Caro Vittorio,

Day 2,284, 04:23 Published in Italy Italy by Reghium

Caro Vittorio,
ho letto il Tuo ultimo articolo con la proposta di destinare le org, tra gli altri, ai partiti ed alle MU e voglio darTi un consiglio.
Non affrontare questo tema.
Te l'ho scritto brevemente in un commento ma penso che il consiglio possa essere esteso a tutti.
Non toccare, ne tu ne altri, i Santuari.
Le decine e decine di org sono monopolio di pochi. Comportati bene, cerca di essere assecondante, magari per adesso accontentati di un piccolo ruolo e non sarai insultato ed attaccato dagli utili idioti.
Caso mai fatti dire quante sono le org statali e statalizzate con regolare esproprio (comprese quelle date ad EI ed ai vari enti) così comprendi contro quanti players che le gestiscono ti stai andando a mettere.
Quei signori li avrai sempre contro. Hanno lottato tanto per ottenere un piccolo spazio di gestione della cosa pubblica e non possono correre il rischio che qualcuno sottragga loro l'osso.
Tu sai che le org, che prima ogni players poteva fondare a suo piacimento, sono state eliminate dagli admin che volevano spingere i giocatori al maggiore uso del modulo militare.
Tu sai che, a fronte della ribellione dei giocatori, si giunse al compromesso di lasciare in vita le org per le quali i Presidenti delle Nazioni si facevano garanti.
Tu sai che i codici di accesso a tutte le org di ciascuna nazione sono detenuti dai presidenti in carica.
Tu sai che in Italia si è scelto di utilizzare le org per incrementare la potenza dello Stato e si sono destinate tutte le org ad enti ed entucoli affidati all'uno ed all'altro.
Tu, adesso, dici che ciò non ha dato i frutti sperati e che sarebbe meglio affidare alcune di quelle org a chi nel gioco è presente e raccoglie consensi, siano essi intorno ad una MU che ad un Partito.
Ma, ti chiedo, Ti rendi conto che chi ha studiato e realizzato l'attuale sistema e tutti coloro che ci marciano sopra saranno per sempre tuoi nemici?
Se insisti ancora penso che Ti ritroverai vicino a me ed a tanti altri nella lista degli insultabili.