Forza al/del Baby Boom

Day 813, 06:10 Published in Italy Italy by Caio Giulio Cesare

B.B.

E' tanto tempo che ci proviamo, la nostra eItaly ha una popolazione troppo esigua per uno stato che realmente vuole imporsi sul piano internazionale, dobbiamo fare boom, dobbiamo aumentare esponenzialmente il numero di cittadini eitaliani. Ma come? Questo non è certo il primo governo che tenta di lanciare questo benedetto Baby Boom... dove abbiamo sbagliato?
Non abbiamo realmente creduto in questo baby boom, non è che forse stiamo lentamente scivolando in uno stato di catalessi del cittadino? Suvvia no, dobbiamo semplicemente insistere di più, per questo rinnovo l'invito di prender parte alla riunione di Mercoledì sera in chat.
Ho pensato anche che forse il panorama internettiano dell'Italia non offre probabilmente uno spazio definibile in cui poter trovare con certezza il tipo da eRepublik, magari che dopo essersi iscritto gioca pure...
Ebbene ho pensato a noi tutti, e più specificatamente a me, dato che io sono la persona che gioca a eRepublik che conosco meglio rispetto a tutte le altre. E la cosa che mi ha colpito di più di Caio Giulio Cesare (io, per chi non lo sapesse ndr)è proprio il modo in cui ha conosciuto eRepublik: GRAZIE ALLA CHAT!!! Infatti stavo naufragando per i server IRC quando per caso, credendo di essere in un server anglo-tedesco (Rizon), scoprii un chan italiano, quello di una delle legioni del nostro Esercito.
E voi ora starete pensando:" Ma l'eItalia ha una chat propria da sempre, è da moltissimo che esiste #erepublik-it". E anche qui avete ragione, abbiamo da tanto di quel tempo la chat... eppure nessuno mai(eccezioni come me a parte) è venuto a conoscenza di eRepublik e dell'eItaly attraverso il nostro chan.
In realtà la risposta è molto semplice... "Rizon è in effetti un server anglo-tedesco, e quindi, non avendo una popolazione italofona/italiana non può fungere da "spammer". Ma ora immaginate una chat, tutta italiana, in cui con una 90ina di persone si conquista la top della lista channels, e che quindi diviene molto visibile ai nuovi arrivati. Immaginate che in questo mondo ci sono tantissime persone che amano i network di gioco, che amano internet, e che amano il relazionarsi informatico, e immaginate che attraverso gemellaggi e affiliazioni con altre chat più grandi potrete richiamare una grandissima attenzione su di voi. Sarebbe fantastico, perchè ci assicureremmo una corposa popolazione che non si limiterà ad iscriversi per poi scappare, ma continuerà a giocare con noi, attraverso anche lo stimolo della chat. In questo luogo "abitano" i "tipi da eRepublik"... bene ora potete anche smettere di immaginare, perchè questo posto esiste davvero, e si chiama Azzurra, uno dei più grandi server IRC d'Italia, dove ogni giorno arrivano centinaia di nuovi chatter. Azzurra poi è anche allacciata con forumfree/forumcommunity. Ed anzi è anche a proposito di forumfree e forumcommunity volevo parlarvi. Qui infatti, un po' come su Azzurra la chan-list, c'è una classifica impostata principalmente sul numero di visite mensili del forum. Allora mi sembra molto chiaro ciò che sto per dirvi. Spostare su Azzurra la chat ufficiale eitaliana, e sul circuito forumcommunity il forum potrebbero dare una maggiore visibilità al nostro Nuovo Mondo, e questo influirà per forza, sicuramente sul numero di iscritti italiani.
In fondo anche altri ePaesi adottano già questo sistema e non hanno avuto problemi visto che continuano su questa strada. Altro grande tassello sono Facebook(e affini) e Youtube(e affini). Dobbiamo creare gruppi, canali, dobbiamo fare video, e noi tutti cittadini dovremo essere chiamati a iscriverci, commentare, votare, visualizzare, ecc.
Dobbiamo inoltre preavvisare i potenziali neo-iscritti che all'inizio il gioco non è nemmeno tanto bello, ma che dopo dimostra di valere, e magari si dovrebbe metter su un vero e proprio team che aiuti nella prima fase i neofiti e che contribuisca a stimolarli a giocare, magari coinvolgendoli in vario modo.

Il nostro intervento, insomma, deve essere massiccio, mirato e di massa, tutti quanti insieme dobbiamo sentirci coinvolti e tutti dobbiamo dare!!! Se ce l'hanno fatta i polacchi possiamo, dobbiamo farcela anche noi!!!