Il piccolo player

Day 1,508, 14:06 • Published in Italy Croatia • by Squatriota


Ispirata da una storia vera...
Il piccolo player
Piccoli player crescono
C’era una volta un piccolo paese.
Nel piccolo paese c’era un piccolo player.
Il piccolo player aveva una vocazione.
Il piccolo paese aveva molti problemi. Lo sviluppo era lento, la crescita era lenta, la ripresa era lenta e anche il piccolo player era lento. Ma la vocazione del piccolo player non era risolvere quei problemi: il piccolo player voleva aiutare gli altri piccoli player.
Il piccolo player voleva essere amico dei piccoli player che non avevano amici.
Il piccolo player voleva dare una patria ai piccolo player che non ne hanno una perché devastata da odio e invidia.
Il piccolo player voleva combattere l’ingiustizia e la vacuità di una società che, attratta da falsi piccoli superficiali valori, pensava solo ai suoi piccoli ego.
Il piccolo player voleva aiutare tutti, ma non poteva farlo diventando un piccolo presidente o un piccolo CdSM.
Così il piccolo player decide di diventare Dio.
Il piccolo player cominciò, quindi, a comprare l’ammirazione e la venerazione dei piccoli player con non piccole donazioni.
Il piccolo player sapeva che le donazioni non dovrebbero avere secondi fini e non dovrebbero essere sfruttate per giustificare la sua condotta e le sue azioni spesso disdicevoli, e sapeva che la generosità non va ostentata, ma aveva bisogno di ogni piccolo aiuto per raggiungere il suo non certo piccolo obbiettivo.
Alcuni player ebbero da ridire sulle piccole abilità e facoltà mentali, ma gli altri piccoli player non se ne curavano, perché non potevano certo mostrarsi ingrati o rifiutare gli orpelli del piccolo player, così si sentivano in dovere di ricompensare il piccolo player, che diventò un piccolo MO😨 una sola piccola lettera lontano dal suo obbiettivo; allo stesso modo, il piccolo governo era inerte e gli permetteva di attuare tutte le porcate che passavano per quella piccola testolina.
In quanto piccolo MOD avrebbe dovuto scegliere il capo di altri, ma il piccolo player non poteva sprecare tempo, era troppo occupato a ingoiare bocconi amari e a mediare query dopo query.
Quei player se ne andarono sdegnati, ma il il piccolo player non poteva, però, permettere che venisse messa in dubbio la sua piccola autorità, altrimenti nessun altro piccolo player si sarebbe fatto aiutare, così disse di aver cacciato, da eroe, quei player perché traditori e tacciò egoista chiunque altro mise in dubbio il suo operato poco trasparente, facendolo tacere sbattendogli in faccia le ingenti donazioni.
Il piccolo player venne acclamato dai piccoli player come un salvatore, un Messìa che li aveva liberato dai player tacciati come traditori; si cominciò persino a parlare di piccolo concepimento verginale.
Il piccolo player decise di controllare tutte le org del piccolo paese, usandole per i suoi piccoli porci comodi ma, ovviamente, per aiutare i piccoli player.
Ma il piccolo player non era soddisfatto. Decise così di controllare le menti di tutti i piccoli player lobotomizzandoli per poter aiutare meglio, e salvarli da loro stessi.
Ma non era ancora soddisfatto: i piccoli player avevano a volte troppo freddo, a volte troppo caldo, così decise di controllare il Sole e, per farlo, pensò di comprare il suo consenso con donazioni.
Ma dal Sole non vennero nemmeno piccoli cenni di risposta o, quantomeno, di vita.
Il piccolo player decise così di andare a verificare: se i piccoli abitanti del Sole non rispondevano forse avevano qualche piccolo problema, e lui avrebbe avuto altri piccoli da aiutare.
Stava viaggiando verso il Sole, sognando di essere eletto benefattore universale, quando, avvicinatosi troppo, morì liquefatto.
Aveva dimenticato, essendo così venerato dai piccoli player, di essere solo un piccolo player, e così non poté aiutare più nessuno.
E tutti vissero felici e contenti.



Buone feste e, piccoli miei, se farete i buoni, BeFanaxidiel vi porterà, magnanimo, tanti bei doni.

Fanaxidiel vien di notte,
con le scarpe tutte rotte,
con la scopa vola nel ciel,
viva viva FANAXIDIEL!


Chiedo a tutti i congressman di supportare la proposta inoltrata da me medesimo nella sezione pubblica del Congresso.