Italy Is Back!

Day 1,242, 07:26 • Published in Italy Italy • by National eItaly


Carissimi eitaliani,

Vi parlo dal mio ufficio presidenziale situato in Molise (purtroppo il Lazio è Macedonia), gli ultimi avvenimenti accaduti in eItalia, non sono stato molto piacevoli. Il 06 Aprile 2011, è stata una data che molti eitaliani non dimenticheranno facilmente, una data storica senza precedenti, in cui la Macedonia, ha cancellato e conquistato gran parte dell'eItalia di eRepublik. Una data in cui abbiamo visto la Slovenia approfittare del nostro momento di difficoltà, per conquistare le regioni eitaliane del nord eItalia. In parole povere per cancellare l'eItalia dalla mappa, ci sono volute ben due nazioni! Il 06 Aprile 2011 per me, è stata una data in cui ho vinto formalmente le elezioni presidenziali contro Imperatore Augusto, elezioni poco dopo cancellate (come previsto dal gioco) e non convalidate, visto che l'eItalia è stata cancellata dalla mappa prima della fine delle elezioni. Formalmente sono diventato presidente (in game è frappa10), di una nazione che non c'era, ereditando una situazione critica, un malcontento generale e una negatività sparsa nell'aria da quasi tutti. A differenza invece di altri presidenti, che hanno ereditato, situazioni migliori, che parlavano di imperi, di potenza, cioè, altri tempi, in cui far parte di quella squadra di governo, era veramente un piacere, per qualsiasi cittadino. Ma quando le cose vanno bene, sono tutti bravi a salire sul carro dei vincitori... Nonostante tutto e la situazione, io e il mio team, ci siamo messi subito al lavoro, sempre il 6 Aprile 2011 alle ore 22:08, l'eItalia è ricomparsa sulla mappa (grazie a una guerra di resistenza startata in Molise, per opera di Gavinno un bulgaro), il Molise era tornato eItaliano. Pian piano abbiamo attivato e intensificato, gli affari esteri, dove c'è stata una lunga trattativa con la Macedonia e il presidente Makedonija Do Indija. Una trattativa con la Macedonia abbastanza estenuante, durata ben 5 giorni, dove già il ministro all'informazione eJoker93, ne aveva già accennato qualcosina, nel suo bollettino informativo. Una trattativa (accordo) che prevedeva e ci garantiva da parte della Macedonia, la liberazione di tre regioni, rassicurandoci pure, di non attaccarci e cancellare di nuovo. Mentre noi da parte nostra non dovevamo aprire guerre di resistenza, così da non interferire nelle loro attività belliche in corso. L'accordo però non è stato subito chiuso, in quei giorni avevamo parecchio da fare, così nel frattempo, io cercavo di chiudere l'accordo, Macedonia e Slovenia facevano comunella, scambiandosi le nostre regioni. Ma i nostri vertici militari, hanno approfittato della liberazione della regione Liguria (guerra di resistenza startata da MakedonecMKD cittadino della Macedonia), per escogitare ed attuare, un piano di rallentamento nell'operazione militare, targata Macedonia and Slovenia. Si è dato ordine quindi, di dichiarare tempestivamente, natural enemy alla Slovenia prima di loro, in modo da rallentare i piani sloveni ed avere l'niziativa, (piani sloveni che prevedevano: conquista della Liguria e confini con la Francia, piani poi portati a termine). Il mio vice alla presidenza, superpimpo si è attivato immediatamente, grazie anche alla collaborazione e i consigli di darden, Dhuble ha startato un natural enemy, più veloce della luce (1 minuto e 40 secondi prima degli sloveni, mi pare), permettendoci così l'iniziativa e far perdere tempo agli sloveni. Nel frattempo tenevamo a bada gli sloveni, con la coordinazione di EDEN ed elite, si è deciso di aprire una guerra di resistenza in Campania, startata da ryana comandante dei soldati cadetti rumeni. Una guerra di resistenza dove l'Italia e gli alleati di EDEN hanno dato il massimo, combattendo allo stremo delle loro forze, dove molti hanno bruciato parecchi gold e fatto danni da capogiro. Guerra di resistenza, in cui abbiamo perso. Abbiamo perso pure un'altra guerra di resistenza in Apulia , startata da Jovan Minolfovick, anche qui molti danni da parte dell'EI ed elite, ma nessun risultato. Finite queste guerre di resistenza, io e il presidente della Macedonia, siamo finalmente riusciti a trovare un accordo (più che accordo, io lo chiamerei necessità), 3 regioni eitaliane, libere, con garanzia da parte loro di non attaccarci, mentre noi non startavamo nessuna guerra di resistenza. Accordo poi che è cambiato molte volte, perchè non riuscivamo a metterci d'accordo in alcune regioni e condizioni da loro imposte. Comunque sia, l'accordo è stato rispettato, la guerra di resistenza in Campania, startata da Graziosso II un bulgaro, è stata vinta senza problemi, stessa cosa per la guerra di resistenza in Basilicata, startata ieri da Leonardo Baley ex-membro elite eitaliana. Il presidente della Macedonia finora è stato di parola, rispettando l'accordo, non so, se io al suo posto avrei fatto lo stesso. Questa situazione di stallo, adesso ci mette nelle condizioni di avere uno Stato, di poter aver entrate statali, di poter finanziare elite ed EI, di far funzionare il Welfare Civile eItaliano e di far rimpatriare tutti i cittadini eitaliani, che si trovano ancora in Macedonia o Slovenia. Tutto questo possibile grazie a uno stato attivo, con regioni, essere cancellati dalla mappa e occupati del tutto (un'altra volta), non avrebbe permesso entrate statali, bloccando così tutto il sistema e gestione di una nazione. Sottolineo inoltre che in tutte queste guerre di resistenza, il governo ha scucito soltanto 10 gold, mentre 7 gold li ha elargito la Banca eItalia. Ho letto articoli e commenti, di soldati e cittadini, che si lamentavano il perchè questo governo, ha scelto la via della diplomazia, molto semplice, per fare guerra alla Macedonia ci sono bisogno di GOLD e molti anche, per startare una guerra di resistenza, ci vogliono i GOLD, per armare l'elite, ci vogliono i GOLD, penso che con 2000 gold (anche di più) all'incirca, si poteva benissimo, snobbare la Macedonia. Non avendo a disposizione tale cifra, si è scelto la via della diplomazia, adesso come dice la saggia mappina capo elite indiscusso, gli obiettivi primari sono:

1. Fare stock di armi nell'EI
2. Far combattere e rankare l'elite, in modo da non perdere terreno, con le elite delle altre nazioni.
3. Aumento consistente della popolazione (il governo ha già un piano, a giorni informeremo la popolazione)

Obiettivi i quali concordo pienamente e che cercherò di portare al termine, grazie al mio team. Piccola annotazione internazionale su EDEN e i suoi stati membri: Romania, Croazia e Bulgaria, stanno peggio di noi, anzi adesso, stanno liberando alcune regioni e la Romania ieri ha rischiato ieri di essere cancellata dalla mappa, lo strapotere dell'alleanza ONE continua e sta mettendo a dura prova tutti.


Dall'ufficio presidenziale del Molise, è tutto.

Formalmente...

President of Italy

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