Inferno teocratico - canto III

Day 828, 07:56 Published in Italy Poland by MaZzA

"Or discendiam qua giù nel cieco mondo",
cominciò il poeta tutto smorto.
"Io sarò primo, e tu sarai secondo".

E io, che del color mi fui accorto,
dissi: "Come verrò, se tu paventi
che suoli al mio dubbiare esser conforto?".

Ed elli a me: "L'angoscia de le genti
che son qua giù, nel viso mi dipigne
quella pietà che tu per tema senti.

Andiam, ché la via lunga ne sospigne".
Così si mise e così mi fé intrare
nel primo cerchio che l'abisso cigne.

[colinar guida il poeta nel primo cerchio dell'inferno, il limbo]

Lo buon maestro a me: "Tu non dimandi
che spiriti son questi che tu vedi?
Or vo' che sappi, innanzi che più andi,

ch'ei non peccaro; e s'elli hanno mercedi,
non basta, perché non ebber battesmo,
ch'è porta de la fede che tu credi;

e s'e' furon dinanzi al teocraziesimo,
non adorar debitamente a Dio:

[colinar dice che in questo luogo vengono puniti coloro che morirono prima della venuta della teocrazia e che quindi, anche senza peccare, non hanno adorato dio akira]

Lo buon maestro cominciò a dire:
"Mira colui con quella spada in mano,
che vien dinanzi ai tre sì come sire:

quelli è Omero [genesi] poeta sovrano;
l'altro è Orazio [derek] satiro che vene;
Ovidio [palver] è 'l terzo, e l'ultimo Lucano [irian].

Però che ciascun meco si convene
nel nome che sonò la voce sola,
fannomi onore, e di ciò fanno bene".

[ed ecco quindi l'incontro con i 4 poeti dell'antichità, coloro che posero la loro orma sulle origini dell'italia ma perirono prima di vedere la luce della teocrazia: genesi, mitico ex presidente, e derek, grande imprenditore, sono i primi. più vicini invece all'indole di colinar palver e irian, due grandi tank del passato]

Traemmoci così da l'un de' canti,
in loco aperto, luminoso e alto,
sì che veder si potien tutti quanti.

Colà diritto, sovra 'l verde smalto,
mi fuor mostrati li spiriti magni,
che del vedere in me stesso m'essalto.

I' vidi Eletra [carlotta] con molti compagni,
tra ' quai conobbi Ettòr [bud spencer] ed Enea [terrence hill],
Cesare armato con li occhi grifagni.

[tra gli spiriti magni, invece, i due pellegrini incontrano carlotta (una delle reincarnazioni di carloarturo), il solido due formato da bud e terrence. successivi invece saranno gli incontri con altri grandi vecchi come paologis, viperux, daniele, kingalex, tino zanicchi, e michimai]



con questo sin concludono i canti interlocutori. purtroppo (...) il materiale storico a disposizione ha delle lacune, quindi il prossimo cerchio sarà quello dello stige... preparate i fuochi d'artificio.

al primo che indovina chi occuperò il posto di filippo argenti, prometto clemenza nel giudicare la sua anima nei canti successivi 😃