[LGeI][FdeI] Colonialismo italiano: dall'Etiopia alla Colombia

Day 2,103, 11:10 Published in Italy Croatia by Squatriota

Abbiamo otto milioni di baion strategie.
~ Qualcuno su spedizione in Colombia.

No, quest’articolo non si è un’invettiva alla flaviocin contro l’imperialismo e le spire del vacuo consumismo che avanzano, e nemmeno un encomio a qualche strampalata unità militare comunista.
Vogliamo, in questa sede, analizzare le recenti strategie militari (peraltro decantate ed esaltate nella maniera a cui siamo ormai abituati dopo un mese di “stiamo liberando l’eItalia” panacea di tutti i mali e risposta a tutte le critiche, e con un fare da ghe pensi mi quantomeno preoccupante, visti i trascorsi) messe in atto dal Governo in carica ed esporre la nostra posizione, su cui converge anche il nostro alleato Fratelli d’eItalia.

Francesco Cavour mentre ci dà una dimostrazione della sua abilità nell’affrontare le difficoltà “se non vi vedo sono invisibile.

Guardando agli ultimi eventi, non si può non constatare quanto il dicastero del Ministero della Difesa sia poco organizzato ed inefficente. Ne è emblema la sequenza di eventi susseguitisi la mattinata del 21 agosto, quando Gervaz (il Presidente eItaliano, per chi ancora non lo sapesse) designa la prio in una battaglia USA, in Nebraska, nella circolare della Difesa; wrennina solleva una questione: perché combattere in Nebraska se nel frattempo la Resistenza che vede opporsi l’eItalia e la Slovenia è ancora piuttosto aperta (con un punteggio 70 - 73). Assenti cp e MoD, al vMoD Francesco Cavour, evidentemente, sulle orme del mitico Micheal Bolton in Jack Sparrow, viene la voglia di fare un remake di una tra le scene finali di Pirati dei Caraibi 3 - Ai confini del mondo, impersonando il comandante che non je la fa a stare dietro ad un mondo che cambia così velocemente e a svolgere il suo compito, ovvero prendere le decisioni al posto del MoD, facendone le veci: l’EI viene tenuto fermo, in attesa di risposte dal governo più efficace di un “umh”. Il grottesco, degno davvero del teatro dell’assurdo è il bot di CoT, TempOrder, che trasmette ordini per combattere in Abruzzo; ecco un log tratto dal chan #holy-war (atto al coordinamento delle MU eItaliane).
[12:28:26] Order from HQ by cliffie: d4 for Abruzzo, now! http://www.erepublik.com/en/military/battlefield/43890
[12:28:38] 😐
[12:28:46] ma è roba da matti
[12:28:49] 😃
[12:28:54] trololol
[12:29:06] Gervaz|BNC: illuminaci
[12:29:08] lol
[12:29:19] CoT spara per noi e noi no
[12:29:22] lol
[12:30:24] Order from HQ by cliffie: ALSO d3 for Abruzzo, now! http://www.erepublik.com/en/military/battlefield/43890

L’accoppiata Gervaz&Cavour si scrolla dal torpore e dall’indecisione cronica solo quando, nel chan #ITA.MoFA s’incontra con l’MC di CoT, Kaad. Alla fine la battaglia viene vinta, e giù impalmamenti e plausi, anche se parecchie risorse (ad esempio quelle utilizzate per attivare i vari C.O.) sarebbero potute essere risparmiate con un po’ di prontezza e di fermezza in più.
Visto l’operato di RoccoNRollo, ex vMoD di conclamata incompetenza, sembra quasi che sia diffusa l’abitudine di piazzare player ancora inesperti a fare gavetta ed imparare nel vMoD. Ma visto quanto Scjagura (cit.) ha rovinato la legge sugli stagisti, ci sentiamo quasi di perdonarli.
L’altro vMoD, Kimi89na, invece, deve assistere inerte, senza poter richiamare all’armi i presenti poiché non insignito del grado (operatore del canale) necessario per farlo, pur avendone diritto; ma la mancanza viene bilanciata con gli accrediti conferiti a reghium (che, seppur membro T4L non la rappresenta ufficialmente) ad minch ad honorem in #holy-hq, chan riservato ai comandanti delle MU.


Re-elaborazione della vignetta del giornale pariginoo Le Charicarde, raffigurante l’esercito borbonico: soldato semplice testa
di leone, ufficiale testa d’asino, generale senza testa; ci sentiamo d’aggiungere Gervaz testa di… vi lasciamo immaginare.

Viene da chiedersi dove siano le parole splendide con cui ci si è gonfiati il petto in quest’articolo: “è il tempo di agire, le basi sono state gettate, le fondamenta sono solide e il progetto può crescere; il tempo gioca un ruolo chiave, siamo ormai in prossimità delle congressuali e nulla è stato lasciato al caso, non siamo giunti al 22 di Agosto con una tattica approssimativa o sviluppata all'ultimo minuto, quella che abbiamo creato è la strategia migliore, viste le relazioni con gli altri Stati e la condizione degli stessi, per l'eItaly.”, se la battaglia in Abruzzo non era stata né pianificata né inserita tra le prio, ed un AS non si può certo aprire senza regioni e se nell’indifferenza si stava per perdere l’opportunità di avere una regione, e quindi di far partire un AirStrike in tempi brevi.
Che fretta c’era, maledetta primavera?, cantava Loretta Goggi nel 1981. Rinfreschiamo le formule sui requisiti dell’AS, tratte dalla pagina wiki.
~ Unità di energia richieste = (Cittadini attuali dello stato + popolazione di tutti gli stati alleati) * 250
~ Valuta richiesta = (1.000.000 di Valuta + 100.000 di Valuta per ogni regione posseduta che non sia una regione originale ) * ( 1 + (25 * Numero di risorse Cibo diverse possedute)/15 ))
Se a ciò aggiungete che, appena dopo la votazione sono decaduti MPP con paesi molto popolosi come il Brasile (14261 abitanti - ovvero e 9 regioni) e domani scadrà quello con l’Indonesia (4830 abitanti e 10 regioni), se ne deduce che o c’è qualche mastino attaccato alle chiappe di Gervaz, o il governo ha un inspiegabile feticismo per il bruciare i soldi, e non ce ne stupiremmo più di tanto, visto i 90k cc stanziati per MPP nel Bilancio previsionale, al tempo inutili visto la cancellazione imminente.


Immagine tratta dalla cartella “tutto fuorché p0rno” nel computer di Tonmu.

La domanda che sorge è, dunque, perché tutta questa fretta?
Per avere una regione sicura per qualche giorno e garantirci un Congresso, si potrebbe rispondere; ma se così fosse, e quindi se le tattiche non approssimative e sviluppate non all’ultimo motivo (e quindi con un ampio margine di successo) erano volte a questo, perché il DAF, pianificato ad inizio mandato (nonostante quanto affermato dal precedente MoI, ideatore dello strumento) è stato, come si afferma nel resoconto precedentemente citato, fermato perché eravamo senza regioni? È palese, quindi, che il motore immobile della fretta con cui è si è startata la votazione per l’AirStrike, non è la remora per non avere un congresso.
È palese come la spedizione in AirStrike, propagandata come iniziative studiata da mesi, è stata dettata da CoT, che necessita di uno stato cuscinetto in quella polveriera ch’è e che è sempre stata il Sud America.

A qualcuno piace caldo.
Per carità, un AS è un’ottima idea per spostarsi dall’Italia, spartita da Slovenia e Serbia; e se è vero che ci si sposta in una zona ancora più calda e si rischia di fare carne da cannone per conto terzi e quindi sprecare così l’AS, è un modo per divertirsi un po’ e combattere la noia nelle torride giornate estive; tuttavia, quello che ci preme criticare è la pessima gestione, condita da troppe approssimazioni, evitabili con un minimo di coordinamento in più.