[PRESIDENZA] - Sui fatti recenti (02/08/13)

Day 2,082, 06:08 Published in Italy Italy by National eItaly


Queste settimane sono state convulse e molte decisioni prese non sono spesso state divulgate alla popolazione per necessità militari/diplomatiche, ma ora sentiamo che sia giunto il momento di svelare i motivi che hanno condotto il governo ad agire come è stato fatto.




Come ha fatto l'Italia a liberarsi dalla Serbia?
Non è stata esattamente l'Italia, sono stati i croati che hanno aperto RW in territorio italiano mentre facevano lo stesso nei loro rispettivi territori e in quelli di Francia, Bosnia, Albania e USA. Anche se molti italiani ed intere MU hanno combattuto pro Italia, abbiamo avuto un supporto decisivo da parte di croati e statunitensi.

L'Italia non aveva un NAP con la Serbia?
Sì, ma visto lo strano mandato da CP di Hannibal LA, prima che fosse impicciato, i serbi non hanno proprio risposto ai nostri tentativi di contatto; eravamo sulla buona strada per rinnovarlo con il nuovo governo, prima che la Croazia facesse partire l'offensiva.

Quindi ora il NAP non sarà più rinnovabile?
Per noi lo è ancora ed anche il governo serbo sembra intenzionato a farlo, infatti il governo italiano non ha mai chiesto pubblicamente od ufficialmente di combattere pro Italia nelle RW contro la Serbia. Abbiamo comunicato ai serbi come il contemporaneo Military Units Tournament, la rivalità tra MU italiane e la possibilità di TP, BH e CH facili abbiano reso impossibile per il governo trattenere gli italiani, da qui la decisione di lasciarli agire liberamente.

Ma se abbiamo vinto perché volete fare ancora il NAP e non avete aperto un NE alla Serbia?
In realtà non abbiamo vinto, la Serbia è sempre la Serbia e TWO ha ancora il 70% del damage mondiale dalla sua. Quindi a meno che la Croazia non riesca a mantenere le sue regioni originali (e proprio in questo momento le sta perdendo), presto i serbi torneranno in Italia. Ci era stato chiesto di aprire un NE alla Serbia, ma tenendo conto che confiniamo anche con la Slovenia non lo abbiamo ritenuto opportuno, in più gli IndoSlavi (Croazia, Bosnia e Albania)hanno messo in chiaro che le loro regioni indiane hanno la precedenza.
Quindi, se loro possono sempre tornare a godersi i bonus oltremare, noi invece fronteggiamo la cancellazione totale, il che non ci è sembrato un patto equo.
C'è stata una votazione di NE alla Serbia, ma è stata startata grazie agli ormoni impazziti di David Paleino, nonostante fosse stato avvisato delle intenzioni del governo.

Perché, dunque, abbiamo aperto un NE alla Slovenia?
Per una somma di motivi: ci serviva un campo di battaglia congeniale per il MU contest, poteva essere una drain in favore delle Croazia, la Slovenia molto probabilmente l'avrebbe girato a noi (sono troppo codardi per farlo alla Croazia se questa è vincente, quindi tanto valeva avere l'iniziativa), ed avremmo anche potuto liberare l'Italia nel suo complesso, almeno per un po'.
Tuttavia, che si vinca o che si perda contro la Slovenia ha poca importanza, infatti il nostro destino è nelle mani della Serbia, se questa dovesse perdere anche la Slovenia crollerà, se questa dovesse invece vincere rivorrà indietro le sue regioni italiane. Preferiamo di gran lunga trattare con la Serbia, che è una superpotenza, piuttosto che con i suoi animaletti da compagnia sloveni (e come detto prima stiamo trattando).

Attualmente con la Slovenia stiamo perdendo, era quindi voluto? Cosa avete fatto al riguardo?
Come detto sopra la vittoria o la sconfitta contro la Slovenia è ininfluente se non a livello morale, certo abbiamo tentato in tutti i modi di creare le condizioni della vittoria, ma purtroppo ci è andata male. Nella sostanza hanno contribuito negativamente i seguenti fattori:
- I nostri player sono arrivati scarichi alla campagna contro la Slovenia.
- Alla difesa questo mese sono stati stanziati solo 20k itl di budget.
- Lo stesso Ministero della Difesa ha garantito poca presenza – causa vacanze - e tutto il lavoro è ricaduto su poche persone già pressate dal controllo di altre faccende importanti.
- Una MU italiana si è dichiarata non disponibile a combattere per l'Italia (ovvero T4L), il motivo sarà il caso di spiegarlo da un'altra parte, ma riassumendo per noi è ripicca, per loro è furto. Comunque sono da elogiare tutti quei soldati della MU che, fregandosene di questo fatto, hanno combattuto lo stesso per la propria patria, dimostrando quantomeno attaccamento alla nazione
- I francesi invece che venirci in aiuto per una possibile vittoria contro la Slovenia hanno preferito comportarsi da insulsi e dichiarare NE alla Polonia, ma è dai tempi di Rhone Alpes che ragionano con la parte del corpo sbagliata.
- CoT è stata di ben poco aiuto. Anche se la Svizzera ne è membro ed avrebbe avuto da guadagnarci in una lotta contro la Slovenia, l'alleanza attualmente è impegnata in Cile e Bulgaria (ricordate il discorso di un mese fa sull'entrare in CoT, quando alcuni hanno fatto notare che non conveniva perché quando le nazioni forti di un'alleanza combattono per la loro sopravvivenza alla fine quelle piccole vengono messe in secondo piano?).



Riassumendo, come governo ci sentiamo di aver fatto tutto il possibile per far fronte alla patata bollente cadutaci in mano in queste settimane e di aver fatto e brigato in tutti i modi possibili per garantire quantomeno lo status quo che avevamo trovato ad inizio luglio.
La guerra con la Slovenia continua ed un nuovo governo potrà agire dove a noi è mancata la forza e la possibilità di operare, avendo comunque una base certa da cui iniziare a lavorare.

Non ci resta che salutarvi,

La Presidenza
Il Ministero dell'Informazione