Giustizia & Libertà - Elezione Presidente del Partito - Agosto/Settembre 2012
InnoDC
A tutti i membri del partito Giustizia & Libertà,
Dopo attenta e lunga discussione sul forum, è emerso un unico candidato ufficiale, ovvero io.
Invitiamo tutti i membri a votare esclusivamente il candidato ufficiale!
Qui di seguito potete leggere squadra...
PP - Innocenti
Vice PP - Belo Horizontee & Lino Brusce
e programma...
1. Eleggere due candidati al congresso;
2. Aumentare il numero di membri di almeno 10/15 elementi;
3. Presentare un candidato alla prossime presidenziali;
4. Continuare la nostra opera riformatrice, grazie al supporto dei nostri congressisti (attuali e futuri).
Link Utili per gli esterni al partito (ma anche per i nuovi membri):
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Statuto del Partito
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Comments
tratto direttamente dal vostro statuto:
"..
Organizzazione interna:
1) Presidente del Partito, organo esecutivo del partito, viene eletto con le modalità previste del gioco. La carica di Presidente è incompatibile con qualsiasi carica pubblica;
..."
Significa che in caso di elezione a pp verranno rassegnate le dimissioni al congresso?
Staremo a vedere bic, staremo a vedere...
No, non mi dimetterò da CM
Il motivo è semplice: sono candidato PP perchè, per via delle vacanze, nessuno era disponibile a ricoprire tale incarico...
In una situazione normale, quindi, non avremmo avuto candidati e Belo sarebbe rimasto PP, senza votazioni...
Ma abbiamo un infiltrato e quindi, per porre rimedio, mi sono candidato...
Lo sò che questo va contro lo Statuto, da me stesso scritto, però si tratta di una situazione straordinaria...
Viva la coerenza e viva la democrazia
Certo, del tipo fatta la legge trovato l'inganno. Dimostrazione di coerenza prima di tutto, soprattutto da parte di chi la legge l'ha fatta. Spero non porti anche in congresso questa coerenza impeccabile.
Non è una questione di coerenza o meno: la situazione straordinaria ha richiesto una deroga al nostro statuto...
Dimettermi da CM sarebbe inutile, anzi dannoso...visto che io almeno in Congresso qualcosa faccio...
Ribadisco: in una situazione normale, mi sarei dimesso o non mi sarei candidato...
Per tutta quella serie di fattori che rendono questa situazione decisamente straordinaria (l'assenza di alternative e il candidato infiltrato), invece, oggi non mi dimetterò...
Non entriamo nel merito della questione, facciamo solo notare che il candidato infiltrato è stato bannato.
Si lo sò...ma il problema rimane lo stesso...se non mi fosse candidato, non avremmo avuto accesso alle prerogative del PP per questo mese...
Rendete lo Statuto meno ferreo in queste occasioni. Le urgenze ci saranno sempre, purtroppo.
Anche se nello Statuto non c'è scritto, abbiamo la consuetudine di derogarlo in caso di necessità...in presenza dell'accordo della maggioranza dei membri...
"In una situazione normale, quindi, non avremmo avuto candidati e Belo sarebbe rimasto PP, senza votazioni..."
questo passaggio non lo ho mica capito.....
in assenza di candidati PP, la carica resta al PP del mese precedente
e visto che belo è candidato (quindi non aveva impossibilità a farlo) non potevate mantenere quel presidente?
bic...gli ho detto io di candidarsi, anche se non voleva...proprio perchè in caso di miei dimissioni la carica passerebbe a lui...
Visto che non abbiamo deciso ancora nulla in merito a congressuali e presidenziali, mi sembrava il minimo proprio in forza del nostro statuto...che noi cerchiamo di rispettare...ma, ovviamente, in situazioni straordinarie, prevale l'interesse del partito rispetto ad un regola...
Se fossimo in 170 come voi, sarebbe facile rispettarla...ma in 26...d'estate...
Allora fai uno statuto meno rigido. Il poter derogare a piacimento una regola che vi autoimponete è come non farla. Se per l'interesse del partito si è dovuto ignorare una vostra regola, forse la stessa non è il massimo dell'utilità o non è stata esposta correttamente.
Non è vero: lo statuto non è tanto un insieme di regole, quanto un insieme di principi.
Dei principi che noi cerchiamo di rispettare sempre, di seguire il più possibile...ma in caso di necessità si può derogare...
Quindi ognuno può, partecipando alla vita politica del tuo partito, far quello che gli pare, visto che è regolato da principi che in caso di necessità si possono derogare. Vabbè, ora torno a farmi i fatti miei, tanto il partito è tuo e puoi farci quel che ti pare.
I principi si possono derogare solo in caso di reale necessità e serve cmq l'accordo dei membri...
Una persona da sola non può derogare lo statuto...