[WoT_Colpo di Stato] Lettera aperta al Ministro Felipe Ruggeri

Day 2,452, 09:09 Published in Italy United Kingdom by Vajura


(Trovate il link al topic più avanti. Se pensate davvero che ingrandirò l'immagine per voi, ricordate che sperare troppo accorcia la vita).

Illustre Ministro degli Interni Felipe Ruggeri,

ho pensato che sarebbe stato utile scriverLe questa lettera aperta e pubblicarla successivamente nel mio giornale per rendere partecipi tutti gli altri Congressisti nel dibattito sull’argomento che sto per presentarle. Spero che questo non la metta in imbarazzo: mi rivolgo a lei come “Ministro” solo perché la rende più figo ma, come lei stesso capirà, si tratta più di un dialogo da CM a CM.

Lei, in questo Topic, da me aperto dove si parlava del grande problema dei quorum costituzionali, ha suggerito che l’unica via attualmente praticabile per il bene dell’eItalia sarebbe un “non-colpo di stato”. L’onorevole congressista Dibex ha più volte citato la formula “Colpo di Stato”, con l’assenza del “non” originario, dicendosi assolutamente contrario e promettendo una bufera mediatica contro una tale iniziativa tramite giornali e comunicati che avrebbe reso conscia la popolazione. Ho deciso di muovermi di contropiede e pubblicare il primo articolo sulla tematica nel mio giornale.

Vorrei dirle che sono assolutamente convinto che la sua idea sia la migliore e priva di qualsiasi malignità e che ha il mio supporto. Per riassumere, e mi corregga se faccio cattiva informazione da eGiornalista, lei diceva che si tratterebbe di fare una “Votazione Semplice” per far passare l’importantissima modifica all’Articolo 3 della Costituzione. Attualmente sarebbe richiesta la presenza di 36 CM, che ogni mese, puntualmente, non viene raggiunta (a causa dell'Assenteismo).

Ai cittadini e ai lettori del mio giornale vorrei, a questo punto, esporre anche il perché del topic da me aperto in Congresso: io ritengo che ogni deputato debba avere il diritto di poter avanzare delle modifiche. Attualmente siamo dominati da una struttura gerarchica e patriarcale dove soltanto un “Presidente del Congresso” può decidere se cambiare o no le leggi vigenti e noi CM possiamo solo dire “sì” o “no”. Il più grande potere che c’è rimasto è deporre un capo e metterne un altro che ci sottometta.

Lei ha letto il mio topic ed ha visto che molti CM hanno, ben prima di me, fatto luce su questa grave mancanza del nostro ordinamento. La mia modifica dell’Art. 3 prevederebbe soltanto il riconoscimento di questo sacrosanto diritto: non si può vivere in un organo dove non si può esprimere la propria opinione sullo stesso organo.

Pertanto, La invito con cortesia e senza pretese, nonostante Lei ora sia Ministro, a chiarire se è ancora a favore di una tale violazione della legge e se seguirebbe con me e altri questo attacco rivoluzionario. Non Le nascondo che non so ancora bene cosa si dovrebbe fare, se tutto questo implica solo sedurre l’attuale PdC Federico Fato alla nostra causa e sfidare il partito dell’on. Dibex.
In quel caso potremmo procedere ad un sondaggio fra tutti i CM italiani via PM e alla richiesta ufficiale di una riunione in #congresso-it fra una delegazione di CM e la Presidenza per un dibattito teorico che potrebbe anche essere pubblicato in un giornale pubblico.

So che è una cosa molto grossa e distruttiva. So di certo che significa assumersi una grossa responsabilità: saremmo i primi ad infrangere, volontariamente e per una causa più grande, la Burocrazia e le Leggi di questa Nazione. Lei si sente pronto alla Rivoluzione?

Omaggi e saluti,

il Congressista Vajura.