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Salve lettori,
sono passati quasi 6 mesi dalla nascita di Matteo Tommasi in questa fagocitata community.
Ho vissuto tante esperienze politiche, militari, diplomatiche, governative. Mi sento molto appagato da questo broswer game. Devo tanto a chi lo ha inventato e ai player che lo rendono un gioco ancora divertente e abbastanza partecipato.
Questa nazione sta vivendo un periodo di piccole vittorie interne ed esterne. Purtroppo la maggior parte di esse serve da maschera per lo scheletro e il marcio che vi è dietro. In questo ultimo periodo abbiamo assistito ad una delle alleanze più imprevedibili del panorama politico eitaliano. Gli ultimi due CP, tra cui quello in carica, sono stati eletti e portati al governo da questa nascente coalizione.
PCE ed FdeI insieme! Fatico ancora a credere che sia potuto nascere un accordo per un legame così forte tra le parti. Dopo due mesi sono ancora incredulo come il primo giorno. L’alleanza è nata dal dialogo, questo mi fa ben sperare. All’opera però questa coalizione ha deluso, e parecchio. La prima candidatura è stata viziata dall’incompetenza e dalla scarsa presenza di alcune parti del governo. Tutti nel loro piccolo si sono impegnati e vanno riconosciuti comunque i meriti di alcuni. Io ho molti amici in FdeI e alcuni nel PCE. Io stimo le persone che rappresentavano gran parte del governo vanbaz. Queste persone mi hanno deluso, ma gli errori sono umani. Hanno sbagliato più e più volte, come hanno fatto tutti, io per primo. Quello che mi ha infastidito è stato il voler lavarsi ostinatamente le mani. Un altro errore umano, una forma di difesa legittima nella politica.
Il 5 Luglio hanno avuto dalla maggioranza degli eitaliani una seconda occasione ed è stato eletto come CP delussac. Io ho ottimi rapporti con delussac, lui lo sa. Ho avuto modo di collaborare con lui e di arrivare spesso al dialogo, sia politico che extra-game. Conosco delussac e so che è un player esperto. Per come la penso io ha le carte in regola per essere un buon CP. Quello che però mi ha preoccupato è stata la cornice di questa elezione. I voters club, le poltroncine, i fail.
Mi stanno deludendo una seconda volta.
La dichiarazione di guerra è uno strumento obsoleto, m studiai questa differenza nella wiki quando ero in procinto di lottare per la presidenza del paese ai tempi di 3°Polo. Io comprendo l’errore di delussac che non conosceva benissimo le dinamiche di gioco. Vi prego però, amici, di non difendere l’indifendibile. Dal mio punto di vista vi siete ridicolizzati con quegli articoli di difesa, dove si annunciava che rientrava tutto in una strategia militare.
Sicuramente è un fail su cui facepalmare, farsi due risate e chiuderla lì. La difesa di delussac l’ha portata per la lunga.
Un secondo fail governativo è stato ben più dannoso. La mancata comunicazione con il Cile ha portato a grandi incomprensioni e disguidi. Il confronto con gli alleati è fondamentale e credo che questa lacuna metta in evidenza le mancanze di esperienza del governo.
In questi due mesi hanno fatto poco di buono. La conquista delle regioni è stata merito esclusivo degli alleati e dell’influenza militare di diego.
Nei vari programmi e nelle interviste è stato promesso tanto e fatto niente. Il programma di vanbaz conteneva decine di riforme mai attuate né studiate.
Mi perderei in inutili discorsi se evidenziassi quante cose sono state promesse invano.
Questa coalizione insomma, mi ha molto deluso. Mi aspettavo una possibile rinascita del paese, la MU unica, il BB….invece il solito fallimento. Sarei stato felice di vedere una maggioranza capace, anche se ReI ed io ne eravamo al di fuori.
FdeI ha però alcune scusanti. Già, perché al governo non ci sono mai stati. Il PCE invece non può dire altrettanto. In questi casi, come quando una madre fa la ramanzina al fratello maggiore, mi pesa evidenziare le colpe del PCE.
L’eItalia ha avuto, ha e avrà tante altre occasioni di ricrescita, ma il tempo passa e i nemici non ci aspettano. Spero che diego e delussac, le personalità di spicco di questo governo, riescano ad uscire dalla fastidiosa situazione melmosa in cui si tovano. Eggià, impantanati nel fango, senza visibili vie d’uscita! Che siano proprie mani avversarie a tirarli fuori?


Chi è costui per parlare?
Un giovane perdente…