[ESTERI] Intervista al CP bosniaco

Day 2,600, 03:26 Published in Italy Italy by Italian Foreign Office


Buongiorno a tutti, oggi parliamo della Bosnia; il nostro ambasciatore nel paese, Buddhismo, ha fatto un intervista al loro CP Comrade.Gramsci
Buona lettura.



1) Ciao! Sono onorato di poter fare un'intervista ad un personaggio come te. Puoi prima di tutto parlarci di chi sei nella vita reale?
Ma quale onore, sono un noob! Nella vita reale sono un ventinovenne, lavoro tra Italia e Bosnia come grafico e sviluppatore web e di conseguenza passo parecchio tempo davanti al computer.
Gioco a eRepublik da due anni e mezzo più o meno.

2) Come è la situazione interna in Bosnia?
In Bosnia abbiamo una situazione difficile per due motivi. L'occupazione dei territori non ci permette di raccogliere tasse dirette per far andare avanti lo Stato ed aiutare i giocatori nuovi.
Il secondo problema è in parte generato da questioni della "politica reale" per la quale un gruppetto di player entrati dalla Serbia stanno tentando di rovesciare i rapporti di forza nei partiti politici e hanno trovato sponda in un gruppo di croati-bosniaci che sempre per motivi di tipo RL li stanno aiutando.
Per questo secondo motivo da diversi mesi facciamo in modo di non avere il Congresso così da impedire l'arrivo di altri bot dai paesi vicini.

3) La Bosnia Erzegovina con quali nazioni si trova più in amicizia e con quali più in inimicizia?
Le nazioni con le quali siamo storicamente più in amicizia sono Croazia e Turchia con le quali siamo alleati da molto tempo. In seguito abbiamo sviluppato un'amicizia anche con paesi come Cile, Albania e Italia (anche Francia prima che passasse a Leto) perchè eravamo tutti occupati dalla stessa potenza.
Gli stati a cui siamo più avversi direi che sono la Serbia per i motivi sopra detti ma anche Argentina e Romania che hanno contribuito a distruggere l'alleanza EDEN per entrare in un'allenza più forte.

4) Avete intenzione di entrare in qualche alleanza al momento? Con quali alleanze avete i rapporti migliori?
Al momento ci coordiniamo con Croazia-Turchia-UK-Cile e sappiamo che anche la comunità eItaliana si sta muovendo in questa direzione.
Qualche mese fa siamo entrati in Root per tentare di coordinare i piccoli paesi pro Sirius ma il progetto non ha avuto un grande successo perché secondo me non abbiamo abbastanza influenza sul campo di battaglia.

5) La Bosnia ha un Tesoro nazionale molto povero, a cosa è dovuta la cosa?
La Bosnia come dicevo in precedenza, da quando gli amministratori hanno introdotto quella modifica "ammazza" piccoli Stati per la quale le tasse andavano alla potenza occupante, non è stata più in grado di mantenere un saldo positivo a fine mese. Come conseguenza non abbiamo più avuto soldi per sottoscrivere MPP, aiutare i giocatori nuovi e avere fondi per gli obiettivi militari.

6) Cosa pensi dell'eItalia? E cosa invece dell'Italia?
L'eItalia è tra i Paesi che considero outsider del gioco. Siete ben organizzati nelle attività di governo(almeno molto più della Bosnia), avete un buon numero di combattenti ma purtroppo per la posizione nella mappa e il numero di regioni siete diventati zona bonus naturale delle potenze confinanti.
Prima dell'estate ho avuto l'impressione che poteste fare un salto in avanti, che vi steste rinforzando stabilmente, per due motivi principali. Il primo credo sia interno alla vostra comunità. L'impressione che ho avuto da osservatore è che ci siano dei giocatori che abbiano come missione quella di remare contro e creare divisioni senza apparenti ragioni reali. I giocatori dovrebbero capire che questo gioco nel modulo politico non funziona come nella vita reale e che quindi perchè un Paese abbia successo ci deve essere unità di intenti di tutti i grandi partiti e gruppi che la compongono.
La seconda ragione è più generale e riguarda lo stato di apatia e depressione che ha colpito eRepublik. L'incapacità degli amministratori della piattaforma di dare delle risposte ai giocatori per far si che il gioco torni interessante e giocabile anche da chi non è gold buyer e ai nuovi giocatori è frustrante per la maggior parte di noi e il fatto che non ci siano risposte convincenti accresce il sentimento comune che ai manager del gioco interessi solo quanti soldi entrano mensilmente nelle casse.

Invece sull'Italia RL non vorrei dire le solite banalità che si dicono.
Ho molti amici italiani e penso che l'Italia sia un paese con una storia importante, grandi pensatori e intellettuali ma che al momento stia vivendo un periodo di difficoltà etica ed economica che è comune in tutti gli stati del sud europeo.



Bene, spero che l'intervista sia stata di vostro gradimento. Vi do appuntamento a domani con un articolo del nostro ambasciatore dal Messico; perché la Farnesina non si ferma mai!

corol, sostituto MoFA