[Army of v2] Romanian Pwning Action

Day 939, 09:19 • Published in Italy Italy • by Delexo

Erano da poco passata la mezzanotte, quando i rumeni e i loro alleati misero le mani sulla capitale della regione Ungherese di Northern Great Plain. Un manipolo di eroi si ritrovava a passeggiare per quei buggati lidi, e il loro senso dell'onore, o forse la noia, li costrinsero a schierarsi dalla parte degli Ungheresi, guidando le forze di liberazione fino alla capitale, tramite una meravigliosa manovra a tenaglia. I loro nomi rimarranno scolpiti nella storia, perché anche i posteri sappiano che i prodi 300 7 hanno difeso la capitale Ungherese fino a che non è rimasto nemmeno un rumeno sul campo di battaglia!

“Dimentica i gold”. L'ordine più semplice che un beta tester possa dare. “Dimentica perché stiamo subendo questi bug”. Lui non desiderava tributi, o canzoni, o monumenti, o poemi di guerra e coraggio. Il suo desiderio era semplice “Un Nabboleone al giorno è quel che mi serve” così mi ha detto. Era la sua speranza, se un portafogli con carta di credito dovesse arrivare in questo luogo, negli innumerevoli days di là da venire, possano tutte le nostre voci sussurrarti dai fatal error senza età “va a dire all'impiegato della banca, danaroso, che qui, secondo la legge di eRepublik, per giocare devi aprire un mutuo”

La situazione era delle più disperate, l'esercito rumeno aveva preso quasi tutta la mappa, ma dall'ultima zona rimasta libera, partì lo slancio della resistenza. Inizialmente guidato da soli due uomini, Carlo monticelli e Delexo, due soldati Italiani che da soli hanno riconquistato il ponte occupato dai nemici, e che hanno provveduto a fare piazza pulita di ogni traccia dell'armata rumena. Nessuno è stato risparmiato, nemmeno un povero nabbo che aveva dimenticato il suo pg su una montagna. Falcidiato dalle pale del Giraffelicottero. A questi due eroi si aggiunse superpimpo “60 gold”, che li aiutò nella conquista della collina in 13,04 e partecipò alla seguente battaglia, conosciuta come “il massacro di 13,05” in cui i nostri eroi, scagliandosi dalla collina precedentemente conquistata, inserivano la modalità berserker e facevano strage di nemici. Nessuna speranza per i due rumeni trovatisi sulla loro strada. Ma non era ancora sufficiente, la strada per la capitale rumena era breve, ma presidiata da nemici. Per questo i nostri eroi hanno preferito aggirarli e colpire la loro retroguardia.

superpimpo: “Perchè Delexo è andato in quel boschetto?”
Delexo: “così, volevo conquistarlo”
superpimpo: “Delexo re degli gnomi?”

L'assalto alla capitale

Mentre questo accadeva, al nostro manipolo di coraggiosi si aggiungevano Luco, proveniente da sud con il Lucocopter, e Martin Sileno in modalità Artigliere Powah.



il Lucocopter

Ma la strada non era semplice. I nemici, prevedendo l'assalto, avevano provveduto ad asserragliarsi sul ponte e nel paesino vicino, che i nostri eroi hanno provveduto a conquistare

Carlo Monticelli: “conquistiamo il paesino?”
Delexo: “Sì, derubiamo gli abitanti, rapiamo le donne e stupriamo gli animali?”
-silenzio-
Delexo: “L'ho detto ad alta voce?”

Combattendo duramente, con tank, elicotteri e artiglieri (martin?) i nostri uomini hanno sconfitto tutta la guarnigione rumena a guardia del ponte (composta addirittura da un soldato), mentre il prode Luco faceva strage di naabs nemici cannoneggiando la capitale della regione.

Luco: “Oh, in quattro per un omino? Siete forti eh! :fag:”
Delexo: “No, sono in due. Io non ci sono... Ho sbagliato strada e ho girato una casella prima :as😛”
Luco: “Delexo fail. Manco un elicoso sai guidare :fag:”

Superato anche questo scoglio, i nostri prodi soldati si dirigevano verso la capitale, dove Luco aveva appena eliminato l'ultimo nemico, ed era stato colpito a tradimento da uno di loro dopo aver finito le munizioni

Luco “domani fai l'articolo in cui ci pavoneggiamo?”
Delexo “sì Luco *_*”
Luco “esalta la parte in cui da solo aprivo il varco per la capitale, per poi morire senza munizioni mentre tu passeggiavi dal ponte fino alla città : |”
Delexo: “xD”

Pulizia

In pochi turni grazie all'abile manovra del nostro glorioso manipolo di uomini, la retroguardia rumena si ritrovava divisa da una manovra a tenaglia, e i soldati Italiani sconfiggevano facilmente la poco organizzata difesa rumena, marciando sulla capitale. Solo pochi sparuti gruppi di uomini si ostinavano a resistere, ma presto venivano spazzati via dalla forza dei cannoni Italiani, a cui si erano aggiunti nuovi uomini, che immediatamente avevano cominciato a muoversi in direzione Nord Ovest, per conquistare un paesino e chiudere ogni possibilità ai rumeni di entrare da Nord. Nel mentre, Martin Sileno teneva la frontiera a sud con la sua unità d'Artiglieria nascosta (?) nella foresta.

Carlo Monticelli: “Io distruggo zeusdinolimp”
...
Carlo Monticelli: “Oh, m'ha battuto -segue serie chilometrica di imprecazioni-”
Delexo: “vabbe' lo spacco io”
...-
Delexo: “m'ha pwnato :/”
Delexo: “Attacchiamolo in due. Gangbang :as😛”
....
“WIN \o/”

I combattimenti proseguirono in questo modo fino alle 4 del mattino, quando i nostri soldati, soddisfatti del risultato, decisero di lasciare il campo, sperando che le forze Ungheresi fossero abbastanza forti da difendersi da sole.


le forze ungheresi

Ricordate, quando avrete bisogno di aiuto, avrete sempre un manipolo di coraggiosi su cui contare.


Da sinistra verso destra: Carlo “son rimasto indietro” Monticelli, Superpimpo “ho finito i gold”, Luco “:fag:”, Delexo “sìsì, sto arrivando”, Martin “artigliere Tarzan”

Delexo