[Governo] Discorso di fine mandato ilKaiser III

Day 3,000, 02:30 • Published in Italy Italy • by National eItaly


Buonasera,

che dire… anche questa è andata. Fra influenze, lavoro pressante e internet momentaneamente assenti, l’abbiamo sfangata. In quella settimana abbondante durante la quale ho avuto accesso al pannello amministrativo, mi rendo conto che non è stato fatto tanto. Posso solo dire che nel complesso abbiamo preso atto di numerosi problemi o meglio “bug” con cui ci siamo scornati e di cui ho intenzione mettervi a parte. Per il resto voglio porgere ringraziamenti vivissimi a quanti mi hanno aiutato, in special modo a Jordic69 che si è calato perfettamente nella realtà italiana con una disinvoltura straordinaria. Ma torniamo ai punti sui quali bisognerà lavorare nel prossimo futuro.

Il primo che rappresenta un grosso ostacolo è che un governo, ora come ora, non sa esattamente dove andare a raccattare i congressisti senza dover mandare più volte gli stessi messaggi. Personalmente ho cercato la mediazione dei presidenti di partito e per quello che è stato fatto non ho avuto particolari problematiche da questo mezzo. Anche se mi rendo conto che farsi un mese così potrebbe essere vagamente allucinante se si ordisse un degno piano di battaglia.

Un altro problema che ho palpato ora come non mai è la percezione negativa della nostra politica estera. Noi abbiamo avuto e abbiamo ancora rapporti di amicizia e simpatia con paesi ex Sirius ed ex Aurora. Inoltre il nostro patto di non aggressione con la Serbia ci ha precluso di siglare un patto di mutuo soccorso con la Spagna. Le strade che i prossimi candidati si troveranno davanti sono quelle di operare scelte. Il blocco GreCroTur o CileMkdBul ? Una scelta non facile perché comunque tutti e due i blocchi a livello politico presentano delle contradizioni di fondo – Grecia spaccata su Asteria e la Bulgaria filo asteria - la cui conciliazione, senza una pesante opera diplomatica, è impossibile.

Ulteriore impedimento, inaspettato per proporzioni ma annunciato per tempo, è la scarsa affezione alla Farnesina. Per carità, immagino che anche altri enti siano “diroccati” ma non credevo di leggere certe parole di rassegnazione e noia in quel circolare. Il prossimo governo, se veramente interessato a questo servizio, dovrà monitorarlo, seguirlo e controllarlo attentamente operando una forte opera di riciclo. Altrimenti non ha ragione di esistere.

Altra cosa di primaria importanza è effettuare un censimento delle nostre Org. Approfittando del caos sul “situ” del congresso si è persa l’esatta posizione della destinazione di un paio di Org. Quindi confido che la prossima amministrazione porti avanti quest’opera.

Chiudo parlando dei rapporti con la Slovenia. Chiunque verrà dopo di me, sarà in grado di percorrere la strada che più ritiene idonea: calare le braghe e firmare un ignominioso NaP, spendere tutti i soldi della nazione in una lotta senza quartiere oppure adottare una tattica di guerriglia (altresì nota come “essere un dito al luco”). Qualunque decisione presa, nel giro di un paio di mesi non si potrà tornare indietro. Sappiatelo. Quindi o si va uniti o si muore nel flame.
Presidente Italiano,

ilKaiser


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