Intervista ad Innocenti [Parte 2]

Day 2,521, 11:18 Published in Italy Chile by Federico Fato
Senza accorgermene sono passati già sei giorni da quando ho pubblicato la prima parte di una serie di articoli incentrati su quella che si può definire un’intervista “integrale” ad Innocenti.
Credo che una settimana sia un tempo sufficiente per far riposare la testa e iniziare di nuovo a leggere quel muro di testo di risposte che il caro Yoda mi ha regalato in queste settimane di “elaborazione”.

Prima di ripartire con le domande, rinfreschiamoci un po’ la memoria.

Siamo partiti dal fatto che sono l’unico giocatore importante che gli fa un’intervista, che si chiama Federico (che culo!), ha 20 anni ed ha bruciato l’adolescenza “sparaflashandosi di videogame”.
Gli piace scrivere - chi l’avrebbe mai detto! - e desidera un giorno scrivere un libro. Nel frattempo ha bruciato i tempi diventando a 18 anni promotore finanziario.
Molti di voi hanno scoperto sulle pagine del mio giornale che la sua prima esperienza politica è stata nel PCE, dove non ha avuto una vita facile e che Atlius e Yoda era grandi amici di merenda.
Poi ha fondato Giustizia e Libertà con i soldi di Vittorio2010 e il supporto di Luca Elles, per poi confluire in Rinascita eItaliana - ma qui vi sto anticipando già alcune cose del dialogo che vi apprestate a leggere fra poche righe.

Come sempre, preparatevi mentalmente al WoT che segue e respirate profondamente...potreste non uscirne vivi.



F - Il progetto GeL ha portato a qualche risultato concreto?

I- Allora Giustizia & Libertà è nata nel Giugno 2012 e ha cessato di esistere nell'Ottobre 2012 (circa 5 mesi di vita quindi). Nel luglio 2012 abbiamo candidato quel nabbo di eliassecchi (uno dei più grandi errori che abbia commesso nel gioco, però giunse secondo dietro mi pare Feliks e prese 120 voti circa), ad Agosto io e vittorio fummo eletti al Congresso, grazie a LGeI. Li mi resi protagonista di molte proposte (che mi sono valse la vittoria del premio failer del mese perchè tutte bocciate XD) tra cui troviamo:
1) La legge sul conflitto d'interessi, il cui scopo era evitare che i CM fossero anche Ministri;
2) Una proposta per costringere il Congresso a pubblicare bollettini mi pare settimanali;
3) Una proposta di modifica del bilancio che prevedava uno schema un pochino migliore di bilancio;
4) La proposta di una commissione che si occupasse di "riformare" l'EI, mai avviata XD
5) Una proposta di modifica del RdC, in merito al quorum;
6) La modifica della legge degli stagisti, per aumentare il numero di stagisti richiesto e richiedere una motivazione del governo della scelta;
7) La proposta di dare una rappresentante nel forum del Congresso anche ai partiti fuori dalla top5.
Ora di tutte queste proposte, l'unico successo fu la modifica della legge di bilancio, che tuttavia non passò per il mancato raggiungimento del quorum (era agosto e di 40 CM eravamo attivi in 12 XD).
A settembre 2012, mi sono candidato CP, sostenuto da GeL e Alta Tensione (il partito di IncazzatoNero e Iena Revenge), sono arrivato terzo con 40 voti, dietro Castell (poi impicciato perchè non aveva rispettato i tempi della legge sugli stagisti) e Fleija.
Infine ad Ottobre, abbiamo appoggiato Icona (AetG) poi eletto CP. Poi siamo confluiti nella nascente Rinascita eItaliana.
Ho sempre pensato che gli unici 2 risultati concreti di GeL siano stati:
1) Quello di aver mosso un pò le acque, portando alla ribalta alcuni personaggi poi al centro della politica (me, sly, Belo,Hermes82) preparando il terreno a partiti, come ReI, venuti dopo e che ebbero decisamente più successo.
2) Dimostrato che c'era un alternativa a quello che io stesso ho definito "il pentapartito".
Come risultati concreti, purtroppo veramente pochi. Si possiamo dire quel secondo posto di eliassecchi (ma in realtà io me ne sono poi vergognato, perchè lui era un nabbo e fece delle cose improponibili durante la campagna elettorale), quella modifica delle legge di bilancio quasi approvata, aver riportato un pò di vita in Congresso, l'aver partecipato (con Belo mi pare) al Governo Icona, ma non è nulla diciamolo chiaramente.
Difatti, io avevo capito che GeL (che era un partito di 40 persone) non aveva speranze, nell'isolamento in cui era posta (perchè il Pce ce l'aveva con me e quindi niente, AetG ci aveva preso di mira, sopratutto Stedee, e poi avevamo pure litigato con LGeI perchè non sopportavo Yamisuke 😛 ; paradossalmente, in quel primo momento, i nostri principali interlocutori erano quelli di Crescere, ovvero Secuea, DarkThunder e Shogun81 asd), di riuscire a fare approvare nessuna delle idee che aveva. Per questo decisi (si quella fu una decisione solo mia e poi, per fortuna, riuscì a convincere i miei compagni a seguirmi) di schierarmi con sly, sostanzialmente di replicare il modello GeL (con tutti gli adattamenti del caso) a quella massa di soldati T4L allo sbaraglio (ancora mi ricordo i metodi "tribali" di sly XD) e da questo questo connubio, nacque ReI. Loro avevano bisogno di un organizzazione e di un programma che prevedesse qualcosa in più rispetto all'idea di sly di "azzerare" l'EI; noi avevamo bisogno dei numeri per far approvare qualche proposta in Congresso. Eravamo complementari 😃
Provammo a convincere anche Crescere ad unirsi a noi, ma non ci fu verso. E fu da quel momento che anche loro ce l'ebbero a morte con Yoda, colpevole di essersi venduto a sly asd
Nessuno (tranne Fleija) ha mai capito che è stato sly a vendersi a me 😛


F - Prima di parlare della nascita di ReI, soffermiamoci brevemente sulla tua prima candidatura a CP. Saresti in grado di sintetizzare il programma elettorale di quel tempo e di contestualizzare quelle elezioni presidenziali in campo politico, economico ed internazionale?

I - Si rende necessaria una premessa. Quella candidatura fu priopriamente una nabbata: non ero allora minimamente in grado di essere CP, non avevo alcun tipo di esperienza e ancora non conoscevo veramente il gioco. C'è quindi una sola cosa di quella candidatura che io ricordo con piacere (tutto il resto l'ho sepolto, difatti dico sempre che mi sono candidato a CP una sola volta e nei fatti è vero, solo la seconda candidatura era credibile) ed è il metodo che adottammo per "costruire" la candidatura. Questo metodo è scindibile in due parti:
1) I Ministri scrivono il programma del loro dicastero (una cosa che ho ripreso nella mia "seconda" candidatura a CP), perchè il 95% delle volte hanno più esperienza nel campo rispetto al CP, li responsabilizza e sopratutto questo fatto incentiva la scelta di gente competente;
2) Prima si costruisce il programma e la squadra e poi, all'interno della squadra, si sceglie il candidato CP (questo potrebbe essere un valido suggerimento per qualche partito di oggi u.u). Questo successe allora, io organizzai una squadra, provai a far candidare un pò tutti, ma alla fine toccò a me 😛
Secondo me, è un qualcosa di possibile e anche di utile. Costruire una candidatura partendo dal CP, che è la prassi, ne risalta il carisma e l'ambizione; invece scegliere il CP come ultima cosa, da maggiore importanza al lavoro che viene fatto, a programma e squadra.
Quanto al programma elettorale (questo l'articolo di presentazione http://www.erepublik.com/it/article/giustizia-amp-libert-agrave-squadra-e-programma-elezioni-presidenziali-settembre-2012-2114292/1/20), era ben poca cosa. Si parlava di EI, di renderlo autosufficiente. Si parla di maggiore collaborazione con i paesi minori di EDEN, per avere maggiore peso nelle riunioni dell'alleanza (un idea di prefetto). C'era un piano vasto all'economia, stilato da LegioFerrea (a cui, per qualche strano motivo, solo io ho dato fiducia come candidato MoE, entrambe le volte e lo rifarei).
Mi stupisco, rileggendo ora, che già allora apparisse il termine "collaborazione" su cui ho poi fondato il programma degli interni nella mia candidatura nel Settembre 2013.
Poi il solito BB, ma anche un aumento dell'informazione, quella era una cosa a me cara 😛
Alcuni progetti, come il premio eitaliano del mese (che mi porto addosso un sacco di flame, eppure mi sembrava una cosa tanto innocente XD).
Contestualizzare quelle elezioni a livello internazionale mi è impossibile, è passato troppo tempo e allora non seguevo bene le vicende di politica estera. Di certo, eravamo ancora in EDEN, ma l'alleanza era in poderoso declino.
A livello economico, posso dire che allora avevamo più entrate, ma non c'era ancora la Salva eItalia (e in Congresso veniva eletta la peggio gente, spesso anche infiltrati, perchè ancora c'era il sistema maggioritario) e l'EI ogni mese gravava sul bilancio perchè non era autosufficiente.
A livello politico, venivamo da un buon mandato di Fleija, che difatti decise di ricandidarsi. La spuntò Castell per un voto mi pare, ma poi venne impicciato per il mancato rispetto della legge sugli stagisti. Rischiavo di diventare CP perchè anche Fleija non aveva rispettato la legge medesima (http://www.erepublik.com/it/article/una-sfiducia-imminente--2121600/1/20). Tuttavia, i CM questa volta votarono contro l'impiccio (e cominciò una marea di flame con l'accusa di golpe) e Fleija si fece un secondo mandato 😛


F - Dopo l'avventura in GeL, sei passato a Rinascita eItaliana. Cosa portò alla nascita del partito e quali giocatori parteciparono principalmente alla sua fondazione?

I - Rinascita eItaliana nacque da un progetto di sly. Questi tornò dagli eUSA perchè voleva realizzare una serie di proposte; tra tutte voleva ridurre i finanziamenti all'EI, che effettivamente all'epoca assorbiva una quantità esuberante di risorse. Per questo intento (nonchè per il fatto che la stragrande maggioranza dei primi membri ReI erano T4L), in molti videro dietro sly la mano di Fanaxidiel. Tra smentite varie, io non ho mai capito quanto ci fosse di vero. Oltre a questo, ReI nacque sicuramente perchè, in quel momento, c'erano forte delusione, da parte di una certa parte della popolazione, per un sistema partitico vecchio, rigido e molto omogeneo. ReI costruì indubbiamente una solida base grazie ai membri T4L (fuoriusciti da IESO e LeI), ma riuscì ad affermarsi sopratutto grazie al successivo afflusso di giocatori, attratti dalla novità e dal reclutamento (circostanza favorita da un leggero BB; pochi mesi dopo, sfruttando le medesime circostanze, sarebbe nata LeR, mentre FdeI è un discorso a parte, perchè nacque come conseguenza di alcune scelte di ReI).
Come detto, all'inizio il partito (che avrebbe assunto il nome di Rinascita eItaliana solo dopo la "fusione" con GeL) venne costruito da sly, che attraverso la chat (immagino direttamente il chan di T4L) reclutò diversi membri della sua MU per questa nuova avventura politica. Tra queste persone, quelle più partecipi in quel primo periodo furono sicuramente: C14uz, Neorux, Geoland, mattia.k, Nick Auditore, InvictusJ, pakkiotto.
Benchè la componente T4L fosse maggioritaria a livello di iscritti e si deve sicuramente a loro l'alto consenso alle prime prove di ReI al voto, le idee di sly erano alquanto limitate all'EI e poco altro; per questo, come tra l'altro lo statuto di ReI dice, furono fondamentali altri due contributi, non tanto per la nascita, quanto per l'affermazione, la stabilità di ReI.
Il primo programma di ReI fece proprie le idee sostenute da GeL e lo stesso Statuto di ReI è stato scritto (con l'apporto fondamentale di IncazzatoNero) riprendendo molto dallo Statuto di GeL. Quindi anche io, Lino Brusce, Cicciarello, faugnero, IncazzatoNero fummo importanti, sostanzialmente perchè fornimmo un organizzazione a quel partito, lo dotammo di regole, che altrimenti sly non avrebbe posto. A tal proposito, magari qualche membro di vecchia data si ricorderà come sly fosse solito tenere delle riunioni in chat tra i "boss" del partito, ovvero i 10 membri (su un totale di 100 e passa) più attivi o che gli piacevano di più e questi decidevano ogni cosa. Chiunque sia entrato in ReI, dopo quel primo periodo, potrà cogliere immediatamente la distanza rispetto a quella che è la prassi decisionale attualmente in uso. Ed è stato appunto questo il nostro contributo, in estrema sintesi 🙂


F - Spesso ti sei schierato contro FdeI per la loro organizzazione interna e per il loro iter (se ce n'è uno) di elezione del Presidente del Partito, sottolineando come sia un Partito di stampo personalistico. Non credi che, dopo tutto ciò che è stato detto su di te dagli altri utenti, si possa dire la stessa cosa di te con ReI?

I - La mia risposta è assolutamente no. Però merita un attenta spiegazione.
I partiti sono composti da persone e, a volte, da una qualche struttura organizzativa, la quale però riveste sempre un ruolo secondario. E' indubbio che tutti i partiti quindi abbiano al loro centro delle persone. Più che il termine "personalistico", io ho spesso usato il termine "dittatura"; il quale però è altrettanto forviante, è un termine che colpisce ma non può spiegare bene la cosa. In generale, nella RL come su erep, in molti partiti o realtà politiche in genere, si sviluppa un "culto del Capo", cioè una certa propensione di alcune persone ad emergere dal gruppo, ad imporre la propria personalità, che poi viene amplificata dalle lodi (non sempre oggettivamente meritate) dal gruppo stesso, che per varie ragione sceglie di uniformarsi al pensiero del leader. Questo, da quanto ho visto io, è successo in tutti i partiti di oggi: ovviamente in FdeI con Delussac e Reghium, in ReI nell'ultimo periodo sopratutto con me (ma è indubbia l'influenza che in tempi meno recenti hanno esercitato hermes82, blackstorm e reynas), in LeR Contenitore e ilKaiser, in BSG Vajura e DarkThunder, in AetG Stedee, in LGeI Yamisuke e Oivalf, nel Pce Van Baz e così via. Non c'è nulla di male se qualcuno prende l'iniziativa, anzi è molto spesso indispensabile per la sopravvivenza del gruppo, del partito; serve qualcuno che si assuma delle responsabilità: quella di rappresentare un partito all'esterno, quella di guidarne i processi organizzativi interni ecc.
Esposto cosa rende uguali tutti i partiti, è poi chiaro che il "Leader" ha vari modi per esercitare le sue funzioni. Sono queste modalità che io ho criticato di FdeI e che mi hanno portato ad usare il termine "dittatura": perchè fondamentalmente in FdeI non esiste una minoranza (od opposizione) e se nasce viene piegata con la forza.
Di questo fatto ne sono un esempio la vicenda di Kurosawa, ma anche quella della candidatura a PP di marco casconi. Lo stesso comportamento di gente come Giubbanera e Robin di Sherwood è finalizzato all'imposizione di una certa ideologia di partito, che in realtà è l'ideologia del leader. Quando, insieme a Black e a pakkiotto, facevamo i "raid" nella bacheca FdeI cosa trovavamo davanti a noi? Semplicemente propaganda mascherata da aiuto ai nuovi. L'espediente era semplice: FdeI forniva (adesso non so cosa faccia e onestamente /cares) dei rifornimenti con dei form ogni giorno. Quando il nuovo apriva il form, prima dei campi da compilare per avere il cibo, si trova 20 righe di testo in cui lo scrivente spiegava al nuovo che chi governava allora (aka il Fronte Popolare) erano tutti degli incompetenti, che avevamo sprecato migliaia di gold e che soltanto FdeI poteva ridare all'eItalia le sue regioni, poi c'era la storia dei finanziamenti a fondo perduto ecc.
Ora, per capire il senso della mia "battaglia", basta considerare che noi che giochiamo da un pò, si spera, possiamo riconoscere la enormi stronzate che queste persone dicono; chi si iscrive oggi, non sa e viene ingannato. Difatti FdeI allora aveva 350 fottutissimi iscritti, 200 in più del Pce. Ed erano tutti nabbi, la maggior parte dei quali avrebbe presto smesso di giocare perchè FdeI non li seguiva. Come avrebbe potuto dopotutto?
Queste sono le contraddizione dell'eItalia: tante gente che parla di mettere da parte le rivalità bla bla bla ma poi nessuno che ripensa a quali sono state le scelte che ci hanno condotto nell'attuale situazione. E questa è stata una circostanza cruciale: se FdeI avesse avuto, invece che 350, 150 iscritti e quei 200 si fossero distribuiti in partiti con una storia e una struttura forte come AetG e LGeI, ma anche negli altri partiti (BSG, Pce, LeR e ReI), oggi noi avremmo molti più cittadini. Difatto si è fatto morire i giovani in condizioni di sovraffollamento e i vecchi in condizioni di isolamento. La più grande assurdità, per me e l'ho spesso detto, che ho visto in questi due anni di gioco (e di assurdità ne ho viste e contribuito a realizzarne). Sto divagando però.
Quello che volevo dire è che la differenza sostanziale tra FdeI e tutti gli altri partiti è che negli altri partiti le minoranze esistono, sono ascoltate e capita che ci sia ogni tanto un inversione al potere: la minoranza diventa maggioranza e viceversa.
In due anni di FdeI questo non è mai successo: Delussac e Reghium hanno sempre mantenuto saldamente il controllo del partito, schiacciando sempre ogni potenziale minaccia e concedendo solo negli ultimi mesi al loro cucciolo Dibex di essere PP, perchè questi è talmente acceccato che della sua lealtà non avranno motivo di dubitare nemmeno tra 100 anni.
Io, criticando questa cosa, mi sono esposto ad un contro-fuoco: i seguaci di Delussac, per respingere le critiche al loro padrone, non potevano fare altro che gettarmi fango addosso, dimostrando implicitamente che le critiche a FdeI erano giuste. Difatti, insinuazioni che io fossi "il Delussac di ReI" non sono mai arrivate da altri parti politiche, perchè era palese la falsità di quanto sostenuto. Premesso, che non posso essere io a giudicare il mio modo di pormi dentro ReI (è una domanda che dovresti fare ad altri iscritti di ReI), mi sono trovato spesso in minoranza (basti pensare a quando ReI appoggio i finanziamenti a fondo perduto proposti da Longoba o al primo sondaggio per uscire dal FP) e credo di aver sempre rispettato quando deciso dalla maggioranza. Che poi, il mio impegno e i compiti che avevo assunto dentro il partito, mi avessero posto in una posizione di particolare rilievo, interno ed esterno, questo è sicuro; ma come detto è una cosa normale in qualsiasi organizzazione, anche in un partito. Dalle mie parti ci chiamano "facenda": siamo quelli che fanno tutto, che mettono lo zampino in tutte le questioni asd.

Cosa pensi di...Innocenti?


Inno è una delle poche anime della nostra community, che piaccia o meno le cose stanno così; senza Inno probabilmente avrei già deletato per mancanza di spunti. Inno è il giocatore che vota sempre i tuoi commenti, che ti supporta sempre quando sei in difficoltà e che non esita mai ad aiutarti quando sei in un momento e.economicamente difficile.
Insomma, è un tuttofare, è stato (ed a mio avviso lo è ancora) l'anima di ReI: organizzatore impeccabile, ottimo tutor ed eccellente reclutatore di giovani leve, nonché bravissimo scrittore.
E' sempre grazie a lui se mi sono ambientato così bene in questo partito, che ora ritengo come una seconda casa, se m sono deciso a candidarmi CP e prima ancora PP. Una persona semplicemente fantastica, nient'altro da aggiungere.

~ Corol


Oddio, che dire? corol ha detto quasi tutto
Proviamo a vedere i lati negativi se i positivi sono stati già detti. Inno è estremamente testardo: molto spesso quando si acceca parte in quarta e basta senza guardare in faccia nessuno ma, se non fosse stato per questo suo modo di essere, alcune cose non le avrebbe conseguite.
~ Valiantana1984


"MINORENNE!"
~ Yamisuke


Innocenti è un giocatore peculiare. Non l'ho mai potuto soffrire, di questo ne siamo consapevoli entrambi.
Il primo ricordo che ho di lui è la proposta di legge sull'Informazione Statale, quando lui era un nabbo che si improvvisava politico di grande esperienza, ed io un nabbo che faceva il politico di carriera e non proponeva granché.
Volendone tratteggiare obiettivamente un profilo, io credo che sia indubbiamente un personaggio carismatico e perseverante; ha dimostrato di essere capace di creare una forza politica di successo. Ho scarse simpatie per Rinascita eItaliana, ma è il secondo Partito d'eItalia, una forza vitale e attiva. Non l'ha fondato (solo) lui, ma dei primi membri credo sia l'ultimo rimasto e credo abbia contribuito in profondità alla definizione dell'identità attuale di ReI.
E' stato un discreto giornalista, e probabilmente la sua rubrica di interviste è tra le più interessanti che ci siano da leggere ultimamente.
D'altro canto, non posso tralasciare l'incompetenza e l'arroganza che ha mostrato a più riprese, evidenziate dall'assenza di contributi per la gestione del Paese, in qualunque forma; il focalizzarsi su questioni di principio vuote, spesso fuorvianti, come mostrato nell'Assemblea Costituente; l'aver portato a pieno compimento nel suo Partito pratiche di spam massiccio e reclutamento tramite donazione che fino a quel momento erano state solo introdotte da altre forze politiche, oramai defunte. Tali pratiche a mio avviso sono tra le cause del notevole abbassamento della qualità media del dibattito e della Comunità in generale che ho potuto riscontrare negli ultimi mesi.
Indubbiamente ha contribuito nel suo piccolo a plasmare eItaly per come è oggi.

~ Stedee


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