Analisi elezioni Presidenziali Ottobre 2015

Day 2,878, 12:13 Published in Italy Italy by Dreamfyre


Dopo tanto tempo ho deciso di tornare a fare un articolo di analisi delle votazioni, in memoria dei vecchi tempi! (l’ultimo era Questo)
Il tutto verrà fatto senza entrare nel merito di discussioni politiche riguardanti partiti, MU e flame vari.


Ieri 6 Ottobre si sono concluse le elezioni presidenziali e come ogni mese si sono dati battaglia 5 candidati:
- Reghium (candidato di Fratelli d’eItalia, appoggiato da Libertà e Democrazia, - corol (candidato di Rinascita eitaliana),
- Atlius il Drago Dormiente (candidato di Bastardi Senza Gloria, appoggiato da Aquila et Gladius),
- Ikki di Phoenix (candidato di La Giovane eItalia
- aweddiano (candidato di Lux et Ratio.

Alla fine delle 24 ore elettorali l’ha spuntata con un vantaggio di 20 voti Reghium con 86 voti, il 29.55% dei 291 voti totali.


Da notare un lieve aumento dell’affluenza pari a 16 voti.



Ritengo anche molto interessante notare che dei 1340 cittadini attivi con nazionalità italiana di cui (circa) 425 (il 31.72 % sono iscritti ad un partito ed i 291 votanti di questa tornata elettorale rappresentano il 21.72 % degli italiani attivi E il 68.47 % degli italiani iscritti ad un partito.

Lo scrivente ci tiene anche a mettere in risalto il fatto che, mentre il mese scorso è stato ottenuto il record negativo assoluto per l’eItalia sul numero di votati, questo mese i record negativi ottenuti son ben 2:

Mai il candidato vincente aveva ottenuto una percentuale di preferenze così bassa.
Mai il candidato vincente aveva ottenuto solo 86 voti

In realtà per dovere di cronaca va detto che il secondo record era stato conseguito il mese scorso quando il candidato cp vincente aveva vinto con soli 95 voti!

C’è da rilevare che, da un lato, probabilmente il candidato vincente è stato bravo a coglere la giusta tornata elettorale con i maggiori partiti che si sono presentati divisi e ne ha approfittato sapendo di poter contare su un bacino di voti che si è confemato in linea con i risultato che Fratelli d’eItalia ha ottenuto alle elezioni congressuali di Settembre, mentre, dall’altro, le persistenza di un regime dittatoriale svuota in concreto l’appeal della democrazia tra gli elettori.