Buona vita nell'eMondo!

Day 345, 04:32 Published in Italy Italy by Dio Akira

Oggi è una bella giornata di pioggia per rimettere, dopo tanto tempo, la testa fuori di casa, respirare una buona boccata di aria fresca e scrivere un articolo personale.

Ringrazio Tiziano Balla, Rocco_Marcelli, e il carissimo Paologis che mi intasa la casella di posta con le sue grandi illuminazioni personali sulla mia vera identità.

Quello che è accaduto in questi giorni non ha precedenti.
Mai, nella mia vita erepubblikana, mi era accaduto di essere dipinto da coloro con cui un tempo discutevo a tavolino le problematiche eitaliane, nottate passate in chat e sul forum, su questo Browser Game a sbattere la testa per migliorare anche di poco la situazione individuale di ogni utente, azienda ed organizzazione.

Sono stato dipinto come traditore, infame, nemico della patria.

Queste cose mi bastano per lasciare la via presidenziale, perchè non c'è rispetto, non c'è un minimo di intelligenza in quelle persone che aprendo bocca, feriscono solo per il gusto di farlo, solo perchè hanno paura e non rispettano le decisioni altrui.

Perchè applicarmi a migliorare qualcosa che appartiene a tutti, se tutti sono convinti che io sia un nemico da combattere?

Lascio perchè mi sono cadute le palle per terra e non c è stimolo nel guidare un paese come l'eItalia composto da elementi che stuprano verbalmente gli innocenti per mettersi in mostra e per raccogliere consensi sulla pelle degli altri.

Siamo tutti bravi a fare questo gioco, ma ricordo che dietro ogni avatar si nasconde una persona vera, una persona e non un computer, ed ogni persona reagisce a modo suo alle provocazioni, agli insulti, alla gogna pubblica.

Non mi disturba prendere insulti da gente che non conosco, tipo Swann o altri piccoli elementi della società eitaliana, ma pesano come macigni, gli insulti di persone, a cui la mia stima non ha eguali e pensavo fosse reciproca.

Quatto mesi fa, riuscii a portare avanti il progetto eItalia, guardando oltre le divisioni partitiche, cosa che nessuno in precedenza aveva fatto o cercato di fare.
Oggi ritrovo un clima profondamente cambiato che violenta le persone, che cerca la soddisfazione personale, umiliando colui che gli sta accanto.

Ribadisco che io con Maksas e quello che ha fatto, non c entro nulla, ma invece di ascoltare il diretto interessato che esponeva le sue considerazioni, è risultato più semplice non leggere e continuare ad insultare.

Una situazione che ha del grottesco, che rimarrà la vergogna di questa italietta fatta male e con il peggior numero di utenti che hanno solo voglia di flammare e dare addosso a tutto e tutti, e con enorme dispiacere mi sono accorto che si preferisce prendere di mira gli innocenti.

"Un consiglio da uno che naviga la politica da un po' più di tempo di te: occhio a pugnalare gli alleati alle spalle perché trovare un amico in comune è molto difficile, ma trovare un nemico in comune è facilissimo..." (cit. Paologis76).

Pugnalare gli alleati alle spalle? Noi siamo un partito e siamo liberi di scegliere se correre da soli o allearci. Non è una sfida, ma crediamo di avere i numeri, gli utenti e le capacità di poter governare senza l'aiuto di pseudo-alleati che con le minacce vorrebbero creare un clima di tensione all'interno dell'eitalia. per non essere esclusi.

Per questi ovvi motivi, avendo ancora un po' a cuore l 'eitalia e soprattutto le potenzialità del mio partito, ed avendo tutti gli occhi e gli insulti puntati addosso, la mia esclusione farà morire così come sono nate tutte le infamie e le calunnie rivolte al mio partito, e la candidatura a presidente di un altro membro capace darà nuovo slancio al partito.

Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me, che mi hanno comunque appoggiato.

Per gli altri mi dispiace, non ci sarà un secondo Pericle, un nemico comune da combattere.

Buona vita nell'eMondo!

Akira
Presidente "AetG"
ex- candidato Presidente eItalia