[INFORMAZIONE] Referendum popolare sull'entrata in Aurora

Day 2,372, 12:52 Published in Italy Italy by National eItaly



Buonasera cittadini.

È il vCP a parlarvi.
Come il MoInf vi aveva annunciato nell'articolo di Venerdì 16, il referendum sulla sceltà delle modalità di voto ha avuto come vincente l'opzione 2, ovvero quella sul referendum tramite commenti nell'articolo esplicativo.

Abbiamo preferito aprire il referendum questa sera onde evitare una bassa affluenza dovuta dal week-end.

Ebbene, passiamo al sodo.
Ricordiamo che il referendum, per ragioni di sicurezza, è votabile solo da player che abbiano almeno 2 HW, per evitare uso di fake.
Ogni voto espresso da un giocatore che non soddisfi i requisiti verrà annullato. Non è ammesso il doppio voto.

La domanda è: "Volete Voi entrare in Aurora?"


Il voto si può esprimere scrivendo nei commenti

(scegliereste di entrare in Aurora);

NO (scegliereste di NON entrare in Aurora ).

Il referendum chiuderà Giovedì 22 Maggio alle ore 22:00, per un durata di circa 72h.

Per essere approvato, il referendum dovrà avere una maggioranza pari al 66% dei voti validi.

Il Congresso quindi voterà solamente in game, come previsto dal gioco, per l'entrata formale in Aurora, se il referendum avrà avuto esito positivo.

Sarà compito del Governo fare uno spread registrando tutti i voti accertando che, secondo quanto detto sopra, siano validi.



Riprendo dall'articolo di Lunedì 12 i pro ed i contro che avrebbe l'entrata in Aurora: il Governo infatti vuole che al momento del voto i cittadini esprimano un voto il più responsabile ed informato possibile.

Personalmente consiglio la lettura di questo articolo del vMoFA Feliks Edmundovic (dal quale ho preso parte dei pro e contro) in quanto fornisce, a mio avviso, un ottima spiegazione sui pro e i contro di una nostra possibile entrata in Aurora in modo chiaro e conciso:


Pro

Aurora è un'alleanza che tutt'ora si regge intorno alla potenza del Cile.
Costruita attorno ad un nucleo compatto e ben bilanciato tra piccole e grandi nazioni, ha saputo sfruttare la propria posizione strategica e la minore potenza di fuoco per ottenere risultati mirati. La differenza maggiore con Sirius è probabilmente proprio che unità militari dinamiche e ben organizzate (o Stati con gli stessi attributi) si possono divertire molto e molto di più che in Sirius, che si avvia verso una lunga guerra di posizione in Europa.

La leadership cilena è qualitativamente molto buona: gente preparata e coesa, che dà all'alleanza chiarezza di idee e forza. Accanto a loro l'altro pilastro: Bulgaria - Macedonia con l'Indonesia. Con la Bulgaria in particolare abbiamo un buon rapporto.

Va aggiunto che l'intenzione cilena è, per fortuna, chiaramente quella di restare in Europa quanto più a lungo possibile, e sono loro che in questo momento ci proteggono da una probabile futura avanzata greco/serba e ci consentono quindi di avere delle regioni.
Motivo, questo, per cui sarebbero felici di averci al loro fianco: le Alpi sono il luogo di sbarco degli AS di Aurora (prima Cile, poi Irlanda e ora Paraguay), e noi siamo diventati quasi inconsapevolmente la loro prima linea verso i Balcani.

Non dimentichiamoci che, inoltre, è un'alleanza paritetica, dove tutti i membri sono uguali. Ciò non può che non rappresentare un vantaggio ai Paesi medio/piccoli come il nostro: non esistono infatti membri di serie A e membri di serie B.
E, come già detto, è sull'euguaglianza che si basa la solidità di Aurora.



Contro

Si iniziano ad intravedere i primi attriti tra Aurora e Sirius: nella complessa situazione sudamericana, dove la potenza che lì rappresenta Sirius, il Brasile, è sotto occupazione e sta trattando una sorta di resa e di nuovo nei Balcani: Sirius infatti mira a coinvolgere la Grecia, dove è in corso una "guerra civile" tra player pro-Asteria e player pro-Sirius, come i Terroristi.

Se questo accadesse, Bulgaria e Macedonia, nemici tradizionali sia della Grecia che della Turchia (Sirius), potrebbero essere attirati verso la parte serba.
Ciò ovviamente non è detto, ma i NAP con la Bulgaria siglati da Asteria sotto la pressione serba fanno pensare in quella direzione.

Tutto ciò prevede un grande numero di variabili: la politica del Cile, l'atteggiamento che assumerebbe l'Argentina e quindi l'effettiva possibilità che Aurora possa cambiare campo nell'arco dei prossimi sei mesi e molte altre, di minore entità.
Resta però il fatto che il cuore di Aurora non batte necessariamente sulle sponde del Mediterraneo, e che potremmo trovarci (nel caso in cui il Cile si trovi costretto ad abbandonare l'Europa) opposti a Paesi contro cui non vogliamo combattere.

Un altro elemento di dubbio è rappresentato dall'ipotesi che l'esclusione dei Paesi pro-Sirius da Sirius miri proprio a stimolare un ingresso di piccoli paesi europei in Aurora, come sta succedendo con l'Albania, così che questa venga "appesantita" e trascinata inevitabilmente nella strategia europea di Sirius.

Inoltre l'entrata in Aurora rappresenterebbe di sicuro la rottura dei rapporti con i Terroristi greci data la presenza della Macedonia (avversa nemica delle Grecia anche in RL) in Aurora, quindi potremmo avere della difficoltà nella liberazione del Sud Italia, visto che i Terroristi non sparerebbero più per noi.



Per oggi ritengo che sia tutto.

Alla prossima,