Una comunità malata o ossessiva

Day 2,546, 07:44 Published in Italy Croatia by Haltmann


LE OSSESSIONI


Il termine ossessione indica un'idea, un pensiero, una parola, un ricordo, un sentimento, un impulso o un'immagine che si intromette nella mente di una persona rimanendovi a lungo senza poter essere allontanata.
Chi ha delle ossessioni le riconosce come idee proprie, come il prodotto della propria mente anche quando le considera lontanissime dal suo modo di pensare e di comportarsi. Chi ha delle idee ossessive le respinge e
tenta di resistere loro, ma non riesce a liberarsi di queste idee se non in parte o per brevi periodi.
Le ossessioni sono sempre accompagnate da un certo livello di stress che nasce dal fatto che spesso tali idee sono assurde e incomprensibili, a volte ripugnanti. La persona che le subisce è impegnata in una lotta vana e sfibrante per liberarsene e non riesce a pensare ad altro.
Le ossessioni non se ne vanno e la continua presenza di queste idee compromette la capacità di prestare attenzione, di concentrarsi, di pensare e, quindi, di vivere serenamente.


LE COMPULSIONI

Le compulsioni sono comportamenti o atti mentali:
• che una persona ripete molte volte di seguito (ripetitivi),
• rendendosi conto di quello che fa (intenzionali) ,
• che hanno un significato preciso (finalizzati).


Le compulsioni devono essere, invece, considerate sintomi, quando provocano marcata sofferenza psicologica alla persona o quando ne limitano il mondo degli affetti e del lavoro. Le compulsioni sono spesso, ma non sempre, messe in atto in risposta ad una ossessione. Molti atti di tipo ritualistico possono essere correlati con il Disturbo Ossessivo Compulsivo: gioco d'azzardo, staccarsi i capelli, imbarazzo per parti del proprio corpo considerate brutte, tics, mangiare compulsivo. Le compulsioni sono ripetute numerose volte: la persona si sente internamente obbligata a seguire un certo rituale, si rende conto che la spinta viene da dentro di se' ma non può farne a meno.