Il mio viaggio -parte seconda-

Day 944, 03:14 Published in Italy Italy by Nicola-A1

Bene, proseguo con la narrazione del mio simpatico viaggio sudamericano, ricordando le condizioni

-Lavorare
-Comperare un biglietto
-Accumulare mezzo gold
-Spostarmi

La prima parte si può visionare QUI

CILE

Il Cile, mi dispiace per loro, ma è come il trucco di magia: c'è ma non si vede. C'è da dire che almeno sono cileni veri, loro. (poi spiegherò perchè)

Come scritto nel precedente articolo, il Cile è un paese poverissimo, non ha neanche una regione high, nè la forza militare per conquistarne. Il mercato ha pochi prodotti di Q alta, la tassazione è votata all'autoconsumo, impedendo di poter alzare la Q delle aziende, e ne risulta un mercato stagnante.
Ma siccome sono testardo, ho deciso di andarci ugualmente, anche senza lavoro per i land. Ho lavorato per un periodo in un'azienda di armi, raggiungendo skill 2 manifattura.

Intanto, in patria (o meglio in chat) venivo promosso Capitano della neonata Brigata Artiglieria , nata ex novo nella 3a armata per prepararsi alla V2, e poco dopo rubavo MVSKakashi dalla Brigata Aviazione d'Esercito, nominandolo mio tenente.
Il presidente bisiacco, uno dei finti umili (cit. Cesare Borgia), continuava intanto a strapazzarmi per la mia lentezza come ministro, e intanto wrennina e radaernimano, due collaboratori d'oro, mi paravano il Luco (cit.)

Poi ho visto una offerta per i land in una Q1 (finalmente!) però a salario minimo, insomma riuscivo a prendere il biglietto in una decina di giorni (stipendio-tasse-panino=1CLN scarso). Il wargame malesiano intanto andava a rilento, visto che a nessuno importava, con tutto il mondo impegnato a picchiarsi in Europa.

Mi ha salvato questo articolo di DoOmHaMmEr, regalandomi 3 panini Q1 e permettendomi di poter impiegare lo stipendio totalmente per comprare il biglietto e spostarmi in Perù.
Certo, lui regalava panini ai nabbi, non so ancora come sentirmi (anche se sono consapevole della mia nabbaggine), fatto sta che me ne sono approfittato 😃

PERU'

Primo approccio in un paese EDEN. Chat alquanto silenziosa, con sprazzi di conversazione qua e là, ma sicuramente meglio della chat brasiliana.
Qui mi sono soffermato un po' per via dello stipendio buono, e perchè la situazione in sudamerica si faceva incerta, con un'Argentina che pareva cercare nuovi sbocchi nel continente.

Un fiorente mercato e una concorrenza adeguata mi hanno permesso di lavorare per la prima volta in una Q4 senza troppi problemi, il prezzo del cibo era abbordabilissimo, e con l'aiuto della mia casetta Daviloniana Q3 e qualche regalo ho constatato i vantaggi di essere skill 6 land 😃

Certo, ho combattuto per un po' dal lato sbagliato (allora) del quadro delle alleanze, ma sono pur sempre quei 10punti esperienza in più e la celebrazione del raggiungimento di livello strenght 9.

BOLIVIA

Riprendo ora la parte dove dico 'cileni veri' più sopra.
In Bolivia ho scoperto due cose:
- la Bolivia non esiste
- l'esistenza dei tool eGobba

In chat ho incontrato un tank che ho nella lista amici, Warm 2. Ci eravamo conosciuti nella chat spagnola parlando dell'eliminazione del Barcellona in champions, e me lo ritrovo presidente boliviano.
Mi viene il sospetto, poi confermato, che la Bolivia di fatto non esiste come players autoctoni, in quanto sono quasi tutti spagnoli. A questo punto preferisco un Cile triste e povero.

La mia permanenza in questo stato ufficialmente senza posizioni, ma ufficiosamente EDEN, in quanto governato da spagnoli, è stata breve ma intensa.

Prima una simpatica discussione con jesusfbo , l'attuale presidente boliviano, coproprietario di questa company che si ostina a cercare lavoro fra i neoiscritti col trucco di mettere gli stipendi a 2.03 ITL.
Nonostante l'avessi ownato più volte nel chiedergli di smetterla, mi sono dovuto arrendere al fatto che quello che fa non è contro la legge.

Qui ho poi potuto constatare il potere dei media. L'attacco argentino a sorpresa a Bolivian-Altiplano, regione ricca di legno, ha scatenato un'ondata di articoli sul disonore di cui si macchiava Phoenix (notare: non l'argentina da sola, in quanto le forze Phoenix non sono intervenute quasi per niente) attaccando un povero piccolo stato indifeso con uno stato con popolazione 6volte superiore.
Il mio punto di vista secondo il quale l'argentina ha attaccato una regione high wood facile (sulla carta) da conquistare, è stata prontamente respinta.
Risultato della battaglia: vittoria boliviana. Appunto sulla battaglia: l'Italia è risultata il 3° o 4° paese per presenza di soldati, e ne avevano inviati una 20ina armati per il wargame. Dall'altra parte spagnoli, boliviani e qualche polacco avevano tankato.

Questo episodio dimostra il potere dei media di manipolare le informazioni. Una battaglia combattuta per i propri interessi (evitare a Phoenix di prendere una regione high wood) è stata trasformata in un'epica difesa dell'onore da parte dei paladini EDEN.

Con questa piccola riflessione sul potere dei giornali di muovere gli animi e le menti (meglio controllare sempre ciò che la gente scrive) chiudo la mia 2a parte del viaggio.
A breve (finalmente per voi) l'ultima parte e le relative conclusioni 🙂