Benvenuta democrazia
zMarcusITA
Salve lettori,
Quest'oggi voglo raccontarvi la mia esperienza con la dittatura eitaliana (breve ma misteriosa e avventurosa)
Io sono entrato su eRepublik qualche giorno prima della "Grande guerra" e quindi sapevo una situazione eitaliana molto peggiore di quella attuale. Leggendo gli aggiornamenti ho capito che si era aggiunta una specie di dittatura e li per li pensavo "Sisi...tanto in eItalia non arriverà mai". Girovagando nella sezione NAZIONE di eRepublik notavo che sotto la bandiera italiana c'erano due spade. Poi andando in amministrazione per curiosare vedevo scritto Solo il dittatore ha il diritto di voto
BOOM.."Ah ma quindi le due spade indicano questo" incuriosito sono andato a vedere chi fosse il dittatore, una specie di Ikk di phoenz.
PASSANO 2-3 GIORNI
"Resistenza italiana" io a quel tempo ero nell'unità militare MORA TITANIUM,andando a combattere per l'eitalia trovavo nemici eITALIANI O.o "Ma le volete liberare si o no queste regioni??...pochi minuti dopo aver scritto il mio disprezzo nella "chat" dell'unità militare sono stato cacciato. In quel momento ho collegato tutto e ho capito.
IL GIORNO DOPO
ITALY VS ITALY ..."Cosa?? Ma eRepublik sta male"..No,stava benissimo,era IL GIORNO DELLA LIBERAZIONE,un'euforia che non potete immaginare.
Ciò che ho visto è stato straordinario,soprattutto durante la fase "GUERRA EPICA". Avrò tipo fatto 10.000/11.000 di danno poichè ogni due ore andavo a controllare come andava la guerra,ed andava benissimo fino alla vittoria più assoluta.
Fine.
Voglio salutare il presidente Artan Salyn,il primo ministro Innocenti,il ministro dell'economia Ermes Massignano e il ministro dell'informazione Phitio e tutti i partiti e unità militare... Buon lavoro ragazzi 😉
Comments
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v, abbonato
V!
V
COme vedi, il punto della questione era molto semplice: il dittatore mette gli eitaliani uno contro l'altro anche a livello militare. Vale a dire che c'e' un bisogno disperato di unire gli eitaliani, ma la via della forza non funziona affatto bene.
Ma poi gli italiani stessi non si rendono/rendevano che stavano andando contro la loro vera patria?!
Vedi, la cosa e' piuttosto metafisica. Di fatto, nessuno e' vincolato a nulla in questo game, se non al proprio bagaglio culturale. Molti non fanno caso se vivono in America o in Russia, e questo fino ad un certo punto e' pure una cosa bella. Ma siccome tutto quello che e' rimasto di questo gioco verte sulla prevaricazione della forza, allora ha un senso almeno rispettare il proprio bagaglio culturale e non permettere che la propria patria venga schiacciata, e tanto peggio se a farlo sono altri compatrioti. In paesi dell'est, dove il patriottismo e' di gran lunga piu' forte che da noi, non a caso la forza nazionale e' schiacciante, e non si sono fatti assolutamente conquistare da dittature (almeno, non da dittatori ostili, cioe' non scelti dal governo e fati installare per non dover stare sempre sul chivala').
per rispondere alla tua domanda, molti italiani non ci pensavano neppure, alla loro patria. Il gioco e' cosi' malmesso dal punto di vista della struttura etica, che molti vanno dove li si paga meglio, e basta. E alla fine questa erosione non fara' che far chiudere bottega a questo gioco.
v