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Salve, cittadini eItaliani.
Nel corso della mia eVita, non ho mai pensato di poter scrivere questo articolo che, di fatto, ufficializza la mia candidatura a Presidente della Nazione per il mese di Luglio 2015.

Ho cominciato a giocare il 19 Maggio 2010 e, seppur con una lunga pausa tra il 2013 e l'inizio del 2014, possiamo dire che son uno dei più anziani nella comunità eItaliana, nonostante la mia giovane età.

Posso dire con certezza, ed anche con orgoglio, di aver servito la patria e la causa eItaliana sempre con dedizione in questi anni, nonostante una breve pausa in Irlanda tra Marzo e inizio Maggio, dovuta ad un difficile ambientamento e ritorno alla normalità, ed anche un po' di disgusto, dopo le vicende della dittatura che mi hanno colpito in primo piano, visto che ero vice Presidente nel Governo wolf127.

Oltre a questo incarico, per me il più alto, sono stato molte volte in Congresso (17), ed anche in molti Governi, rivestendo quasi tutti gli incarichi a disposizione.

E' giunto quindi il momento di farmi avanti e, di seguito, vi mostrerò il mio programma e la squadra su cui ho deciso di fare affidamento.

Buona lettura!

Parto dal presupposto che ciò che mi sta più cuore nel nostro paese sono l’unità militare statale Esercito eItaliano e l’Elite eItaliana.
Queste due unità militari, nel Febbraio 2015, sono ritornate assieme sotto il controllo del Presidente eItaliano, grazie ad un accordo siglato da wolf127; accordo che reputo, a titolo personale, complesso quanto intelligente per l’interesse di queste due unità militari.

Parlando con alcuni responsabili dell’HQ dell’Esercito Italiano nell’ultimo mese, ho notato che la cosa di cui più ci si lamenta è la mancanza di personale ed, effettivamente, negli ultimi tempi, si possono notare i “soliti nomi” ai vertici dell’Esercito.
Svolgendo un lavoro faticoso ed encomiabile, riescono a tenere in piedi una unità militare di 200 soldati e con impegno e dedizione ogni giorno permettono che i nostri soldati possano ricevere le loro scorte.


Ho notato però, e lo dico a malincuore, che non è presente un Bilancio EI da Febbraio 2015 e, quindi da oltre 5 mesi, non si sa quale sia l’attività del nostro esercito, cosa stia succedendo, quale siano le varie uscite ed entrate.
Dopo aver ravvisato questa inattività, secondo me inammissibile, mi è parso necessario cercare, o almeno provare a fare, un cambiamento nei vertici dell’HQ EI
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Questa, a mio modo di vedere, vuole solo essere un modo di fare chiarezza, ed io, avendo un piano di rimodellamento dell’Esercito eItaliano, non ho ritenuto opportuno confermare le stesse persone che non hanno adempiuto a pieno ai loro compiti.
Persone con cui, vorrei sottolineare, ho sempre avuto un ottimo rapporto e con cui ho collaborato in questo ultimo anno in cui sono ritornato e che vorrei ringraziare ulteriormente per la loro dedizione.


So per certo che questa, all’apparenza, potrebbe sembrare una mancanza di rispetto, ma respingo categoricamente questa visione ottusa.
In me c’è solo la voglia di modificare un Esercito che sta faticando negli ultimi periodi, cercando di creare un nuovo progetto che preveda più armamento per i soldati, più competizione interna, al fine di creare un ricambio generazionale tanto auspicato dagli stessi vertici che da tempo si fanno carico di questo duro lavoro.


Il piano di rimodellamento prevede, sostanzialmente, sovvenzioni statali che permettano di incrementare il numero degli equip ed una sorta di censimento per poter capire quali soldati nella nostra unità militare siano autosufficienti dal punto di vista energetico, o quasi, nelle aziende “Food” e nelle aziende “Weapons” in modo da coordinare al meglio l’armamento, finora svolto in maniera eccelsa.
Inoltre, il piano prevede di aumentare il numero di soldati tramite una maggiore vicinanza verso il nuovo iscritto in collaborazione con l’ENPS e con il Ministero dell’Interno che sarà in prima linea nel tutoraggio nell’indirizzamento alle MU Statali e nelle MU, qualora il nuovo cittadino voglia fare richiesta, riconosciute come “Para-Statali”; chi non sia energeticamente autosufficiente sarà inoltre indirizzato all’ESS per la costruzione delle aziende necessarie a soddisfare il proprio fabbisogno energetico

Avendo introdotto questo tema di Unità Militari “Para-Statali”, è doveroso che vi spieghi cosa intendo fare in tal proposito per tutti gli altri.
Se da un lato esiste il lavoro minuzioso e la dedizione estrema dell’Esercito e dell’Elite eItaliana, è inutile negare che dall’altro lato esiste la potenza di unità militari che, nonostante un numero ridotto di soldati, riescono a raggiungere un danno in battaglia elevato.
Se un tempo, vista la mia “anzianità” in game di quasi cinque anni, interpretavo, addirittura come nemiche, queste unità militari private, non ho potuto fare a meno di constatare la realtà dei fatti: in quanto funzione elementare del gioco, l’unità militare privata ha pari dignità di quella pubblica o parastatale.
Oramai eRepublik si è evoluto, o meglio involuto, in un MMORPG unidimensionale, dove conta al 90% il danno fatto in battaglia e nel restante 10% strategia militare.
Per questo ritengo fondamentale la presenza di queste unità militari che aiutino la nostra nazione ogni giorno contribuendo ad aumentare in maniera vistosa il danno effettivo in battaglia per la nostra Nazione.

A queste unità Militari, di cui faccio volentieri i nomi, Forze Armate Italiane “IMPERIUM”, U.M.T.A. ed -AUDAX-, sarà possibile avere un diretto contatto con il Presidente, MoD e CdSM, insieme all’HQ, per ottenere questo status di Unità Militari “Para-Statali” ovvero direttamente riconosciute dallo Stato.
Questo di conseguenza porterà queste Unità Militari a godere, seppur in misura minore, di sovvenzioni ed armamenti qualora fosse necessario, oltre a ciò, come già detto in precedenza, queste Unità Militari avranno la possibilità di raccogliere nuovi iscritti in quanto verranno pubblicizzate (non trovo un sinonimo migliore) dallo Stato eItaliano.

Al fine di raggiungere questo risultato, si cercherà di stipulare un contratto tra queste Unità Militari che, come già accennato, saranno divise in Statali (EI, Elite) e Para-Statali (Imperium, U.M.T.A., Audax)



L’ultima campagna militare in Olanda, seppur terminata con un insuccesso, credo sia stata utile a farci capire, una volta per tutte che, nonostante si riesca ad “atterrare” in una nazione, non abbiamo a disposizione una forza necessaria ed alleati veri che ci permettano di permanere a lungo in territori stranieri.
Se, nel caso della Norvegia, con quello che io definisco un mezzo miracolo, grazie anche all’aiuto dei soldati MORA, prima che cedessero tutte le loro facoltà psichiche e mentali a Titan DC, siamo stati in grado di rimanere per quasi tre mesi nei territori scandinavi, ora invece la nostra permanenza nei Paesi Bassi è terminata dopo nemmeno una settimana.

Questo forse potrebbe essere il punto più basso della storia eItaliana, seconda solo all’attacco aereo in Colombia dell’Agosto 2013 e alla dittatura che, nonostante i suoi risvolti negativi quali impotenza delle nostre armate di fronte a più nemici ed alleati poco presenti e quasi menefreghisti della nostra condizione, può essere un punto di partenza per darci un nuovo slancio in un nuovo contesto sia nazionale che internazionale.

Dobbiamo prima pensare a compattarci modernizzando le nostre armate, riconoscendo definitivamente quelle para-statali, concentrandoci nella conquista dei nostri territori.
Se, purtroppo, con la Serbia occorre necessariamente utilizzare l’arma della diplomazia, è giunto per noi il momento di cercare di liberarci dall’oppressione slovena, che ormai da veramente troppo tempo, sta occupando i nostri territori e vive indisturbata nel nostro settentrione.
Cercheremo quindi di cercare di liberarci da questo oppressore, organizzandoci e concentrandoci su questo punto, senza cercare gloria in territori a noi ignoti con la misera speranza di poter contare qualcosa in terre lontane.

Quello che più mi ha stupito, ma forse nemmeno in misura eccessiva, è stata la mancanza di aiuto da parte dei nostri alleati.
Non si sono viste molte persone, tranne i soliti, che ormai da tempo ci danno una mano in battaglia, tant’è che la TOP 5 della battaglia contro il Canada era interamente formata da italiani con la comparsa di un cileno.

Occorre stipulare i patti di soccorso reciproco con nazioni interessate al nostro destino, non perché ormai li stipuliamo da tempo con loro.
Sto parlando della Croazia, nazione che ci ha aiutato molto (e parlo anche personalmente visto che mi trovavo come soldato in Elite al tempo del nostro esodo nel 2011 quando la stessa Croazia ci ospitò, in questi anni) ma che, negli ultimi tempi, secondo la mia opinione, dopo che la nostra cara mappina si è ritirata dalla scena internazionale, non ci ha poi così aiutati abbastanza se non per niente.
In questo momento abbiamo bisogno di stipulare Patti con nazioni interessate alla nostra causa.
Occorre quindi rivisitare i nostri patti attualmente stipulati cercando di intrattenere relazioni diplomatiche anche con nuove nazioni.

Quando parlo di nuove nazioni non mi riferisco assolutamente a nazioni di Asteria o pro-Asteria: per me loro rimangono nostri nemici e non intendo cambiare strada di punto in bianco, cercando di evitare un problema evidente che ormai da tempo affligge noi, i nostri alleati, i vecchi paesi Aurora ed il gioco in maniera più generale.
Personalmente mi è sempre piaciuto cercare di risolvere i problemi, creando qualcosa di nuovo, entrare dentro le difficoltà, sporcarsi per risorgere definitivamente.
Non sono uno che tende ad evitare i problemi.
Il problema di cui parlo è la mancanza di una alternativa ad Asteria: ad oggi, non è presente nessuna alleanza che cerca perlomeno di intaccare la sua sovranità e questo per me è inammissibile.
E’ dimostrato inoltre che senza un’alleanza non si può contare veramente su degli alleati validi, l’esempio più lampante è stata, appunto, la nostra campagna contro il Canada.
Quest’ultima, seppur in una alleanza satellite, con nazioni con cui tranquillamente in un 1 vs 1 potremmo giocarcela, ci hanno letteralmente umiliato.

L’Italia quindi deve essere in prima linea per farsi portavoce di un sentimento, di una voce, che possa contribuire a creare definitivamente una alleanza di nazioni amiche contro lo strapotere non solo della Serbia ma anche di Asteria.
Questo è ciò che proveremo a fare, discutendo con varie nazioni che siano interessate a questa iniziativa.



Verranno studiate misure con cui si potrà sovvenzionare l’EI e l’Elite e, in caso di necessità, anche le Unità Militari che avranno ottenuto lo Status di Para-Statali.
Verrà continuato lo studio della tassazione per aumentare gli introiti e si cercherà di valutare delle misure necessarie, in termini monetari, per attuare una possibile guerra di liberazione contro la Slovenia.
Oltre a ciò, verranno valutati quanti ITL spendere nello stipulare Patti di Soccorso Reciproco che, come già detto in precedenza, dovranno essere profondamente studiati e rimodellati.



Il Ministero dell’Interno, oltre al solito compito mensile come il controllo delle elezioni dei Segretari di Partito, avrà una stretta collaborazione con l’ENPS.
Il Ministero sarà in prima linea anche lui per il tutoraggio e si cercherà, in comune accordo con il Responsabile, di promuovere un bando anche per i tutor.
Si valuterà se avviare il FUN nel mese di Luglio, di solito contraddistinto da una più marcata assenza di cittadini eItaliani.


L’Informazione si occuperà dei vari concorsi ed, in comune collaborazione con il Ministero degli Esteri, pubblicherà settimanalmente resoconti internazionali, che tanto sono utili alla comunità, soprattutto ai più giovani e meno esperti.
Se il piano di contratto con le varie Unità Militari andrà in porto, il Ministero si occuperà di raccontare da vicino la storia delle varie Unità Militari che hanno aderito, mostrandovi dall’interno le loro funzioni ed il loro lavoro quotidiano per l’eItalia.
Proseguirà, sicuramente come ogni mese, il Bando per gli Stagisti e per gli Ambasciatori



Di seguito, sono onorato di presentarvi la mia squadra scelta per affiancarmi in questo duro compito qualora, voi cittadini, me ne diate la possibilità.



Presidente: Felipe Ruggeri
vCP: Ikki di Phoenix
vCP: Mr Pompadour


Ministro della Difesa: Kim Jong Xiveth
vMo😨 wrennina
vMo😨 casavier
vMo😨 Mlster X
vMo😨 TeoDX


Ministro degli Esteri: Lorenzo Santarelli
vMoFA: REXXAR.
vMoFA: Roots Bloody Roots


Ministro dell’Economia: Kimilla
vMoE: GabryFure


Ministro dell’Interno: Winston Smith
vMoI: Command Block
vMoI: IROC86


Ministro dell’Informazione: CyberAngelus
vMoinfo: Dominikkino
vMoinfo: Strappamutande


Capo di Stato Maggiore: Oivalf


Commander Elite: Theozz
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