[LGeI] Bollettino Esteri Dicembre 2013

Day 2,217, 13:30 Published in Italy Italy by Oivalf

Salve a tutti,
ecco a voi (come promesso) un bollettino esteri aggiornato; se volete tornare indietro col tempo, vi consiglio anche l'articolo precedente, magari per confrontare gli scenari.
Buona lettura!
TWO la crisi continua
Continuano i segnali di tensione provenienti dall'alleanza TWO: da mesi, c'è una divisione tra due fazioni al suo interno. Il primo gruppo è guidato da Spagna e Polonia, l'altro da Serbia e Slovenia; il resto dei membri e dei loro stati amici sono più vicini a una delle fazioni. Questa divisione è storicamente insignificante, ma nelle ultime settimane è cresciuta fino a portare a una sorta di crisi. Il declino è iniziato con la scelta di Cookies Crisps come Segretario Generale di TWO e la nomina di Ice Killa come suo vice (dSG), così come la vittoria di quest'ultimo alle elezioni per il presidente sloveno. Non era un segreto che i giocatori citati nell'HQ di TWO hanno un approccio leggermente più aggressivo nei confronti della Spagna e delle sue esigenze militari-economiche: un evento noto è il conflitto sloveno e spagnolo intorno alla vicenda Portogallo. Ice Killa, infatti, ha sostenuto quest'ultimo contro l'aggressione spagnola, mentre la Spagna ha cercato il sostegno da nazioni che non fanno parte di TWO (come Italia, Brasile, Bosnia and Herzegovina e Croazia). Il risultato di questa situazione assurda ha generato parecchio rumore, con due membri alleati (Spagna TWO e Portogallo CUA, quest'ultima mini-alleanza filoTWO) sul campo di battaglia. Il conflitto spagnolo-portoghese si conclude con la cancellazione del Portogallo da parte della Spagna. Non possiamo poi dimenticare la saga che coinvolge Spagna e Polonia nel famoso NAP con gli Stati Uniti. Il governo della Serbia non ne era felice né informato sui dettagli dell'accordo stipulato e ha pubblicato un articolo che condanna direttamente le azioni del governo polacco (vorrei far notare che l'articolo è stato scritto dal MoFA serbo e non dal presidente). La vera crisi di TWO arriva al suo apice quando Cookies Crisps, convocato in una una riunione tra presidenti di nazione, ha tenuto una votazione per espellere la Spagna dall'alleanza TWO: questi aveva anche affermato che tre membri avevano richiesto questo voto, anche se due di queste nazione hanno poi votato contro. Comunque sia, la proposta è stata rifiutata. La Spagna ed i suoi alleati hanno avviato il voto (che si effettua tramite l'alleanza di cui si fa parte) per rimuovere il leader dell'alleanza: la proposta viene accettata e Cookie Crisp rimosso. Dopo la caduta, Cookie Crisp ha iniziato ad abusare dei suoi privilegi SG e cambiando in gioco nomi e le descrizioni degli stati all'interno dell'alleanza, nonché abusare dei suoi privilegi per combinare danni all'ORG di TWO. Alla fine però TWO con un articolo ufficiale riporta la calma e cambia il proprio SG, spiegando in maniera dettagliata il periodo buio passato (in questo articolo). Questi eventi hanno destabilizzato il rapporto tra la Polonia e Serbia: conferma ne è il patto di soccorso reciproco dove il congresso polacco ha fatto capire (23 Sì e 15 No nella votazione) di non aver digerito molto bene i contrasti con la Spagna. Difficoltà nel firmare patti di soccorso reciproco ne può avere anche la Slovenia, visto che l'alleanza con la Polonia scadrà tra pochi giorni; staremo a vedere quanti No ci saranno stavolta da parte del congresso polacco (in altre nazioni i congressi funzionano, tranne che qui in Italia). La situazione in TWO è semplice: la Spagna ha semplicemente agito contro gli interessi dell'alleanza di cui fa parte. Gli spagnoli sono molto amici del Cile e del Brasile, questo ha causato parecchie grane a CUA e anche i polacchi erano disposti ad abbandonare la Spagna un mese fa questo sempre secondo il resoconto del ex MoFA della Serbia detto pubblicamente. La rottura di TWO è imminente, sicuramente l'alleanza non si scioglierà, ma sicuramente si dividerà in fazioni e ogni nazione agirà secondo i suoi interessi (tipo EDEN). Le uniche nazioni europee in grado di alterare il volto del Nuovo Mondo sono gli assi Serbia-Ungheria e Spagna-Polonia, le uniche vere "confraternite" in questo gioco che sono esistite fin dalla V1 di eRepublik e che operano a tutti gli effetti come una singola entità nella sfera politica globale.
Italia, il sogno di Feliks Edmundovic (la cronistoria)
Magari non ve ne siete accorti oppure vi è sfuggito un mese di governo Feliks Edmundovic (detto anche il croato comunista) e del suo sogno.Vi ricordo come ha esordito da presidente:
“noi diventeremmo il confine, con tutto quello che ne consegue: saremmo il baluardo contro Serbia, Slovenia e Ungheria, molte grosse battaglie sarebbero combattute sul nostro territorio e giocandoci bene questa carta potremmo puntare al babyboom. Per fare questo abbiamo una delle posizioni diplomatiche migliori nel mondo: alleati stretti della Croazia, in buoni rapporti con gli USA, abbiamo canali di comunicazione aperti con Cile e Brasile e siamo uno dei pochi paesi europei ad essere bene accolto in Spagna.”
In poche parole, dal giorno 2180 eravamo una potenza diplomatica globale, la nostra diplomazia e i nostri canali di comunicazione aperti con Cile e Brasile (quest'ultimo cancellato dalla mappa) erano vitali per iniziare a diventare la minaccia reale di Serbia, Slovenia e pure Ungheria, senza dimenticare il BabyBoom che, come dice bisiacco:
il babyboom è come il Santo Graal, tutti lo cercano, ma senza successo.
Il governo di Feliks Edmundovic, conscio delle sue enormi capacità diplomatiche, inizia il mandato mentre la Slovenia fa training war con l'Austria per ammazzare il tempo. Passano due giorni ed esattamente il giorno 2183 qualcosa si comincia a capire. Feliks Edmundovic crede nel suo sogno e ci crede davvero! Il sogno è una nuova alleanza in cui includere Spagna e Polonia: infatti, come da programma, ordina all'EI di combattere a favore della Spagna. A questo punto la posizione dell'eItalia nello scacchiere politico internazionale è chiara: fare una nuova alleanza e combattere pro Spagna per far capire che nonostante gli spagnoli siano dentro TWO (un'alleanza ostile all'eItalia da molto tempo) l'eItalia è con loro e appoggia pure le loro scelte militari (anche se ingiuste, vista la vigliaccata dell'attacco al Portogallo). In realtà il piano di Feliks Edmundovic è molto chiaro e ben delineato, anche se nell'articolo ufficiale del governo non ne parla in maniera altrettanto chiara. Il piano consiste di farsi amici i polacchi grazie all'amicizia della Spagna (visto che la Spagna dall'inizio del gioco di eRepublik gioca esclusivamente solo con lo scopo di avvantaggiare la Polonia) e magari intraprendere un rapporto diplomatico a due, con delle nazioni europee molto forti. In poche parole, quest'alleanza e questo contributo militare dell'eItalia dato agli spagnoli nel conflitto portoghese sarebbero stati dati esclusivamente per opportunità e non per amicizia. L'intento di Feliks Edmundovic era di seminare zizzania e sabotare TWO e magari alla fine ottenerne lo scioglimento, così avrebbe poi potuto guardarsi indietro e dire: “Ho fatto un ottimo lavoro, sono un ottimo sabotatore”. Nel mentre, però, Serbia e Slovenia offrono all'eItalia un NAP, che prevedeva un patto articolato su tre mesi: nel primo mese l'eItalia avrebbe avuto un bonus, con le tre vecchie regioni Sicilia-Sardegna-Calabria; se poi l'eItalia avesse rispettato l'accordo, avrebbe ottenuto o scambiato queste tre per Umbria-Lazio-Campania-Abruzzo con conseguente aumento dei bonus. I costi delle RW sarebbero stati a carico dell'eItalia, ulteriori oneri dovevano essere il pagamento di 4 RW mensili (data e luogo scelti dalla Serbia) e la rinuncia a firmare patti di soccorso reciproco con paesi ostili a Serbia e Slovenia. Le trattative però vengono interrotte, visto che firmare un NAP bisogna avere delle relazioni civili e di rispetto reciproco; Feliks Edmundovic risponde che loro sono nemici da quando hanno occupato l'eItalia e che non hanno intenzione di scodinzolargli dietro per avere tre regioni. Trattativa chiusa. Feliks Edmundovic, inoltre, rincara la dose con un articolo personale tramite il suo giornale accusando sloveni e serbi di non dire la verità riguardo al NAP (che secondo loro era una generosa offerta); sostiene che avere tre regioni non è buon accordo e tira in ballo anche che le trattative sono anche saltate perchè l'eItalia ha combattuto per la Spagna. Morale della favola, trattativa finita e niente tre regioni. Feliks Edmundovic è ormai sulla cresta dell'onda: la nuova alleanza è sempre viva e vegeta, anzi passano tre giorni (giorno 2186) e inizia a pubblicare un altro articolo dove incita la popolazione eitaliana ad aggiungere alla propria lista amici più stranieri possibili delle seguenti nazioni: Polonia prima di tutto, per i paesi dove l'eItalia ha combattuto (Spagna, Messico) e per Croazia, USA, Cile, Brasile, Macedonia e l'Indonesia. Per la Turchia (i turchi, quelli che per un piatto di lenticchie si vendono la primogenitura: si veda conflitto con l'Iran) e poi la Bosnia, l'Albania, la Svizzera, la Francia, il Paraguay, Perù e Venezuela. La politica estera è oramai resa pubblica, l'eItalia combatte per queste nazioni.
Intanto passa un giorno e gli admin introducono una serie di novità tra cui il gettito giornaliero delle tasse che viene diviso in due parti: una parte (non inferiore al 20😵 andrà al paese che le riceveva prima, mentre la restante andrà al paese in possesso della regione in quel dato momento. In poche parole diventiamo a tutti gli effetti contribuenti di Serbia e Slovenia. Succede il cataclisma. Tasse azzerate e sfiducia al presidente. Gli admin intanto giorno 2192 di eRepublik, ossia Martedì 20 Novembre 2013 aggiungono nuove funzionalità a eRepublik: i nuovi concetti di impero e la potenza della nazione che indicano quanto sia potente uno Stato. La potenza sumenta in base al numero di regioni occupate e da quanto tempo le si occupano. Infine la determinazione, che inciderà sulla forza d'attacco degli Stati attualmente occupati. Intanto sulla vena dell'entusiasmo e che con le nuove novità introdotte dagli admin, tutte le nazioni riescono a liberarsi grossomodo, anche l'eItalia. Feliks Edmundovic a questo punto propone un patto di soccorso reciproco alla Spagna e la votazione finisce 19 a 19, il patto non passa. La Slovenia però non se ne sta con le mani in mano e sfrutta i suoi molteplici patti di soccorso reciproco per dichiararci guerra e inizia a far man bassa delle regioni liberate. La Serbia nel frattempo è in guerra con la Croazia, in pochi giorni la rispedisce in India e fuori dei Balcani. I serbi dichiarano guerra all'eItalia e grazia alla collaborazione slovena eseguono uno scambio di regioni e di attacchi multipli. Nel mentre in eItalia, grazie alla situazione anomala creata dal governo Atlius il Drago Dormiente tempo fa, il Congresso è spaccato in due: la parte politica Fratelli d'eItalia non partecipa ai lavori del congresso e non si fida più del presidente, infatti ne ripropone nuovamente la sfiducia. Per non farsi mancare niente, un congressista fa partire pure un NE per il Montenegro. In Italia c'è il caos in pratica, così nel mentre Feliks Edmundovic e il suo governo elargiscono danno eItaliano ad altre nazioni, l'eItalia è divisa in due e serbi e sloveni ne approfittano. Ma non basta: il presidente Feliks Edmundovic, vista la situazione a suo sfavore, pubblica un articolo dove afferma testualmente:
“Cioè, io l'Italia ve la libero pure volentieri, ma per farlo mi dovete dare più o meno tutto quello che lo Stato ha in cassa, oppure spendere voi soldi (reali) per riuscirci, perché parliamo di una spesa di diverse migliaia di gold. O ci spendete degli euro o usiamo la cassa statale, ma se la usiamo poi non potete aspettarvi che ci siano soldi per niente altro, meno che mai per i finanziamenti ai nuovi. E' per questo che continuo a ripetere che non ci sarà liberazione stabile fino a che non saranno cambiate le alleanze.”
È chiaro che la situazione da lui prospettata agli inizi prende una piega ben diversa. Nel mentre finisce il mandato di Feliks Edmundovic, lasciando al nuovo presidente una situazione disastrosa, con l'eItalia in via di cancellazione totale.
Situazione eItalia oggi – governo C.Magro
Il nuovo presidente è C.Magro, un player con pochi mesi di vita (tre per l'esattezza) che si ritrova a governare una nazione divisa in due sia politicamente che militarmente. Politicamente perchè la fazione FDeI-LGeI alle elezioni presidenziali non sfigura di certo, piazzando Dibex con ben 184 voti a seguito del fronte popolare (PCe-ReI e il partito di Atlius) più gli altri partiti che usciti dalla coalizione hanno preferito C.Magro (201 voti, più di Feliks Edmundovic), tranne AetG e BSG che non si sono espressi ufficialmente. Nel frattempo il governo entrante eredita la politica estera di Feliks Edmundovic e l'abbraccia in pieno: infatti l'eItalia viene cancellata dalla mappa. Restano anche gli stessi problemi: sfiducie al Presidente e ai ministri oltre all'arroganza da parte dei membri del governo a gogò nei confronti delle interrogazioni fatte dai membri del Congresso (in sintesi: è un Yamisuke contro il governo.) La strategia militare ed estera adottata dal governo C.Magro è la seguente: prendere ordini dai croati. Infatti questi ultimi ordinano (sì, proprio "ordinano") al governo eitaliano di non intraprendere nessuna iniziativa bellica contro gli sloveni, nel senso di non fare mosse azzardate (quali nemico naturale o guerra diretta) che possano compromettere l'operazione della Croazia contro la Slovenia. Difatti la sfortuna perseguita la Slovenia: mettersi contro la Spagna a livello diplomatico non è stata un'ottima mossa. TWO inoltre non la sta aiutando ma, anzi, gli spagnoli hanno combattuto per croati, svizzeri e italiani. In meno di pochi giorni i territori occupati abusivamente della Slovenia sono stati liberati. La Svizzera è ricomparsa sulla mappa, l'eItalia ha liberato tre regioni al nord e la Croazia avanza verso il territorio italico in mano slovena. È d'obbligo ricordare come la regione Veneto sia stata territorio di scontro epico: in pratica, gli sloveni volevano liberare la regione per non fare avanzare i croati e chiuderla tra i loro confini. Ma gli sloveni senza l'aiuto di alleati che al momento curano i propri interessi hanno dovuto arrendersi all'evidente forza dei croati e dei loro nuovi alleati. L'ipotesi di arrivare a giorno 25 Dicembre senza un congresso per la Slovenia si avvicina. l'eItalia attualmente confina con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia ma, visto il diktat della Croazia, purtroppo il governo e l'eItalia dovranno restare a guardare.
La Serbia resta a guardare
In tutta questa sfortuna degli sloveni c'è anche lo zampino della Serbia che pure resta a guardare un suo fiero alleato in difficoltà. Infatti i serbi, dopo aver archiviato la guerra con la Bosnia-Erzegovina, per adesso non stanno muovendo un dito per aiutare gli sloveni (tipo dichiarare guerra alla Croazia). In Serbia hanno quattro regioni che hanno un elevato rapporto e che il nemico può utilizzare in qualsiasi momento: Basilicata (1.84), Calabria (1.84), Molise (1.97) e Istria and Kvarner (2.16). Regioni chiave in cui i nemici della Serbia e chi è occupato può usare come drain oppure come tallone d'Achille per far male all'impero serbo e alla sua economia. I serbi non sono stupidi e hanno capito che conviene fare negoziati con chi ha invaso, in questo modo potrà concentrare le sue forze solo verso chi ritiene necessario. Intanto, due giorni fa è uscito un discorso/resoconto del presidente della Serbia (qui l'articolo) dove riporta il bilancio della Serbia e afferma che al momento non c'è nessun conflitto con gli alleati; gli spagnoli hanno attaccato la Francia di comune accordo con i serbi, visto che la Serbia dovrà impegnarsi su un altro fronte militare: infatti, ha girato NE all'Albania per salvaguardare il suo alleato limitrofo, il Montenegro.
Francia, un negoziato di troppo
La Francia, come potete vedere, è attaccata da Spagna, Polonia e Regno Unito.
Questi guai la Francia purtroppo se li è causata da sola, questo perchè ha cominciato a parlare separatamente con la Spolonia e la Serbia, negoziando e trattando regioni bonus in cambio della pace. Con la Spagna aveva trovato l'accordo: cedere MiDi-Pirenei e Aquitania (bonus gomma e grano) in cambio di Aragona e Catalogna (bonus cervo e pesce). Alla Serbia aveva promesso Aquitania in cambio di un aiuto contro la Polonia. La Francia sapeva bene che la Serbia avrebbe voluto la gomma in Aquitania per avere bonus 100/100 e così ha ben pensato di offrire tale risorsa e regione alla Spagna; voleva quindi che la Spagna accettasse questo trattato, sicuri del fatto di far arrabbiare la Serbia e che quindi TWO si sarebbe spaccata, creando le due famose fazioni, Spagna-Polonia e Serbia-Ungheria. Questo piano è saltato e la Francia è stata scoperta, vista la loro intenzione di spaccare TWO e di non negoziare veramente. Inoltre ha provato a sfruttare la crisi diplomatica di TWO per ristabilire un nuovo quadro internazionale che li favorisse e mantenere le loro regioni. Questa azione purtroppo ha avuto delle conseguenze catastrofiche per i francesi visto che tra pochi giorni saranno di certo cancellati e forse senza neanche un Congresso. Un po' come è successo nel governo italiano Feliks Edmundovic, solo che l'ex presidente eitaliano invece di negoziare regioni ha negoziato il danno dell'Esercito eItaliano statale con altre nazioni. Ovviamente questo ha causato anche una sfiducia al presidente francese.
Brasile e Spagna, l'amicizia che fa impazzire TWO/CUA
Il Brasile non passa un buon momento: questo è dovuto alle loro divisioni interne (panelas contro CAT, per informazioni leggete quest'intervista), al mancato rinnovo della sua classe dirigente e ai tentativi falliti di raggiungere un BB (BabyBoom), fatti hanno indebolito il paese. Inoltre in questi mesi hanno perso tutte le loro colonie conquistate in Perù e Sud Africa e sono stati cancellati dall'Argentina (e i suoi alleati, Colombia e Uruguay) tre mesi fa. Per dovere di cronaca, è giusto ricordare che Colombia, Uruguay e Argentina sono stati storicamente alleati del Brasile ma l'alleanza fra loro è cessata di esistere visto che il Brasile era molto vicino a CoT e aveva firmato diversi patto di soccorso reciproco con molti nemici di Argentina e Uruguay. Non è una novità o notizia clamorosa che molti tank brasiliani e imprenditori risiedano in Spagna per produrre più armi e cibo (grazie ai bonus degli iberici); armi che vengono usate per combattere i nemici di TWO. L'amicizia della Spagna nei confronti del Brasile non si ferma soltanto ad aumentare il loro potere economico e militare: volendo, avrebbero potuto offrire un patto di soccorso reciproco ma questo avrebbe potuto scatenare conflitti abbastanza seri in TWO (come nel caso del patto di soccorso reciproco fallito dell'eItalia). La Spagna ha dichiarato nemico naturale il Brasile per dargli un congresso e rilasciare delle regioni (cosa che poi non è avvenuta). Naturalmente questo NE spagnolo è stato concordato con il governo del Brasile. All'Argentina non è affatto piaciuto questo atteggiamento, visto che è risaputo che gli argentini difendono gli interessi delle nazioni pro TWO e la strategia migliore è quella di mantenere il Brasile senza un congresso e senza regioni. La Spagna in poche parole si è intromessa negli affari dell'America Latina, cercando di aiutare i nemici di TWO ed intrufolandosi negli affarti interni del sud america, zona che è controllata dalle nazioni pro TWO. Se qualcuno nutrisse dubbi sull'amicizia della Spagna e Brasile, gli basti guardare il patto di soccorso reciproco firmato 5 giorni fa.
Grecia e Cipro firmano un NAP
Anche Grecia e Cipro firmano un NAP di buon vicinato, un patto direi abbastanza emblematico e con molte clausole tra cui quella per cui Cipro non potrà firmare patti di soccorso reciproco con Bulgaria e FYROM (Republic of Macedonia), nemici della Grecia, oltre a varie opzioni per lasciare campo d'azione ai greci in Egitto. L'accordo è valido per 60 giorni e rinnovabile. In quest'articolo troverete tutti i dettagli al riguardo.
Il Regno Unito invade la Francia grazie a Polonia e Spagna
Il Regno Unito (UK) si ritrova in guerra con la Francia.
Il Governo inglese sta lavorando instancabilmente per assicurare il successo nella guerra in arrivo, visto che Polonia e Spagna sono loro alleati. La Francia, ovviamente, ha tentato di ingannare i suoi nemici: in prima battuta aveva girato la legge nemico naturale alla Polonia; poi visto l'enorme potenza militare polacca ha preferito girare la legge NE all'UK. L'UK ovviamente ringrazia: una guerra è pur sempre una guerra per stimolare i cittadini a giocare e l'unione della comunità nazionale.

Qui potete consultare i vari NE:


Polonia verso Francia
Francia verso Polonia
Regno Unito verso Francia
Francia verso Regno Unito.

In UK intanto piazzano membri del governo nell'alleanza TWO: Sathan, vice Primo Ministro, viene eletto all'ufficio di Segretario Generale di TWO e Kravenn, Ministro degli Affari Esteri inglese, viene eletto all'ufficio di Segretario degli Affari Esteri del TWO. Negli ultimi due giorni, il Governo Britannico è stato in contatto con il Governo irlandese e americano riguardo ad un possibile patto di non aggressione (NAP). Con gli Stati Uniti cercano di affittare le regioni di Cork e Wexford dall'Irlanda, sia l'Irlanda che gli Stati Uniti hanno avvicinato il Regno Unito nel patto di non aggressione. Il tema è stato discusso tra tutte le parti coinvolte ma a causa di un disaccordo nei termini tra il Governo del Regno Unito e l'Irlanda l'accordo non è ancora stato concluso. Nemmeno il congresso inglese ha ancora avuto la possibilità di votare ufficialmente sulla materia. Il governo britannico, alla luce della guerra scoppiata con la Francia, ha emanato una dichiarazione ufficiale al popolo polacco esprimendo la loro amicizia e supporto per l'alleanza.
Nuova Alleanza all'orizzonte e nuovi scenari geopolitici
Chi potrebbero essere gli alleati di Spagna e Polonia, qualora si profilasse davvero l'eventualità di una nuova alleanza? In primo luogo gli Stati Uniti e il Brasile. In Europa sarebbe certamente un alleato sicuro la Croazia che cerca di farsi amica la Polonia a tutti i costi, Bosnia-Erzegovina e l'Albania sono destinati a diventare membri. Anche l'Italia sta cercando di saltare sul treno, ma probabilmente solo con un buon numero di MPP a favore (carta d'identità per la nuova alleanza) potrà riuscirsi. Non dimentichiamoci che nell'ultima guerra Portogallo-Spagna, Italia e Bosnia-Erzegovina hanno combattuto la Spagna, e il governo d'eItalia ha pubblicato un lungo articolo sulle sue intenzioni di sostenere quest'ultima. Gli USA, Bulgaria e Croazia si congiungeranno probabilmente con la Spolonia. Per CUA si prevede un'adesione alla Serbia. Ungheria e il Regno Unito sono in grado di unire entrambi i lati, ma i più prevedono che il Regno Unito si unirà alla Spolonia e l'Ungheria sosterrà la Serbia.
Croazia e India
I croati, per natura in questo gioco, sono dei veri strateghi.
Con un buon coordinamento e pianificazione eccellente del loro Dipartimento della Difesa (e il significativo supporto dei lori alleati), la Croazia è stata in grado di assicurare le ultime regioni in India, nonostante la novità introdotta dagli admin sulla determinazione dei popoli. Il Pakistan è regolarmente in contatto con i croati per la pianificazione per gli attacchi alle regioni indiane: i loro rappresentanti sono sempre pronti ad aiutare nella cooperazione e con determinazione per non disturbare i lori piani. Il governo croato, in questi tempi di incertezza, non esclude alcuna possibilità di entrare in nuove alleanze; al momento sta continuando a tenere riunioni periodiche e discussioni con i loro alleati chiave.
Olanda, Germania, Polonia: la pace e gli accordi
L'Olanda ha siglato un accordo con la Polonia, visto che contrastare la Polonia militarmente è illogico e richiede un impiego di risorse non indifferente, non a disposizione di piccoli stati; meglio siglare accordi e tenere alcune regioni che portano entrate fiscali e un congresso. Gli olandesi in tempi brevi hanno contattato il presidente polacco e raggiunto l'accordo sulla base di due regioni da ottenere in ogni momento anche se per un qualsiasi motivo loro hanno bisogno di una qualche risorsa. L'accordo è stato accettato dai polacchi e adesso in attesa di conferma dal congresso olandese, che sicuramente sarà positiva visto che il governo olandese è molto fiducioso. Anche la Germania ha siglato un NAP con la Polonia. La guerra che vedete in corso tra Polonia e Germania fa parte dell'accordo stabilito tra polacchi e tedeschi che a loro volta potranno liberare le proprie regioni con delle RW; il tutto concordato con la Polonia.

FLASH NEWS

La Corea del Sud (dieci giorni fa) ha lanciato un Attaco Aereo alle Filippine che non è andato a buon fine.
Le Filippine, a loro volta, hanno dichiarato NE alla Colombia e al momento sono cancellate dalla mappa.
I sudcoreani, alleati dell'Indonesia, sono impegnati in una guerra-crociata contro la Repubblica di Cina (Taiwan) e la Corea del Nord, territori che resistono contro l'occupazione della Repubblica di Cina (Taiwan) che ha conquistato anche il Giappone.

L'Indonesia è in guerra con la Thailandia.
Quest'ultima, forte delle alleanze, avanza verso ovest dopo aver occupato i territori della Malaysia. La Thailandia spera di arrivare ad avere un confine con il Cile.

L'Argentina ha dichiarato NE al Sud Africa. L'attacco è stato giustificato come azione preventiva contro un possibile attacco cileno in Sud Africa, visto che il Cile confina con le regioni sudafricane e al momento non ha guerre dirette in corso.

Il Paraguay è in guerra con la Bolivia: tra accuse reciproche, si vocifera che il Paraguay abbia rotto il NAP.

La Bulgaria è nel bel mezzo di un conflitto con la Romania e la Bielorussia.

Polonia, Spagna e USA: queste tre nazioni rinnovano il loro accordo trilaterale sulla pace e comunicazione tra le tre nazioni, l'accordo polacco-spagnolo-americano, rinnovabile ogni 10 del mese.

Si ringraziano Khaos1992 e Yamisuke per la collaborazione.


Oivalf
presidente de La Giovane eItalia