Nuove imposte

Day 723, 01:41 • Published in Italy Italy • by National eItaly
Il Governo e il ministro dell'economia, Citizen Cane, hanno appena presentato la riforma delle tassazioni.
E' l'ennesima. In Italia ne abbiamo avute numerose, ma per la prima volta si tenta un'altra strategia.
Prima di tutto, piccolo aiuto per i nuovi del gioco; le tasse sono di tre tipi:
- Income: viene applicata sugli stipendi dei lavoratori e sui capitali delle aziende quando vengono portati nell'account del giocatore tramite il tasto "collect".
- VAT: corrisponde alla nostra IVA. Si applica sulle merci in vendita nel monetary market. Tassa che non viene però applicata sulle Raw Materials
- Import: la tassa applicata sulle merci che provengono da altre nazioni. Quindi quando una azienda straniera vende in Italia, la tassa complessiva sulla merce è la somma dell'income e della Import.

Ecco la grossa novità di cui parlavo: negli ultimi mesi si tendeva a tenere ad una quota più alta l'income rispetto alla VAT, mentre, per proteggere il mercato italiano, la tassa sulle importazioni arrivava al 99%. Con questa riforma invece si tende ad abbassare l'import, ad abbassare l'income (permettendo così agli imprenditori di usare il tasto "collect", evitando di evadere sul Monetary Market) e a recuperare altri soldi alzando la VAT.

Vediamo ora settore per settore, con le motivazioni del ministro:
1- Industry Food
Value Added Tax: 26%
Import Tax: 40%
Income Tax: 2%
2- Industry Gift
Value Added Tax: 24%
Import Tax: 25%
Income Tax: 2%
3- Industry Weapon
Value Added Tax: 25%
Import Tax: 28%
Income Tax: 2%
4- Industry moving tickets
Value Added Tax: 28%
Import Tax: 35%
Income Tax: 2%
Come potete osservare, la VAT si alza intorno al 25%, l'income si abbassa al 2%, mentre l'import si attesta tra il 25%-40%.
Lo stipendio netto dei lavoratori sarà più alto, in compenso, le merci avranno un aumento del loro prezzo. Ad affiancare questo vi sarà un piano per l'export: l'income infatti rasenterà pressapoco il valore delle tasse sull'import di altri stati.



5- Industry grain
Value Added Tax: 0%
Import Tax: 65%
Income Tax: 25%
6- Industry wood
Value Added Tax: 0%
Import Tax: 45%
Income Tax: 1%
Per quanto riguarda le raw ci sono importanti novità. Anche in questo caso abbassato l'import del grain, ad un livello che comunque non permette a troppe aziende estere di vendere in Italia. In questo caso però è L'income che si alza, non esistendo la VAT. Si spera dunque che gli imprenditori alzino gli stipendi dei loro dipendenti.
Invece, per il WOOD, scelte in controtendenza rispetto agli ultimi mesi. Mentre prima si cercava di disincentivare questo settore, ora invece, abbassando l'income al 1%, si cerca di riavviarlo. Per diversi motivi: il più importante è la saturazione del mercato del grain, con prezzi che sono diventati insostenibili. Per questo si spera in questo modo di differenziale il settore delle raw.
L'income al 1% è motivata dal fatto che esistendo solo regioni medium di wood, producendo così la metà di una high (settore del grain), i guadagni sono molto minori. In questo modo si spera di riuscire a produrre legname ad un costo inferiore cercando di essere competitivi. Nello stesso modo si cerca di spingere anche i lavoratori ad entrare nel settore Wood.

Proprio per il nuovo modo di affrontare la tassazione Italiana, si è quasi fatto un salto nel buio. Questo salto però è motivato dal fatto che attualmente le entrate nelle casse statali sono semplicemente di 1700 ITL al giorno. Fondi insufficienti per poter finanziare il welfare o l'esercito.
Se i calcoli fatti dal ministro usando i pochi dati che il gioco mette a disposizione sono giusti, si dovrebbe riuscire ad arrivare a 3000-3500 ITL di guadagno al giorno.
Ovviamente nessuno ha la verità in tasca, ma nel caso questo sistemi si renda inefficente o porti minori entrate, il governo è pronto ad attuare gli aggiustamenti del caso.

L'interesse comune resta sempre quello di fare il bene della nazione

Legiort
Noria