UNA RIFORMA ISTITUZIONALE

Day 2,116, 02:12 Published in Italy Italy by BorgoMastro


Premessa: oggi è il giorno delle elezioni. Un tempo c'era il silenzio elettorale, ma ormai la gente scrive lo stesso. L'importante è non fare propaganda. Questo articolo l'ho disinfettato da qualsiasi traccia di propaganda. Se vedete propaganda, aumentate gli occhiali.
Comunque se viene fuori un casino io cancello l'articolo e ve lo ripresento paro paro domani a elezioni finite.


RL: ogni Stato ha la sua forma di Governo (monarchie, semi-presidenzialismo, direttorio alla svizzera, federazioni ecc...)
Erepublik: gli admins ti appioppano un unico modulo politico e ogni paese se lo deve prendere così com'è, anche se è fuori misura e non si accompagna bene con le esigenze di una community.
E così ti ritrovi un Boldrini/Yamisuke, un Caleroide che è una specie di Obama tutto fare e un Congresso che non si capisce bene che ci sta a fare.
La figura del CP in particolare è degna di nota, una specie di Napoli-Letta eletto dai cittadini, cosa che in Italia RL è impossibile da immaginare.

In realtà non è così. Il Modulo Politico è abbastanza striminzito e paradossalmente da ampie libertà di movimento.
Nei lontani 2007-2008 qualcuno decise che il CP dovesse essere il capo del Governo e tutti gli Stati decisero di adottare questo unico modello, eItalia compresa (magari sarà andata diversamente, ma il risultato è questo).
C'è da dire che in eItalia ci sono stati in passato numerosi bug istituzionali, bug irrisolvibili per via della rigidità, o presunta tale, del Modulo Politico.
Ho deciso di osservare le Istituzioni Italiane RL per cercare di capire se si riesce a trovare qualche spunto. Effettivamente è possibile (vi spiego come) ricreare una specie di Repubblica Italiana stile RL.
Direte voi: copiare l'Italia RL? Ma perchè? Ma che c'è ne frega di copiare a tutti i costi la RL?, verissimo. Copiare la RL così tanto per non ha senso. Ma se vi dicessi che potremmo risolvere decine e decine di bug e problemi delle istituzioni erepublikane?
Ecco la mia proposta. Una riforma radicale di PdC, CP e Congresso. Vado, come sempre, per punti.

1. IL PRIMO MINISTRO

Parto subito con il pezzo forte, almeno capite subito il meccanismo.
Prima di tutto osservate qui. Gabry Fure, il Primo Ministro. Quando gli admins inventarono le cariche, tutti noi abbiamo interpretato il Primo Ministro come vCP, anche se forse gli admins ci hanno lasciato inconsapevolmente un indizio.
Pensate alla RL. Letta, con in mano la fiducia del Parlamento, va sul colle da Napisan, buffet, orchestra militare, giuramento, foto e il vecchio Napi li fa tutti Ministri.
Erepublik: il Primo Ministro viene scelto dal Congresso, e il CP-Napolitano nomina (chiaramente eseguendo le richieste del P.M.) i ministri.
Effetti pratici.
1. Il Congresso controlla meglio l'operato del Governo (spiego dopo)
2. Elezioni in Forum, non più il 5, ma quando serve
3. Grazie al Forum diventa facilissimo fare e disfare Governi, rimpasti, dimissioni e impicci al 50-55-60% (come ci pare). Se ci sono problemi si manda a casa il Governo senza più il problema del tipo "cavolo, non possiamo impicciare Tizio, in 5 giorni Caio non fa niente"
4. Essendo il Congresso a votare, i programmi finiscono in forum, bloccati subito (evitando una marea di flame) e poi archiviati (diventando dei veri e propri documenti ufficiali senza possibilità di essere modificati).
5. Possibilità di scegliere la durata del Governo. C'è chi non ha 30 giorni consecutivi di tempo e c'è chi vorrebbe un po' più di tempo per progetti più impegnativi, il candidato mette nel programma la durata del mandato e poi si vota. Non esiste più il vincolo dei 30-60-90 giorni.
6. Dispositivo anti-Governi Fakes (spiego dopo)
Se ho dimenticato qualcosa aggiungo dopo.

2. IL CAPO DELLO STATO, IL CP

E le elezioni per il CP a che servono? A scegliere chi mandare all'eQuirinale.
Il CP perde il potere esecutivo. In compenso nomina i ministri e acquista i compiti del PdC, che viene abolito.
E badate bene, un CP-PdC ci calza benissimo. Se ci fate caso il CP è anche un CM (un CM e un po'), con diritto di voto a tutto. E' ridicolo che il capo del Governo possa votare NO al suo impeachment, chiaramente lo può fare anche il capo dello Stato, ma così messa l'impeachment presidenziale diventa una questione di alto tradimento, non AS sbagliato / AS sfortunato.
Se poi vogliamo copiare la RL lasciamo al CP la nomina del CdSM (Napisan, ricordo, è capo delle forze armate).
Infine si spera che così facendo, il 5 per votare il CP non ci siano più ondate di flame.
Insomma, il Quirinale, il discorso di fine mese, le arringhe per la patria (è con viva e vibrante partecipazione...). Il CP, la guida spirituale, il Babbo di tutti.
Se ho dimenticato qualcosa aggiungo dopo.

3. IL CONGRESSO

4 volte sono stato in Congresso. 4 volte mi è venuta la sindrome dell'inutilità.
Ma davvero! Ci sono stati giorni che ero lì a dire "ma che devo fare?", alla fine ti inventavi una legge inutile sennò il bacchettone di turno di urlava dietro "non hai fatto un belino per un mese, sta zitto!"
Con queste modifiche il Congresso potrebbe diventare un'istituzione importantissima. Sceglie e disfa i Governi e giudica il Capo dello Stato.
Per quanto riguarda il Primo Ministro la cosa ha senso al 100%. Col vecchio sistema è possibile che il popolo mandi su un Governo che i CM non vogliono.
Ora è il Congresso ad attaccare e staccare la spina.
Inoltre, se il CP fa il furbo con gli MPP (scelti dal PM, ovviamente) si manda a casa senza più paura di disfare i Governi e di creare esecutivi con i giorni contati.
E poi, alleluia! Tornano i programmi elettorali per le Congressuali! Noi di ABC sosterremo Sempronio al Governo, che vi abolisce l'IMU sulla prima azienda.
Essendo che il Congresso sceglie il Governo le elezioni Congressuali non sono più quella farsa che è ora (più grosso sei o più partiti porti in casa e meglio fai), vincono i PROGRAMMI!
E poi non abbiamo più 500 e passa membri non identificati (rischio TO?, si avete ragione quello rimane lo stesso), ma 10-20-30-40 CM certificati e con le loro responsabilità.
Ovviamente la fiducia del Governo si sceglie senza fare una marea di polemiche contrattando nelle sedi di partito, lasciando un aspetto più pulito e decoroso alla Rassegna Stampa.
Se ho dimenticato qualcosa aggiungo dopo.