[ESTERI] Situazione Europea - Annunci

Day 2,574, 06:07 Published in Italy Italy by Italian Foreign Office


Buongiorno cittadini italiani,
Mi presento, sono Italo Nostalgico e per questo mandato appena iniziato sarò Ministro degli Affari Esteri al servizio della nazione, coadiuvato dai miei vice corol e Steradon. Come forse ben sapete, sono alla mia prima esperienza da Ministro, dopo tre occasioni in cui ho svolto il ruolo di vice, pertanto spero che mi perdonerete eventuali errori o imprecisioni. Per inaugurare il mandato, ho deciso di realizzare questo articolo focalizzandomi sulla corrente situazione europea: mentre alcuni più informati tra voi conosceranno già bene ciò che sto per mostrare, è comunque opportuno che tutti i cittadini italiani siano messi al corrente del contesto geopolitico del Continente in cui viviamo.



ITALIA

Come si può osservare dalla mappa, il nostro Paese è al momento occupato da tre nazioni straniere: a Nord-Ovest l'Ungheria, di colore verde, a Nord-Est e in parte del Centro la Slovenia, di colore viola, e a Centro-Sud la Serbia, di colore rosso. Ricordiamo che tutte le potenze occupanti sono al momento ostili all'Italia, dal momento che la Polonia, che fino a pochi giorni fa deteneva alcune regioni del Sud, si è ritirata dalla penisola per sfuggire allo scontro diretto con la Serbia, tuttavia fallendo nel suo intento come vedremo in seguito. Al momento, l'Italia detiene solo tre delle sue nazioni originarie: Sicilia, Calabria e Molise.



FRANCIA E PENISOLA IBERICA

La Penisola Iberica sembra vivere un momento di pace e stabilità: infatti, sia la Spagna sia il Portogallo detengono la totalità delle loro regioni originarie e non sono al momento coinvolte in alcuna guerra sul proprio territorio nazionale. Stesso discorso non si può invece fare per quanto riguarda la Francia: nel Nord-Ovest del Paese permangono i tradizionali scontri con gli Stati Uniti, potenza occupante ormai da diversi mesi; tuttavia, la Francia ha riconquistato alcune delle sue regioni originarie grazie a qualche RW dall'esito vittorioso. Il Centro ed il Sud della nazione francese sono invece occupati dalla Polonia, che ha tentato di evitare lo scontro con la Serbia facendo rimanere la Corsica in mano francese. Fallito questo tentativo e creatosi dunque un confine tra le due super-potenze, la Serbia non ha tardato a dichiarare NE alla Polonia: l'epica guerra tra i due colossi è al momento in atto nel Sud della Francia, ed i primi scontri sembrano andare nella direzione di un trionfo di Asteria.



EUROPA CENTRO-ORIENTALE

L'Europa Centro-Orientale è il teatro di un inedito conflitto tra due imperi: Polonia ed Argentina. L'Argentina è infatti approdata la scorsa settimana nel Vecchio Continente a seguito di un Air Strike vittorioso ai danni della Slovacchia; il NE reciproco tra le due potenze non è tardato ad arrivare, configurando dunque un massiccio scontro tra la Polonia ed il blocco Asteria dall'esito tutt'altro che scontato. Interessante è inoltre la disposizione territoriale dell'Ungheria: come un vero e proprio muro che si estende dalla Russia sino all'Italia, sembra costituire una barriera, volontaria o meno, per la Polonia da altre nazioni ad essa ostili dell'Europa Orientale e dei Balcani. Un accordo di affitto delle regioni ucraine sembra aver placato il conflitto a Nord del Mar Nero tra Ucraina e Romania, che può così concentrarsi su altri obiettivi come vedremo nel prossimo paragrafo.



GRECIA E BALCANI

Nel Nord dei Balcani continua la Training War tra Croazia e Slovenia, che hanno trovato un accordo per quanto riguarda la ripartizione delle proprie regioni e relative risorse. Interessante è invece il conflitto tra Romania e Bulgaria ad Ovest del Mar Nero: in seguito alla dichiarazione di NE, la Romania ha invaso e conquistato i territori appartenenti alla potenza fuoriuscita da Aurora, la quale, in seguito ad una serie di RW dall'esito fallimentare, è infine riuscita a riconquistare la regione di Varna; ma la guerra è tuttora in corso. Padrona incontrastata della regione balcanica è sempre la Serbia, che al momento occupa interamente il territorio originario dell'Albania; a Sud permane l'ancestrale conflitto tra Grecia e Macedonia, che ha di recente liberato la propria capitale occupata dal nemico per mesi.



IRLANDA E REGNO UNITO

In seguito ad un Air Strike riuscito e successivo NE, la Cina attualmente occupa tutte le regioni della meno potente Irlanda. Più complicata appare invece la situazione nel Regno Unito teatro di uno scontro a tre: la nazione ex-membro della disciolta Sirius deve infatti fronteggiare contemporaneamente il Canada a Sud ed il Brasile a Nord; l'ex-alleato, ora membro di Asteria, ha infatti lanciato un Air Strike di successo ed ora sta progressivamente conquistando la quasi totalità delle regioni appartenenti alla nazione d'Oltremanica.



SCANDINAVIA E PAESI BALTICI

La notizia ormai salita agli onori della cronaca è la buona riuscita dell'Air Strike italiano ai danni della Norvegia, la quale si ritrova al momento con una sola regione: due sono infatti in mano all'Italia, mentre le rimanenti sono saldamente detenute dalla potente Russia. La Scandinavia è inoltre teatro di due ulteriori conflitti: quello tra Svezia e Lituania, che sta invadendo la penisola da Sud, e quello ormai tradizionale tra Estonia e Finlandia, da poco entrata in Pacifica.




Per quanto riguarda la Farnesina, ringrazio tutti gli ambasciatori che hanno risposto positivamente alla chiamata decidendo di rientrare nell'organigramma: per il mio mandato posso contare su un roster di vice e di funzionari di grande spessore, tra cui molti ex-Ministri ed ex-Presidenti che hanno deciso di aiutarmi in questa nuova e per me inedita avventura. In ogni caso, oltre alla loro fondamentale competenza, ho deciso comunque di riproporre l'ormai consueto Bando per la selezione di 5 giovani ambasciatori alla loro prima esperienza, che saranno affiancati e supervisionati da un team a mio avviso eccezionale. Il Bando verrà pubblicato a breve da parte del Ministero dell'Informazione.




Per oggi è tutto, spero che abbiate gradito questa analisi.