La lezione canadese

Day 2,938, 03:13 Published in Italy Italy by Reghium

Evidenzio immediatamente che non intendo entrare nel merito della questione relativa alla convenienza della operazione AS canadese.
Il Governo, infatti, sosterrà sempre che i soldi spesi in Canada sono stati ben spesi perchè ci hanno assicurato tante battaglie e relative BH e TP per i nostri combattenti, Fdei sosterrà. al contrario, che tale giustificazione è strumentale in quanto lo stesso numero di battaglie poteva essere lanciato da un'altra parte con notevole risparmio economico, magari riuscendo pure ad ostacolare maggiormente le visite turistiche subite nell'ultimo periodo ad opera di presunti alleati e stati nemici.
Ognuno di noi è in grado di giudicare da solo chi ha ragione.
Voglio, invece, soffermarmi su un altro aspetto:
la grande capacità di risposta dei canadesi e la loro voglia di giocare sul serio.
Il Canada è un piccolo stato, con pochi players e nemmeno tanto forti.
Eppure non ha subito passivamente la nostra invasione.
E' uno stato che ha tentato di resistere ai nostri attacchi, ben sapendo che non aveva la forza di contrastare nè noi nè gli albanesi, ma ha sempre lotttato sul campo.
Quando ha dovuto cedere ha messo in moto la diplomazia ed, abilmente, ci ha costretti ad un NAP per noi onerosissimo ben sapendo che il governo non poteva rifiutarlo per i problemi interni relativi alla ricerca di giustificazione di una dittatura non voluta da tutti.
Piano piano, poi, ha iniziato a costruire una rete di alleanze da usarsi al momento opportuno, ben sapendo che la vera forza dell'eItalia è fondata sulla potenza di pochissimi players ed ha atteso pazientemente che quei players, come naturalmente avviene, allentassero un pò e divenissero meno pericolosi.
Poi son partiti con i calci nel sedere ed hanno cacciato via gli invasori, cioè noi.
Onore a loro, è dai Canadesi che dovremmo prendere esempio, occorre sempre lottare per la propria terra, i NAP ed i soldi non sono nulla rispetto ai valori.