Addio Abruzzo / God Dark e il consenso

Day 1,887, 07:15 Published in Italy Italy by Massimo Belinone


L'Italia perde l'Abruzzo
di Massimo Belinone

È durata appena 3 giorni l'illusione italiana di poter mantenere l'Abruzzo.
La Slovenia, dichiarato il NE all'Italia, ha sferrato la sua offensiva. La prima regione italiana ad essere stata attaccata è proprio l'Abruzzo, il cui destino appare ineluttabilmente segnato. L'Armata Teocratica, infatti, ha deciso di non tentare una difesa all'ultimo uomo, preferendo concentrare le proprie forze sulla battaglia di Povardarie, lato Grecia, contro FYROM.
L'Italia, dunque, perde senza opporre resistenza una regione per la quale era stato compiuto uno sforzo immane a livello di coordinamento e di potenza di fuoco, che ci aveva tenuti incollati alla chat ed alla campagna per lunghe ed intense ore.

La situazione a livello di regioni, dunque, non cambia: si registra solamente un passaggio di proprietà dell'Abruzzo da FYROM, ormai relegata alle regioni originali più Tirana, alla Slovenia, cambio di bandiera avvenuto interamente a spese dei combattenti italiani.

Lo strano caso dell'impeachment su richiesta
di Massimo Belinone

Nottetempo, il nostro CP teocratico God Dark avanzava la richiesta di aprire una procedura di impeachment, per potersi dimettere e cedere la carica al successore designato Atlius.
Nella mattinata, senza rendersi conto della marcia indietro di God Dark, il CM BorgoMastro decideva di aprire il voto sull'impeachment.
La mia intenzione non è quella di giudicare BorgoMastro, ma quella di porre un interrogativo: e se quella di God Dark fosse una mossa per compattare intorno a sé il consenso?
L'esperienza ci insegna come, più volte, il voto di fiducia sia stato utilizzato per cementare il consenso intorno al governo e tarpare le ali ai dissidenti.
Proprio in questi giorni, infatti, cominciano ad emergere le prime insofferenze verso un governo cui va riconosciuto l'impegno per il coordinamento militare e l'attività diplomatica, ma verso il quale possono essere mosse le stesse critiche rivolte al precedente CP Cmax15, ovvero quelle di non aver conquistato (o meglio mantenuto) nessuna regione occupata dagli stranieri.


Continueremo a tenervi aggiornati, per eventuali collaborazioni contattate il direttore Massimo Belinone.