani in ogni ambito( non solo quello militare), per una Rivoluzione.

Non siamo contro questa classe politica nella sua totalità.
Anzi, pensiamo che la maggioranza di essa sia composta da grandi personalità che dedicano il loro impegno per il bene di tutti e non solo per un proprio piacere, dettato dall'ambizione personale.

Combattiamo il Sistema, nelle sue evidenti falle e contraddizioni.
Da quando siamo nati, non facciamo che leggere della necessità di nuovi giocatori capaci di rivitalizzare il gioco e l'impegno di tutti i Partiti e MU nel sostenerli.

Poi, con il tempo, abbiamo realizzato che per quei pochi che ce la fanno, c'è una marea di persone che affogano nell'oceano di confusione che è rappresentato dal primissimo periodo di gioco.

E' per queste persone che noi ci battiamo, e che cerchiamo nel nostro piccolo di dare un contributo.

E' per questo che chiediamo ai Partiti e alla classe dirigente di uscire dai Palazzi del Potere e, rimboccandosi le maniche, condividere le loro esperienze pluriennali maturate.
Spiegando ai neoiscritti, che una moltitudine di opportunità sono presenti in Erepublik.

Che la Community eitaliana è un posto dove è bello stare e restare.

Mostrare loro la situazione del Paese, dire loro (con coraggio) che sono la chiave per migliorare.

Alcuni Partiti si adoperano per il sostegno ai nuovi iscritti, una sinergia tra anziani e giovani capace di dare vita ad uno scambio vitale.
I vecchi che condividono le loro conoscenze; i giovani che portano una ventata di freschezza e di voglia di fare.

E' per questo che chiediamo a tutti se è davvero impossibile creare un Paese dove chi ci nasce non decida di abbandonare dopo 48 ore?

Iniziamo un percorso diverso.
La strada non la vogliamo di certo indicare noi.
Chiediamo, anzi, alle persone più esperte di confrontarsi tra loro (e con noi nabbi) per trovare una soluzione.

Basta insultarsi tra chi è di destra e chi è di sinistra sterilmente.
Cominciamo ad insultarci ma con obiettivi comuni.

E' davvero così folle pensare che l'eItalia non possa seguire la strada già battuta da Nazioni come eCroazia, eCile ed eUngheria?

Vediamo nazioni balcaniche che, in RL, hanno davvero qualcosa da chiarire (altro che noi ancora divisi tra Stalin e Mussolini) stare fianco a fianco in Erepublik, riuscendo a raggiungere livelli altissimi nelle classifiche!

Non accetto commenti in cui dite che, comunque, siamo uniti nelle decisioni che contano;

Quindi cari eItaliani, giù la maschera.


L'eItalia s'ha da fare!!!













Tengo a precisare che l'utilizzo dell'anonimo Onorevole, è servito a darmi lo spunto per poter creare l'articolo in maniera più dinamica e veloce.
E che nessuna "lettera" sia mai giunta in "redazione" 😛




Ovviamente, astenersi perditempo e flamers!