I problemi dell'eItalia
InnoDC
Come promesso, spiegherò nel dettaglio tutti i problemi di questa community, con una serie di articoli dedicati ognuno ad uno specifico argomento. Segue la trattazione della prima delle tematiche, ma prima vi lascio un indice di quelli che io ritengo siano "i titoli" più idonei a descrivere i nostri problemi. Alla fine di questa serie di articoli, il lettore dovrebbe avere a disposizione tutti quegli strumenti che sono necessari per comprendere perchè:
a) L'eItalia si trova nell'attuale situazione;
b) E' dannatamente difficile migliorare questa situazione;
c) Anzi le cose sono peggiorate negli anni e io credo continueranno a peggiorare di questo passo.
Nonostante queste premesse che magari potrebbero farmi propendere per un linguaggio semplice, comprensibile a tutti, non ho voglia di stare a farmi tante pippe mentali, quindi come sempre scriverò di getto (così i soliti noti potranno riprendere a dire che mi sono contraddetto almeno 4 volte in 20 righe asd); se poi ci sono dubbi, da parte sopratutto dei nuovi, sono disponibile a rispondere in modo esaustivo nei commenti o tramite PM.
Indice
1. Il difficile rapporto Nabbi-Anziani
2. L'accoglienza dei nuovi
3. Le debolezze della pretesa democrazia
4. Burocrazia: Vittima o Carnefice?
5. Rapporti Politica-Unità Militari
6. Babyboom
7. Il Flame
8. La Frammentazione politica e militare
(Mi riservo la possibilità di modificare l'indice in corso d'opera)
Questi non sono semplicemente i PROBLEMI che oggettivamente caratterizzano la nostra community, perchè ovviamente tutti questi argomenti sono strettamente collegati tra loro e potremmo immaginare che in realtà esista un solo grande problema eItalia, che fondamentalmente siamo TUTTI NOI. Questa divisione ha sicuramente la funzione di permettermi di articolare meglio il discorso; ma soprattutto ho voluto scegliere come titoli questioni di cui mi sono già diffusamente interessato in passato e delle quali sento quindi di poter parlare ANCHE per esperienza.
Procediamo.
Il difficile rapporto Nabbi-Anziani
Ho deciso di partire da questo argomento perchè lo ritengo la base per capire i motivi per cui determinate cose funzionano in un certo modo, in questa community; ma anche perchè è un problema che affrontiamo quotidianamente, come può benissimo testimoniare questo articolo.
Ed è un problema fisiologico, ovvero naturale ed ineliminabile. Ci sarà sempre un contrasto tra chi si iscrive e chi invece gioca già da qualche tempo. Quindi la questione che dobbiamo piuttosto porci è come attenuare questo conflitto.
Ora il problema può essere ricondotto a difficoltà di comunicazione, difficoltà da parte dei nuovi di comprendere le meccaniche del gioco e il perchè di certi fatti, in particolare:
a) Perchè l'eItalia è occupata;
b) Perchè ci sono divisioni insanabili tra gruppi;
c) Perchè esistono certe regole ecc.
Oggettivamente il gioco di per sé non è complicato, si struttura in qualche click, qualche missione e finisce lì. Ovviamente ad essere complicato è piuttosto l'extragame e il tessuto sociale che costituisce la nostra community. Noi dovremmo cercare di rendere il più facile possibile questo approccio al gioco da parte dei nuovi; ed invece facciamo di tutto per complicarlo, incrementando il tasso di abbandoni (questo problema sarà trattato nel secondo articolo).
Da cosa dipendono invece le difficoltà di comunicazione tra nuovi e vecchi? Da una determinata predisposizione psicologica che si ritrova in tutti gli ambienti sociali, ovviamente con sfumature variegate. E' il problema del rapporto tra il novellino, il nuovo arrivato, se vogliamo anche l'immigrato, e coloro che già si trovavano in una certa comunità, gruppo, collettività prima del suo arrivo. E' un problema culturale.
Chi gioca da un pò conosce mediamente la situazione eItaliana e capita che la consapevolezza di questa sua conoscenza lo spinga a porsi su un diverso piano rispetto al suo interlocutore, il nabbo. Ovviamente ogni persona è diversa, c'è chi lo fa pesare e chi no, chi si trattiene e chi da libero sfoga al suo ego, può essere anche una cosa che varia da giornata a giornata, magari un giorno qualcuno è di cattivo umore e se la prende con un nabbo. E' successo spesso, anzi in passato era molto più frequente rispetto ad ora perchè il rapporto con i nuovi si è molto modificato negli ultimi anni.
Alla fine di questo discorso, non intendo assolutamente giustificare chi se la prende con i nabbi, ma solamente invitare chi gioca da tempo a controllarsi e chi si iscrive a capire che comunque se si riceve delle critiche non è perchè esiste una "Kasta corrotta" che vuole il potere, ma semplicemente perchè probabilmente, non essendo a conoscenza delle dinamiche del gioco in senso lato, si sono commessi degli errori e occorre l'umiltà di riconoscerli.
Ed ecco quindi che veniamo al lato del nabbo, perchè fondamentalmente possiamo ragionare quanto vogliamo sui vecchi, ma poi sono i nabbi che devono decidere di restare; ed è fondamentale far capire loro che vale la pena di restare, cercando, nel momento in cui ci sono dei contrasti, non la via dello scontro, ma la via delle spiegazioni: spiegare al nabbo perchè le cose vanno in un certo modo, perchè non possono andare diversamente, perchè una certa cosa è giusto che si palesi in un certo modo ecc.
Capisco benissimo che queste sono tutte questioni che possono essere al centro del dibattito politico, che possano esserci opinioni diverse o che possa essere conveniente politicamente parlando sostenere le posizioni dei nabbi, anche se non le migliori, per guadagnare voti; ma, se ci si pone nell'ottica di migliorare le cose, non si può prescindere dal riconoscere che su certe questioni di base non sono possibili visioni alternative e dovrebbe esserci da parte di tutti la responsabilità di dire al nabbo le cose esattamente come stanno. Chi inganna i nabbi fa un danno al paese, punto.
Ovviamente è importante che anche i nabbi facciano la loro parte: ho aiutato diverse persone a crescere quindi so perfettamente che la prima condizione necessaria affinchè un nuovo iscritto continui a giocare è che costui sia interessato al gioco, sia presente, abbia voglia di capire, di formarsi un opinione. Ovviamente nulla impone che tutti i giocatori siano superattivi: tra questi pochi e chi deleta ci sono tante posizioni intermedie, tutte perfettamente legittime. Si possono predisporre tutti i sistemi, gli aiuti, le guide che si vuole, non si arriverà mai ad avere su 100 nabbi, 100 che continuano a giocare. Già io sarei soddisfatto se fossero 50; ma questo sarà argomento di altri articoli.
Dicevo è importante che i nabbi si informino, cerchino di dare il loro contributo, ma senza fretta: molto spesso capita che alcuni nabbi si brucino letteralmente facendo proposte e osservazioni continue nelle prime settimane di vita, quando ancora non sanno nulla del gioco; rimangono delusi e deletano. Sbagliamo noi sicuramente ad attaccarli solo perchè dicono nabbate; ma sbagliano sopratutto loro, anche se ovviamente è un errore inconsapevole. Un nabbo deve soprattutto avere pazienza.
Deve aspettare che venga il suo turno, non può pretendere tutto e subito. Se una persona lo capisce, allora la strada per lui su erepublik dovrebbe essere in discesa.
Dico dovrebbe perchè se un nabbo è paziente, capace e quindi non si brucia, non necessariamente purtroppo questo nabbo farà nei mesi seguenti alla sua iscrizione una progressiva carriera. La colpa di ciò è degli anziani, del funzionamento dei partiti e del modo in cui selezionano i loro candidati.
Questo argomento è vasto e in questo articolo ne tratto solamente una parte (rimandando la parte sui partiti ad un successivo articolo), quella relativa al ricambio generazionale nei governi.
Si tratta di un tema che io ho già trattato in passato, perchè ho avuto le mie esperienza da nabbo, prima, e mi sono scontrato, più tardi, con una certa parte politica che, diversamente da me, ritiene che il ricambio generazionale debba essere molto più lento e controllato.
Il nodo cruciale è il seguente: da una parte ci sono i nabbi, i quali non avendo minima idea di cosa significhi stare al governo, non vedono l'ora di entrarvi; dall'altra parte ci siamo noi veterani che invece ci siamo già stati, magari ci vogliamo tornare, ma in generale abbiamo interesse che lo Stato sia correttamente gestito, sulla base delle nostre idee su ciò che è corretto, giusto e opportuno. E' evidente il conflitto di interessi perchè, nonostante i miei tentativi passati di promuovere l'opportunità di squadre lunghe, il numero di poltrone rimane limitato.
Ora il conflitto di interessi è risolto dai candidati CP e il modo in cui questi candidati lo risolvono è uno dei fattori che sicuramente influenza il voto.
Detto questo, ciò che mi preme rilevare è: in che misura il ricambio generazionale è giusto, senza entrare nel merito delle scelte dei candidati?
Devo ammettere che le posizioni si sono molto ammorbidite rispetto a quando io ero nabbo, però permane una parte politica che ritiene che per stare al governo si debba avere esperienza. Implicitamente un nabbo non può stare al governo. Forse, diranno questi, ti daremo una possibilità da vice dopo che ti sarai fatto qualche mese da Stagista; ma prima di diventare ministro passerà MOLTO tempo (potremmo discutere a lungo di casi storici, in particolare del ruolo del MoFA nei governi passati).
Ora il perchè io sia profondamente avverso a queste posizioni è semplice, ma prima di spiegarlo lasciatemi usare un similitudine:
E' un pò come quando un giovane va a cercare lavoro e tutti gli chiedono precedenti esperienze; ma se nessuno da una possibilità al giovane, questi come fa esperienza?
Bisognare dare un opportunità a quei giovani che si sono dimostrati capaci, non si può relegarli a ruoli di basso profilo in eterno perchè si ha paura che essi possano commettere errori. Sbagliando si impara; ma sopratutto siamo in un gioco ed è assurdo vedere tanta contrarietà al dare un'occasione a nuove persone. Non dico di dare un occasione a tutti, ovviamente il nabbo se la deve meritare; ma quando sai di aver di fronte una persona in gamba, anche se di un altro partito, tu devi credere in lui.
Anche perchè, se i Ministri sono sempre gli stessi, come puoi giudicare il loro operato? Puoi davvero dire che un certo Ministro ha svolto un buono o un pessimo lavoro senza avere una pietra di paragone?
L'alternanza è fondamentale quindi non soltanto perchè giusta, perchè tutti devono avere un opportunità; ma anche perchè rende il sistema, il governo, più efficiente!
Naturalmente, è importante che anche i giovani sappiano aspettare il loro momento, che capiscano che prima di essere Ministro, devono fare una necessaria gavetta; ma questa non deve essere eterna.
Questa questione non è rilevante solo per le elezioni presidenziali: è un problema della community perchè il buon governo e la presenza di Ministri capaci influenza i risultati della nostra Nazione. E' necessario formare nuovi Ministri perchè quelli vecchi non sono eterni, non posso governare per sempre.
Quindi si può chiedere che il ricambio sia mitigato, controllato; ma non ci si può opporre ad esso, non ci si può comportare da "poltronari". Bisogna sapere dare spazio a tutti!
Anche perchè, lo dico a voi nuovi, generalmente a stare al governo ci guadagni solo in insulti quindi meglio starne fuori, opinione personale 😛
Questo primo articolo, in qualche modo introduttivo, è puramente descritto: non ci sono risposte pratiche al problema, è soltanto una questione psicologica. Però è comunque importante parlarne, in vista dei prossimi articoli 🙂
Innocenti
Comments
POLE?
Sono d'accordo con quasi tutto ciò che hai scritto, bell'articolo e spero che molti ci riflettano (anche dopo aver flammato).
Dal mio punto di vista personale (Nabbo), il lato politico è quello che,del gioco, di sicuro mi piace di più; quindi è ovvio che la carriera politica è tra i miei obiettivi. Per fortuna ho iniziato il gioco senza l'ansia da prestazione e non ho fretta se i risultati arrivano tra un mese o tra un anno (o forse mai, visto che ci vuole anche una certa abilità e capacità).
All'inizio non è facile capire il gioco ed è facile, se non si corre a sostegno, che i nabbi deletano.
Per mia fortuna, mi sono ritrovato in un Partito dove gli "anziani" coltivano i nabbi e danno loro il giusto sostegno e i migliori consigli.
Attento, come risaputo i comunisti allevano "bambini" solo per poi mangiarli xD
Sarebbe piu umile descrivere i problemi che hai causato tu innocenti. sei proprio marcio.
non ho voglia di leggerlo.. troppo lungo! Voto sulla fiducia XD
x2 XD
Voto, non sulla fiducia, ma se qualcuno si è messo a scrivere tutto ciò vuol dire che ne vale la pena.
Prima parli di dare spazio ai nuovi e non fare i poltronari, ma poi consigli di stare fuori dal governo a causa dei continui insulti. Non è un controsenso?
L'ho letto fino a 3/4 poi son saltato alla fine, quindi potrei aver capito male alcune cose. 😛
Semplice: i nuovi vogliono andare al governo perchè non sanno che si prova ed è giusto che gli sia data, relativamente presto, questa opportunità. Rimarranno delusi al 95% da questa esperienza. Quindi magari qualcuno da retta al buon Yoda che c'è passato prima di loro e si tiene lontano dal governo finchè può XD
Ogay!
troppo tardi XD
YODA HATES U
V 🙂
Mi spiace, ma io non vedo questo conflitto, almeno dove sono ora, e soprattutto, non sono assolutamente d'accordo con quanto scrivi.
Mi spiego meglio, il vero problema, a mio avviso non è tanto il turnover al governo del paese / cariche militari, quanto l'idea, a mio avviso poco sana, che un nuovo giocatore debba armarsi di pazienza e due cliccare. Questo ha distrutto e sta distruggendo la nostra comunità. Non si può pretendere che una persona appena entrata nel gioco riceva come consigli : smettila di combattere e produrre, concentrati solo ad allenarti e torna fra 3-4 anni. Come pensate che questo possa tradursi? Ve lo dico, nella maggioranza dei casi l'interessato risponde: "beh signori io vado in due click e torno tra un po'". Questo si traduce in una persona che con poco attaccamento al gioco, gradualmente ma inesorabilmente lo lascia.
Quello che invece io vedo (almeno dove sono ora) è la presenza di molti nuovi giocatori che non lesinano quando si tratta di sparare e di giocare... che tradotto significa, fanno più gold, ottengono le palestre più rapidamente e crescono.... Si, vero, non faranno 80k a colpo in d1, ma crescendo li faranno in d3 ( un'altro risultato del nostro "aspetta e dueclicca" è una d3 veramente magra al momento).
Riguardo al contenuto principale del tuo articolo, ovvero la eVita politica, di cui purtroppo o per fortuna me ne intendo poco, non mi è mai sembrato di vedere assenza di ricambio, anzi, si cercano sempre persone attive e motivate che possano partecipare; ovviamente serve un minimo di esperienza prima di ricoprire la carica (esempio i cm al primo mese di gioco... andrebbero evitati... hanno potere di voto... e spesso non sanno cosa stanno votando).
La soluzione NON è il conflitto tra giovani e vecchi... quanto nei partiti che pensano più ai voti che a essere un posto di aggregazione (non militare) e di crescita...
Se si vuole ritrovare la comunità, dovremmo iniziare dalle piccole comunità (MU e Partiti).
Io non ho scritto questo giulios.
Se vuoi posso fare un articolo anche sulle strategia di crescita, benchè non sia un argomento in cui mi sono cementato in passato e rischio di scrivere banalità. Io la vedo in questo modo:
Si può anche chiedere ai nuovi di non sparare, purchè gli si dia qualcos'altro da fare! In tal senso il ricambio nei governi per me dovrebbe essere abbastanza rapido e sempre non lo è stato. Nell'articolo ho citato il MoFA che un anno è stato terreno incontrastato di un signore, Feliks, che era dannatamente bravo; però questo non toglie che c'erano tanti bravi MoFA in erba che erano tagliati fuori. Se non fosse stato Feliks a farsi da parte, magari lo stesso Atlius non avrebbe fatto tutti i suoi mandati da MoFA. Con il MoD c'è un problema simile: non si trovano mai MoD perchè in passato nessuno ha voluto mai rischiare qualcuno di nuovo e quindi non abbiamo formato una classe di MoD. Ricordo i mesi in cui l'unico MoI possibile era Yamisuke e ogni alternativa era blasfema. Oppure al MoE dominato per mesi dai soli Theozz-ilKaiser-Linxys. Il Moinf è probabilmente l'unico ruolo dove il ricambio non è mancato. Insomma, ora la situazione è migliorata, ma è un problema che può ripresentarsi quindi è bene secondo me tenerlo sempre a mente 🙂
Veramente per un certo periodo c'è stato solo Stedee all'Informazione.
Si ma è capitato per tre mesi di fila al massimo 😛
Rispetto ad altri è poco u.u
Sei mesi, prego. Tutta la seconda metà del 2011 / inizio 2012 (tranne Agosto se non erro). Ed ad un certo punto sono crollato di nervi, altrimenti mi avrebbero anche offerto di continuare :as😛
Detto ciò, a me offrivano le poltrone, a me piaceva il "lavoro", io accettavo. Non avevo più di 6-7 mesi di attività seria in-game, e certo nessuno mi accusò mai di monopolizzare.
Eh ecco, si parla di eventi antecedenti la mia enascita u.u
ottimo giulios123. questo innocenti si crede intelligente sul serio perchè è circondato da gente che manipola 🙂
Ti sei dimenticato il punto
9) Innocenti
ma questo, purtroppo puoi risolverlo solo tu :I
"mappazzone" cit. xD
cmq ti fa onore l'aver tentato di promuovere squadre lunghe, i nuovi vanno coinvolti il più possibile, almeno a livello di stage e di vice, dove dubito possano far particolari danni xD certo poi come in real, uno stage di tante persone è meno qualitativo di uno con poche..
sui difetti di comunicazione, sotto quel famoso articolo rinnovo i complimenti a TeoDX per aver spiegato la sua linea ma si aspettano ancora notizie dal MoInf sul caso Eionedvx, ormai in rigor mortis e su cui per ora nulla è stato dato sapere al popolo nabbo xD
Non conosco la citazione 😮
Più che onore, l'ho imparato con la pratica che è meglio avere squadre lunghe, sopratutto in alcuni Ministeri; che poi questa sia l'occasione per inserire come vice i giovani migliori, si magari questa non è cosa da tutti, ma nemmeno un mio merito esclusivo 😛
E non è una scelta che paga al momento delle elezioni ahahah XD
sicuramente poi la gente vota per cp con squadre di veterani al seguito.. cmq la cit è da masterchef.. alta cultura.. culinaria LOL
No il problema è diverso, ma non anticipo il contenuto di futuri articoli 😛
"Anziani"
asd
...e gente come giulios123 cosa sono "mummie" ??
:facepalm:
/me si offende... poi fa notare a wolf... che siamo li come vecchiaia...
qualcosa contro le mummie???? 😛
io no .. c'è da chiederlo agli "anziani" .. anche perchè credo che il problema sia "anziani" Vs "mummie" piuttosno che "Anziani" Vs "n00bs"
:as😛
/me richiude con forza il coperchio del sarcofago 😛
Come fa il nonno ad apparire sempre quando viene chiamato in causa? Non ci credo che legga tutto xD
Troppe lettere e poche immagini, non è uno di quegli articoli che fanno per me 😛
Comunque ho letto le prime righe e ti do piena ragione 🙂
La prossima volta ci metto le boobs XD
Bravo! 😃
ogni x parole 2 boobs... vedi come nessuno ti scrive tl;dr
Un WoT degno di te... u.u
Ho dovuto prendere un giorno di ferie x leggere tutto 🙂
Inno come sempre analizzi bene e a fondo le situazioni. V
Giuro solennemente di averlo letto tutto .. capita raramente per wot del genere.
Hai analizzato ma non vedo altro.
Ad ogni modo non credo che questo sia un vero problema. Lo è stato moltoin passato, hai ragione, ma adesso le cose mi sembrano diverse.
Di sicuro non lo metterei come primo argomento.
Non c'è altro infatti, doveva essere solo un introduzione 🙂
Un aperitivo prima della cena 😛
Non è così.
I nuovi di ora sono diversi dai nuovi di un tempo Un tempo eRepublik aveva un modulo economico, un modulo politico, anche se atrofizzato, un modulo giornalistico più stimolante e un modulo militare più complesso; in pratica, aveva più margine d'azione ed era più "intelligente" (con gli HTML nei giornali, il sistema delle raw collegato alle regioni, le industrie di biglietti e doni, la cassa dei partiti e gli adv, l'elevato costo degli health pack, la ricarica giornaliera dell'health, gli ospedali e tutto il resto): ovviamente, attirava persone già addentro ai browser game o comunque avvezza a Internet; in più, per un certo periodo l'assenza di lingua inglese ha "blindato" le iscrizioni a chi aveva un livello di conoscenza della lingua inglese e probabilmente di cultura generale più elevato. In più, in passato fare BabyBoom voleva dire "spammare" e scrivere recensioni in grandi forum di giocatori (come NGI, da dove vengono, ad esempio, mappina e bisiacco, o TGM, da dove vengono megalomaniac e Luco), già nel 2010, col Ministro Sirio Martone, del Governo Citizen Cane, si utilizzavano dei coupon per comprare impressioni su Facebook. Unendo tutti questi elementi, e guardandosi attorno, la conclusione è lampante: i nostri nuovi iscritti sono mediamente più lenti, più analfabeti dal punto di vista informatico e intenzionati a dedicare davvero poco tempo a eRepublik.
D'altro canto, anche l'utenza di base è cambiata, cioè gli "indigeni" di ora sono diversi da quelli di un tempo. Il fenomeno del passaggio da nabbi a vecchi ha natura sia di stratificazione sia di annessione, è compicato e ora non mi va di affrontarlo, quindi mi limiterò a parlare degli aspetti "macroscopici". Un tempo c'erano veri e propri "gruppetti"; un nuovo iscritto, praticamente, si trovava innanzi a tante cellule, ognuna col proprio paradigma, ognuna coi propri modi di fare. C'erano quello di Cesare Borgia, Maksas, darden, mappina... Poi quello dell'EI, con solebianco, robbor85, quello di Movimento!, con Gil, Nemek, bandiagara, Lohn... Questi gruppi erano sicuramente meno stabili di quelli odierni, ma anche molto più affascinanti e divertenti. C'è un commento di megalomaniac che ho come stampato in fronte: "se ne stanno andando i simpatici, restano solo i piangina", ed è andata proprio così: praticamente, l'ultimo gruppo che ti faceva fare quattro risate nei commenti o negli articoli è stato quello di Vajura, CyberAngelus, Theozz & Co. (o forse per certi versi Borbonius, Tonmu e gli altri LetR). Dopo, solo gente noiosa, e le conferme vengono dal tono della TOP10 di articoli (prima piena di articoli off topic e talvolta persino demenziali) e dalla drastica riduzione dell'utilizzo della chat, che è espressione della voglia di stare assieme: se noi manco vogliamo condividere un canale su Rizon tra noi e noi, come possiamo pensare che voglia farlo un estraneo?
Quindi, abbiamo da un lato gente poco interessata ad accendere il cervello per eRepublik, dall'altro persone che non ti fanno venire nessuna voglia di stare appresso a loro; la conclusione è tanto ovvia quanto ineluttabile: c'è un crollo delle persone che, dopo essersi iscritte, continuano a giocare e si integrano col resto della community. Sicuramente altri elementi molto influenti in questo sono quelli spiegati da giulios qualche commento su.
Per la questione del ricambio generazionale e degli incarichi istituzionali, quello che dici è in parte falso.
Difatti, già più di un anno e mezzo fa, per diversi mesi si affermò la logica secondo la quale l'esperienza si fa sul campo, e che quindi bisogna avere il coraggio di lasciare la mano ai nuovi, per far sì che imparino a camminare da soli. Erano i tempi di Castell Militarista, Gabriele Magro e Rocco'N'Rollo, ma questa concezione dilettantistica dei dicasteri è fallita definitivamente con il mandato da presidente di Gervaz: se non è stata riproposta c'è un motivo ben preciso.
Il problema del ricambio è che un ricambio non esiste. Praticamente, non è come se i ministri attuali siano dei fiori, che si ergono da un terreno in cui vi sono i semi dei prossimi, e così all'appassire dei fiori crescono i secondi: è una lettura troppo semplicistica. Invece, ci sono dei cicli, molto legati all'appartenenza partitica (al momento) e agli equilibri di forze al potere. Ad esempio, quando ilKaiser, allora di Lux et Ratio, un anno fa, fece il presidente, attorno a lui si creò un gruppo di player interessati alle istituzioni (così si sono formati Tonmu e BANANATORNADO, mi pare), mentre quando Lorenzo Santarelli (che a sua volta si ispirava a Yamisuke), di ReI, ha svolto incarichi di Interni (MoInf, MoI, CM), Federico Fato vi ha trovato un punto di riferimento e infatti ora svolge gli stessi incarichi. Ora, sicuramente ognuno ha delle naturali inclinazioni pregresse, ma il fenomeno dell'emulazione è innegabile, così il peso dei partiti (o in generale dei gruppi politici): già tempo fa, non ricordo chi, osserva come addirittura quando molti votino gli articoli ministeriali solo quando il Governo è vicino a loro in qualche modo. La soluzione, quindi, non è "sapere dare spazio a tutti!", che è una banalità molto semplicistica, ma trovare un modo per far coinvolgere tutti, non solo chi è al Governo o nell'amministrazione, nella "res publica", in modo costruttivo.
A proposito del divertirsi su questo gioco, da quando sono enato vedo solo gente che sbotta x ogni cosa e pochi eventi veramente divertenti (1°posto il lulz di GinoLama). Forse hai ragione, qui ci sono solo i piangina, ma sta a te e a chi come te è piu' anziano fare in modo che i nuovi vengano accolti in un eMondo divertente...in questo modo si potrebbe "coinvolgere tutti, non solo chi è al Governo o nell'amministrazione, nella "res publica", in modo costruttivo"...
I nuovi, nel loro piccolo, già ci provano (giuseppe messina, peter panno, il redivivo lord fenice etc...)!
lettotutto
Capisco, comprendo e concordo in massima parte ... dico in massima parte e non in toto solo perché in quello che scrivi, in filigrana, rimane il concetto un po' retrò del ricordo sfavillante dell'epoca dell'oro a cui non credo, ma ne ho già parlato a lungo in un mio vecchio articolo per cui non voglio ripetermi.
Evidente che la risposta sta nella cd "partecipazione alla res pubblica" che però non si può imporre (o hai "il fuoco sacro dentro" o ciccia) ed è per giunta duramente messa alla prova da fattori esogeni cm la RL che incombe e alla fine porta via tutti (per fortuna).
Non era un'epoca dell'oro, ma sicuramente c'era gente migliore di noi.
Ma poi, tu che ne vuoi sapere?
La parola coinvolgere già implica la non imposizione, la soluzione è soltanto rendere più appetibile la gestione della res publica e più semplice l'inserimento; ma non è nemmeno una soluzione, è la via che l'evoluzione della nostra struttura potrebbe prendere e che la salverebbe.
@Andrew: il TO, le candidature fake e i vari troll non erano divertenti? 🙁
@inno: si che lo erano e lo dissi già all'epoca in un commento 😉 ...ma quelli che si incassano sono di più di quelli che si divertono, purtroppo...
Scusa, adesso sono di fretta, dopo leggo e rispondo a tutto 😉
Si sono d'accordo con te fondamentalmente. Come il commento di giulios, che parla di cose che non c'entrano molto con il mio articolo, anche tu hai ampliato il discorso. Il mio intento era solo sottolineare che la tendenza di fondo è questa; però riconosco che la tua analisi è più esaustiva della mia, però non contrasta con essa 😛
Cioè è ovvio che il ricambio è anche legato ai partiti al governo. Ed è sicuramente vero che i nuovi di oggi sono diversi da quelli di una volta. Difatti, ne parlerò nel prossimo articolo, è cambiato anche il modo in cui si integrano (o non si integrano) nella community.
Questa "guerra" noobs-anziani io non l'ho mica mai vista xD