[PENSIERI] Essere e apparire, persone e personaggi.

Day 2,251, 13:27 Published in Italy Slovenia by Gabriele Magro

PREMESSA: Scrivo questo articolo non so bene perchè, credo per distrarmi dal mal di testa. Non so cosa scriverò, cercherò di mettere ordine tra le mie idee senza dare necessariamente un senso compiuto a questo articolo.
Leggete se proprio non avete nulla da fare. Altrimenti potete guardare qualcosa su youtube, come questo bel concerto.
Invece se proprio avete deciso di leggere i miei deliri io vi dico: bravi! Avete molto tempo da perdere!



In questo particolare ambiente che è la nostra community ci sono tante persone ma soprattutto tanti personaggi. Ciascuno interpreta il suo.
Penso che siano veramente poche le persone che, qua su erep, sono ciò che sono davvero. Mi basta pensare a certa gente che gioca a fare lo scorbutico e il malato di sindrome Asperger, qualcuno gioca al papa, qualcuno al nonno, qualcuno alla strega e qualcuno al commie.
Tuttavia, bene o male, alcuni di quelli che cercano di interpretare un personaggio "montato" risultano particolarmente patetici. Anche alcuni che cercano di essere veri risultano patetici.

In questo strano ambiente che è l'eItalia, quando si nasce, si viene catapultati in un mondo pieno di personaggi, modi di dire, tradizioni e consuetudini che al newbie sono totalmente oscure e che lo lasciano disorientato. Si può parlare di una vera e propria cultura eItaliana? Secondo me sì. Anche grazie ai personaggi che alcuni player interpretano.

Certi personaggi sono famosi qui in eItalia proprio per il loro personaggio, certi sono famosi per la loro persona, certe persone sono famose per essere dei personaggi e certi personaggi per essere delle belle persone.

Molti credono sia importante tenere personaggio e persona ben separati per vivere tranquilli in questo che, in fondo, è anche un GdR.
Io non ci sono mai riuscito, tanto che adesso gioco a QuizDuello con Innocenti e Dapal e che Vajura mi tagga sotto video di omosessuali ciccioni che si infilano bengala nel sedere su Facebook. No, davvero.
Insomma, io qui in game sono Gabriele Magro e sono Gabriele Magro anche lì fuori, a città laggiù.

Essere un personaggio misterioso i cui riferimenti reali sono ignoti ti rende più inattaccabile e più "coperto", e ti fa stare anche più tranquillo, ma ti preclude in un certo senso esperienze ed amicizie extra-game.

In conclusione io penso che sia necessario che il paese abbia sia persone che personaggi, perchè se ci fossero solo persone sarebbe noioso e se ci fossero solo personaggi sarebbe un po' falso e sembrerebbe ancora di più di stare in una gabbia di matti.

Fine della riflessione.

"E quindi?" Direte voi.
E quindi niente, vi dico io.