La forma di governo attuale

Day 2,885, 02:21 Published in Italy Italy by Antimo Vero

Ogni tanto torno a scocciarvi con i miei pensieri, tentando di capire quale sia la strada migliore da seguire in questo periodo di gioco.

In questi ultimi giorni sono stati sprecati fiumi di bile per quello che dovrebbe essere semplicemente un gioco.
Certo quando ci sono interazioni sociali il gioco assume connotati più complessi e ci si può aspettare anche disaccordo e flame ma sostanzialmente credo di poter dire che questo modo di porci e di giocare fa parte del nostro DNA.

Ho cercato di astenermi da ogni sorta di giudizio o commento circa la dittatura in atto e soprattutto riguardo al referendum proposto dal presidente Reghium.
Sono una persona che tiene alla forma e nell'articolo presidenziale mi sono attenuto alle indicazioni dell'autore.
E' giunto il momento di commentare quel SI alla dittatura.

Erepublik ha un modulo politico ridotto all'osso e non contempla forme di governo diverse da quella "americana".
Gli admin, per dare una scossa al modulo, hanno di fatto introdotto la dittatura che invece di migliorare le dinamiche ha sostanzialmente legalizzato i take over che da politici hanno assunto una connotazione militare.

Ritengo però che un distinguo sia necessario.
C'è chi instaura la dittatura con la forza e solo per poter imporre la propria volontà e chi instaura la dittatura per prevenire attacchi esterni (molto in generale ma non per forza "esteri").
Pur non essendo un estimatore della dittatura "difensiva" ritengo che oggi si debba continuare su questa strada.

Se volessimo scendere nel merito della forma di governo sarebbe facile ricondurre l'attuale sistema a quello vigente nell'Italia reale.
La figura di dittatore, ben gestita da Cyber Angelus, è fortemente inquadrabile a quella del presidente della Repubblica che di fatto non è che un garante delle pratiche democratiche.
Il presidente eletto in game è invece riconducibile al presidente del consiglio eletto dal popolo mediante espressione di preferenza verso i partiti che lo supportano.

Uno programma, discute e mette ai voti (il primo ministro) e l'altro firma e promulga le leggi approvate dal parlamento (il presidente o dittatore in game).
Di certo non possiamo ridurre le attività di governo a questa semplificazione ipotetica ma rende l'idea dei meccanismi che attualmente il nostro paese potrebbe applicare.

Il prestigio dell'essere eletto presidente non viene certo a mancare ma di fatto si ha un ulteriore garanzia rappresentata da un player superpartes che sicuramente non perseguirà mai il male per la nostra nazione.
Anche se ritengo queste considerazioni strettamente dipendenti dal player che ricopre tale figura, ritengo che ogni presidente eletto abbia il dovere di confrontarsi con il congresso e adoperarsi per l'azione di governo.
Sono certo che il dittatore non si rifiuterà mai di approvare quanto deliberato dal congresso e dal governo.

Purtroppo ritengo fragile questo modo alternativo di governare, proprio in virtù del fatto che figure superpartes ben volute dalla community e imparziali ce ne sono davvero poche.
Temo il giorno in cui Cyber dovesse stancarsi o debba cedere il posto ad un altro player.
Quel giorno molto probabilmente queste mie considerazioni potrebbero essere smentite perchè purtroppo non esiste un organo di controllo che ci preservi da un dittatore inadeguato.
Ci sarà sempre la possibilità di liberare il paese ma torneremo a vivere la politica come fatto prima della dittatura.

Dovendo quindi scegliere tra la democrazia pura e questa forma ibrida di democrazia, al momento non trovo motivi per il quale si debba procedere con una liberazione.
La risposta corretta al referendum sarebbe stata appunto SI alla dittatura per come la sta gestendo oggi Cyber. No a tutte le altre forme di dittatura.
Se il presidente eletto ritiene che si debba perseguire un'azione di governo specifica è in dovere di consultarsi con il congresso e chiedere al dittatore di attenersi a ciò che viene stabilito.
Si può obiettare sulle manovre militari, sulla spesa o sulla gestione delle org (io personalmente ritengo che in questi due mesi Cyber e i suoi collaboratori abbiano lavorato molto bene ma capisco ci sia chi non condivide), ma non si può discutere circa la disponibilità data nei confronti di chi giustamente è stato eletto dai cittadini.
Sono certo che Corol o Atlius avrebbero esercitato questo dovere senza remore.
A fine mandato ovviamente si tirano le somme e si può valutare ogni singolo aspetto rinnovando o negando la fiducia a chi ci governa.
Diversamente si spreca solo tempo prezioso che può essere impiegato in altre attività.

Per quanto riguarda gli strumenti utili a governare e a relazionarsi, sarei davvero contento se si tornasse a programmare e a votare in forum prima di proporre qualsiasi cosa in game.
Ritengo che gli strumenti in essere siano più che sufficienti a gestire il paese e che non ci sia perdita di tempo nel discutere preventivamente cosa mettere ai voti in game, indipendentemente dal fatto che il congresso abbia o meno facoltà di voto.
Ovviamente ogni governo è libero di gestire canali diversi, l'importante è che ci sia comunicazione e confronto.
Ringrazio a tutti per la lettura e saluto il nostro amato dittatore.

L'unico dittatore buono è il dittatore morto o/

Sempre fidelis,
Antimo Vero.