[DIFESA] Aggiornamenti militari

Day 1,590, 13:57 Published in Italy Italy by National eItaly

Come abbiamo visto in un articolo dei giorni scorsi, la riconquista della nostra nazione stava procedendo abbastanza bene con la conquista, da parte della Francia, di tre regioni italiane in mano serba.
Allo stesso tempo il Brasile fronteggiava la Macedonia in Sardegna.
Purtroppo, però, a causa di ben riuscite azioni dilatorie macedoni, dell’improvvisa uscita della Bulgaria da EDEN e dell’attacco sloveno ai francesi, il Brasile è stato costretto ad indietreggiare e lasciare le colonie spagnole e la Francia ha perso la battaglia in Valle d’Aosta e ha subito l’attacco della Serbia che sta riuscendo a penetrare nelle regioni d’oltralpe.
Nonostante il rovesciamento della situazione, la liberazione delle regioni italiane in mano francese e il rispetto, da parte della Slovenia, del patto stipulato mesi fa ci hanno permesso la regolare elezione del nuovo congresso, seppur in forma ridotta.

Dobbiamo ammettere che l’uscita della Bulgaria da EDEN causa non pochi problemi. Stiamo, infatti, rivivendo a parti inverse quello che è successo con l’uscita della Turchia da ONE e che ci permise di liberare parte della nostra nazione.
Questo ha portato all’attacco contemporaneo alla Bulgaria da parte di 3 nostri alleati (Grecia, Romania e Turchia con la Turchia che in realtà ha subito l’attacco bulgaro), all’attacco macedone alla Grecia e a quello Ungherese alla Romania.
Nel frattempo il Brasile e Stati Uniti hanno riattaccato la Spagna.

Anche noi, per fortuna o purtroppo, abbiamo un ruolo in questa complicatissima situazione. E’, infatti, da poco, partita la votazione con la quale dichiareremo guerra alla Serbia; votazione che poco dopo è stata seguita da un’analoga votazione da parte della Croazia.

La nostra speranza è quella di riuscire, con queste azioni, a liberare il nostro paese che tanto ha sempre dato a sostegno degli alleati. Per questo vi invitiamo a a seguire sempre le indicazioni militari del governo tramite l’apposito canale in chat (per chi è in un gruppo militare) o gli ordini alla popolazione pubblicati dall’esercito eitaliano.

Il Governo Italiano