[ESTERI] Bye Bye Norvegia

Day 2,645, 11:23 Published in Italy Italy by Italian Foreign Office


Buonasera,

facciamo gli auguri a corol, purtroppo per mancanza di tempo, non può aiutarci al ministero, lo ringraziamo per l'aiuto, ma la RL viene prima di tutto.



Oggi vi illustreremo nei dettagli la situazione avvenuta in Norvegia e tutte le sue sfumature.


Buona lettura in particolar modo a lui, vista la sua giustificata curiosità 🙂



Premessa…

L'attacco aereo in Norvegia è avvenuto tre mesi fa per mano dell'ex presidente del paese IlKaiser, il quale, grazie all'aiuto della Croazia, della MU GAMA, HQ Aurora, del Cile e di vari alleati e donazioni di privati entusiasti del suo piano, ha potuto sferrare l'attacco alla Norvegia.

Un attacco riuscito alla perfezione.
Tre mesi di guerre da parte della nostra nazione, proposte di nemico naturale al Brasile che risiedeva nel Regno Unito, alla Norvegia, ed uno ricevuto dalla Russia.

Dopo due mesi siamo usciti dall'alleanza Aurora ma, nonostante tutto, grazie ai vari NE girati alla Norvegia, si è riusciti a mantenere il controllo delle regioni scandinave.

Ma qualcosa, purtroppo, stava già accadendo ed era già nell'aria: il governo Linxys cerca di proporre un patto di non aggressione (NAP) con la Norvegia ma i norvegesi rifiutano.
Anche il governo HeRmEs 82 inizia a capire che in Norvegia non saremmo stati più al sicuro, per cui cerca di intavolare una trattativa diplomatica con la Svezia (grande alleata della Norvegia); un incontro però non riuscito, visto che la Svezia ha rifiutato qualsiasi offerta per non fare torti alla Norvegia. Inutile ricordarvi che stare tre mesi in Norvegia ha visto alzare ulteriormente le nostre spese militari (voce di bilancio statale: spese difesa), pur di mantenere queste terre, i governi precedenti hanno dovuto chiedere al congresso fondi sempre maggiori e, questo i nostri nemici (norvegesi) e la Finlandia lo sapevano benissimo, che eravamo ormai agli sgoccioli...

Giorni nostri...


Come potete vedere dalla mappa, circa una settimana fa la situazione era questa.
La Norvegia piano piano apriva RW per liberarsi, riuscendoci egregiamente e anche facilmente, anche perché, senza impostare ordini di battaglia (CO) le resistenze (RW) si perdono e se non c’è la possibilità economica di metterli, è ancora peggio.

Il governo wolf127, prima che la Norvegia iniziasse a vincere e liberare regioni a ripetizione, ha cercato un dialogo con la Norvegia per rilasciare loro delle regioni in cambio di una tregua, ma questi, hanno rifiutato categoricamente qualsiasi accordo con noi.

Non avendo altre strade diplomatiche da intraprendere, si è pensato di liberare e rilasciare volontariamente la regione Nord-Norge, confinante con la Finlandia per cui pericolosa per noi, così da poter concentrare tutte le nostre forza nella Norvegia e Svezia; nel mentre si cercava la strategia migliore, però, ci ha contattato l’alleanza ROOT e l'Estonia, i quali avevano, ed hanno tuttora, problemi con la Finlandia (l'Estonia è ancora in guerra con la Finlandia). Ci garantiscono collaborazione in caso avessimo proposto come nemico naturale la Finlandia ed avessimo aiutato Root e l’Estonia nel liberarsi da questa.
La decisione è stata presa, nonostante fosse rischiosa e forse folle da seguire, ma era l’unico modo per uscire a testa alta dalla Scandinavia.

Proporre come nemico naturale la Norvegia era fuori discussione, visto che il Regno Unito ci ha fatto pressioni, facendoci capire di lasciare quelle regioni il più presto possibile; infatti, come potete vedere, il Regno Unito ha da poco firmato un accordo di cooperazione con la Norvegia, in cui è stabilito che prenderanno in affitto da quest’ultima Vestlandet e Sorlandet per 1000 cc al giorno, per un totale di 30k cc al mese. Inoltre, il Regno Unito in questo accordo si impegna a difendere strenuamente la Norvegia da ogni futuro attacco aereo. Alla Norvegia un accordo simile va più che bene, poiché in questo modo, si è tolta anche di mezzo un invasore dalle loro terre.

C'era anche un'altra strada percorribile, ovvero proporre come nemico naturale la Svezia, ma il rischio sarebbe stato lo stesso. Avremmo potuto subire tre NE da Norvegia (con cui eravamo già impegnati con le resistenze) Finlandia e Svezia. Avremmo aperto tre fronti senza un obiettivo preciso; per cui, dopo tutte queste valutazioni, abbiamo scelto la via più inaspettata e rischiosa, ovvero, proporre come nemico naturale la Finlandia. Nel mentre, come se non bastasse, ci siamo ritrovati ad affrontare anche il Congresso eItaliano ed una mozione di sfiducia (Impeachment) nel bel mezzo di guerre e trattative in corso.

In accordo con Root e l'Estonia, abbiamo lanciato il NE alla Finlandia. Questa mossa ha colto di sorpresa un po’ tutti: infatti, la Finlandia, in maniera tempestiva, ha abbandonato la guerra con l'Estonia ed ha girato il NE a noi.
Gli svedesi li hanno seguiti a ruota, mentre la Norvegia è stata ferma a godersi lo spettacolo.

La prima battaglia in Lapland è stato un successo: abbiamo sconfitto i finlandesi grazie all'aiuto di Root, degli alleati e di molte unità militari private che hanno settato gli ordini di battaglia dalla nostra parte, uscendo vittoriosi da una battaglia che per molti sembrava folle e senza nessuna logica militare. Il secondo attacco lo abbiamo coordinato con l'Estonia: mentre noi abbiamo sferrato un attacco nella regione di Oulu, gli estoni hanno attaccato contemporaneamente Southern Finland.
Il NE con la Svezia, intanto, si era chiuso, visto che la Norvegia era riuscita a liberare una regione, per cui gli svedesi lo hanno proposto nuovamente senza nemmeno, tra l'altro, attaccarci.

La Finlandia, però, al secondo attacco ha resistito benissimo (visto e considerato che l’altra battaglia in Estonia era in overkill e non ci combatteva nessuno) e grazie alla liberazione della regione che avevamo conquistato è riuscita a chiudere la guerra con noi e a cacciarci dai territori scandinavi.

Riguardo ad alcune domande fatte in Congresso e in giro, non si è combattuto nella resistenza in Lapland perché questa avrebbe solo riaperto, in caso di vittoria, il confine con la Svezia; la battaglia da vincere era in Oulu e perdere Lapland, così da chiudere il confine con la Svezia che stava votando il NE contro di noi. Se non si riusciva a prendere Oulu, difendere o meno Lapland non cambiava: se l’avessimo mantenuta, dopo 24 ore si sarebbe aperta una nuova campagna in Lapland con 2 NE contrari, Svezia e Finlandia.

Questo è tutto.







Ministero degli Esteri

Ministro: Oivalf
Vice Ministro: Felipao Ruggerao
Vice Ministro: Iulian The Great
Collaboratore: Squatriota