Pakistan, Dio Brando resuscita i 300
Menion
La task force pakistana prende forma
DIO BRANDO COME LEONIDA, I 300 RESUSCITANO
Ufficializzati maggiori dettagli e prime 3 squadre
13 Aprile, giorno 145 - I famosi 300 guerrieri spartani che alle Termopili resistettero alla avanzata persiana rinascono in Erepublik.
Questa volta però, non sono spartani, bensì pakistani. Non sono neanche 300, a dirla tutta, dato che per ora stime ufficiali riportano la consistenza della task force sui 171 uomini.
Il progetto è comunque ben avviato e molto dettagliato, il sistema di reclutamento è semplice ma allo stesso tempo efficace, la composizione dei team è ben studiata.
[a url=http://www.erepublik.com/profile-1356.html]Dio Brando[/a], uno dei giocatori più conosciuti dalla community e presidente del Pakistan (5° paese al mondo in classifica generale) da ben 5 mandati, ha creato una vera e propria task force personale di guerrieri d'elitè, proprio come i 300 della storia.
Devozione totale e skill superiore a 4.00, questi i requisiti per divenire parte integrante della task force.
L'esercito sarà composto da 10 squadre di 29+1 soldati ciascuna, dove il +1 sarà il capitano. Ogni "plotone" sarà composto da 5 soldati difensori, 20 attaccanti, e 5 medici, quest'ultimi che dovranno essere equipaggiati con un gran numero di gifts per aumentare (e "curare" quindi) la wellness dei propri compagni.
Ogni squadra avrà un proprio nome e simbolo, e potrà essere impiegata anche in operazioni mercenarie o di aiuti agli alleati.
Ieri sul suo [a url=http://www.erepublik.com/company-546.html]giornale ufficiale[/a], Dio Brando ha ufficializzato la nascita delle prime 3 squadre, ed ha assegnato i primi compiti di routine, come equipaggiarsi e organizzare la squadra nel modo sopra descritto.
Senza dubbio è un progetto audace e che se ben sviluppato potrebbe divenire una pedina fondamentale a favore del Pakistan (e non solo, i paesi più bisognosi potrebbero "comprare" l'intervento dei "300") in un prossimo futuro, tuttavia gli ostacoli ci sono ed anche non facili: primo fra tutti è la gestione di un tale numero di persone, che tra assenze virtuali dal gioco o veri e propri abbandoni potrebbero scombinare i progetti dei leaders di squadra.
Ad ogni modo, non possiamo escludere che Dio Brando decida di testare la sua task force in una delle guerre in corso, come ad esempio quella tra USA e Canada.
Inoltre, l'esose richieste dei membri dell'esercito (gifts, tickets, food, weapons etc) rappresenteranno sicuramente un boost importantissimo per l'industria pakistana, ed in generale quindi per tutta l'economia di questo paese, che ne potrà trarre solo benefici.
Comments
Interessante, tutto ciò.
Come sempre, un ottimo articolo.
Grazie 😉
E pensare che io volevo fare l\'A-Team, 4 valorosi combattenti con circa 5,5 di skill XDDD
Mi ha sicuramente battuto come inventiva.
direi che è il momento di chiedere che rapporti abbiamo con il pakistan,questi sono messi 10 volte meglio di noi...
Solo a me ricorda Apocalypse Now? 😃
Comunque, sarà che mi stanno sul culo, ma non li trovo così organizzati. Innanzi tutto, il fatto di scrivere questa notizia in inglese sul giornale pubblico del presidente stesso è sì minacciosa, ma altrettanto ingenua.
I medici, poi, sono piuttosto ridicoli: considerando il limite giornaliero di wellness recuperabile da un giocatore, per non sprecare inutilmente dei gift donandoli tutti allo stesso, dovrebbero contattarsi ogni volta che uno cura un soldato. Non basta dare i gift a chi combatte e lasciare che si autogestisca?
Per non parlare del plotone... Prima che 30 persone riescano ad organizzarsi quanto tempo passa?
Anch\'io penso che almeno a breve termine non riuscirà a creare 10 squadre.
In effetti credo che sraebbe già difficile gestire squadre di 10 Persone, figuriamoci di 30!
Il pakistan è in mano a quelli di 4chan. Ne sanno di organizzazione fidatevi...
non credo,a mio parere Brando è un invasato che ha convinto i pakistani di essere forti,senza rendersi conto di quello che fà...