Inflazione eItaliana
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by Ernest Free
Con questo articolo iniziamo una nuova rubrica settimanale in cui verranno esposti le rilevazioni dei prezzi e della relativa inflazione eItaliana. Il metodo di campionamento dei dati prevede rilevazioni giornaliere dei prezzi per ogni giorno della settimana. Nella tabella che segue i dati elaborati di questa settimana:
I dati mostrati sono il livello medio dei prezzi registrato per ogni prodotto nella settimana e la relativa inflazione intesa come differenza tra il prezzo rilevato all'inizio della settimana e quello alla fine.
Se guardiamo la tabella che riguarda l'inflazione aggregata per settori è evidente come in questa settimana ci sia stato un calo nella domanda di beni di tipo cibo e un incremento dei beni di tipo armi. Sicuramente le guerre che sta affrontando la nostra nazione stanno stimolando la domanda di armi.
Guardando nel dettaglio del settore cibo il calo dei prezzi ha riguardato il cibo di qualità q1,q5,q6 e q7. Domanda stabile per cibo di livello q2 e in crescita per q3 e q4.
Le armi hanno mostrato un aumento della domanda generalizzato tranne che per quelle di qualità q7 dove notiamo un calo del prezzo del 5.6% e una domanda stabile per quelle di qualità q5.
Le materie prime hanno mostrato un aumento della domanda per quelle di tipo cibo e una domanda stabile per quelle di tipo armi.
Infine il livello del salario è aumentato del 25% in questa settimana mostrando un aumento nell'offerta di lavoro.
E' tutto per questo articolo nel prossimo parleremo della reddività delle aziende utilizzando i dati raccolti nella scorsa settimana.
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Comments
Pole
Molto interessante 🙂
Il rialzo dei prezzi delle armi da Q1 a Q6 ed il calo dei prezzi delle Q7 è dovuto alla promozione sui razzi.
Finita la promozione è probabile che i prezzi ritornino come prima.
Quoto
v
MI PIACE!!!!! Ah no scusa...VOTATO 🙂
Ottimo articolo
v
Ciao non voglio fare il saputello, tutt'altro, ma cosa centra l'inflazione con l'aumento e la diminuzione dei prezzi su erep? L'inflazione incide sul potere d'acquisto qui in erep i prezzi aumentano e diminuiscono per altri tipi di fattori.
Inoltre quando ci sono guerre aumenta il consumo sia di armi che di cibo quindi dovrebbero aumentare per entrambi i generi i prezzi al mercato.
Ma a parte queste due osservazioni buon lavoro statistico.
I prezzi aumentano e diminuiscono perchè l'offerta e la domanda di determinati bene non sono equilibrati. Un aumento della domanda di beni se non bilanciato da un'offerta porta con se un aumento del prezzo e quindi dell'inflazione. Poi non è detto che il consumo di armi e cibo aumenti per entrambi i generi quando c'è guerra perchè ci sono gli aiuti che vengono dati ai player e inoltre l'auto produzione di cibo e armi.
Gli aiuti ai player ci sono durante tutto l'anno, inoltre c'è da considerare che in tantissime battaglie ci sono i rifornimenti gratuiti sui canali dei paesi o delle alleanze coinvolte, sono comunque questi e tanti altri i fattori che fanno diminuire o aumentare il prezzo dei beni.
Il mio commento era principalmente sull'uso del termine inflazione che non trovo appropriato.
Quello che comunque non si può provare ma che io sostengo fermamente è che questo non è un sistema chiuso in quanto spesso gli admin intervengono sul mercato facendo oscillare i prezzi.
😮
Inflazione = variazione dei prezzi nel tempo
Ma hai studiato alla Bocconi 😛
- Processo di costante e generalizzato rialzo dei prezzi, che determina una diminuzione del potere d'acquisto della moneta
- Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta
- Secondo la definizione dell'economista Ludwig von Mises (1881-1973):
"Inflazione significa aumento della quantità di denaro e banconote in circolazione e della quantità di depositi bancari soggetti a controllo. Ma oggi si usa il termine “inflazione” per riferirsi al fenomeno che è una conseguenza inevitabile dell'inflazione, la tendenza all'aumento di tutti i prezzi e gli stipendi. Il risultato di questa deplorabile confusione è che non c'è più un termine per indicare la causa di questo aumento nei prezzi e negli stipendi. Non c'è più alcuna parola disponibile per indicare il fenomeno che, finora, è stato denominato inflazione. Ne consegue che nessuno si preoccupa per l'inflazione nel senso tradizionale del termine".
E' inutile citare wikipedia o altro. L'inflazione, nella sua essenzialità (perchè qui non c'è bisogno di fare considerazioni complesse) è semplicemente la variazione dei prezzi in un intervallo di tempo. Si parla di inflazione quando è positiva questa variazione (come generalmente è); di deflazione quando è negativa.
http://www.erepublik.com/tr/article/l-sely-ktunya--2391238/1/20
Dear Italia:
It's the last day. If you did not vote Cuba or Georgia, please vote Ecuador.
You can always change your vote, I did it.
Thank you and good luck to all.
Votato
Grazie, rubrica interessante, mi aspetto nuove uscite 🙂
Ottimo articolo 🙂